Parlo per il settore pubblico, che conosco.
IMHO ci sono due categorie di dipendenti: il lavoratore medio che fa il suo dovere, il più delle volte anche con passione e una certa affezione per il suo compito e cerca di portare a termine le mansioni che gli vengono date. Poi c'è il tipico FFS (Funzionario Frustrato e Sfigato) che, non essendo per svariati motivi cagato da nessuno dei superiori ed stando nel contempo sulle balle ai sottoposti, trova lo sfogo alla sua miserrima condizione (di frustrato e sfigato, appunto), e quindi di esercitare una forma minimale di potere nell'unico modo che gli è concesso, ossia rompendo i coglioni in ogni maniera ai sopracitati sottoposti. L'esempio tipico è il funzionario addetto agli orari di servizio e/o ai rimborsi per trasferte. Questo individuo farà tipicamente tutto quanto in suo potere per ostacolare il dipendente che con lui si deve rapportare, ad esempio esigendo documentazioni impossibili da produrre. Faccio un esempio: per i rimborsi per le trasferte è richiesto il famigerato "visto partire", ossia una dichiarazione di un "responsabile" della struttura in cui sei andato. Ora, se per la partecipazione ad un convegno è facile, perchè c'è l'attestato rilasciato dalla segreteria organizzativa, ma se vai a fare ad esempio una prova sulle prestazioni di un carro spandiletame (ipotesi), ti sfido a farti fare un "visto partire" da un contadino senza farti ridere dietro per una settimana. Ecco, è qui che il FFS dà il meglio di sè: quando gli porterai le ricevute della trattoria, dell'albergo e dell'autostrada ti guarderà con l'aria di Wile E. Coyote e ti farà notare che manca il "visto partire", per cui non può autorizzare il rimborso....
