<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tumori: licenziati, trasferiti, degradati, mobbizzati dopo la diagnosi | Il Forum di Quattroruote

Tumori: licenziati, trasferiti, degradati, mobbizzati dopo la diagnosi

Vicende tristissime.
Con pudore, vorrei far vedere la questione dall'altra parte della medaglia.
Un'azienda "grossa", con molti dipendenti, che oltre a tutto ha notevole potere contrattuale nei confronti delle istituzioni e delle oo.ss., può ed in qualche modo deve farsi carico di "gestire" questi casi (scusate il termine fastidiosamente burocratico)
Ma, per una piccola aziendina (che sono le più numerose in Italia) con pochi addetti, l'assenza o la prolungata discontinuità lavorativa di un dipendente può (non dico deve, ma "può") essere problematica (oltre a tutto l'Inps non copre interamente).
Ciò non giustifica assolutamente le odiose vessazioni esposte nell'articolo: ma non si può nemmeno pretendere che un problema sociale venga posto a carico del singolo: le famiglie vanno aiutate di più, i malati non vanno lasciati soli, ma non si può nemmeno pretendere, in taluni casi, di stravolgere l'organizzazione di una piccola impresa.
 
ci sono aziende che hanno chiuso il bilancio annuale almeno in pareggio, hanno numerose commesse per l'anno successivo, e chiudono di colpo con qualche scusa................................per poi riaprire nell'est europeo, o in asia.........

è permesso questo, figurarsi buttare fuori a calci un dipendente che si ammala.....
viene visto come una scusa utile a ridurre l'organico....
poi con la nuova legge sugli straordinari, conviene avere 2 dipendenti in meno e spartire il loro lavoro come straordinario agli altri...........con un bel risparmio.....

bel mondo...tra qualche anno saremo come la cina....
solo che lì le leggi mancano....e qualcuna la stanno facendo....
qua ce ne sono troppe e stanno diventando controproducenti....
arriveremo a un punto d'incontro nel breve periodo....
 
NEWsuper5 ha scritto:
ci sono aziende che hanno chiuso il bilancio annuale almeno in pareggio, hanno numerose commesse per l'anno successivo, e chiudono di colpo con qualche scusa................................per poi riaprire nell'est europeo, o in asia.........

è permesso questo, figurarsi buttare fuori a calci un dipendente che si ammala.....
viene visto come una scusa utile a ridurre l'organico....
poi con la nuova legge sugli straordinari, conviene avere 2 dipendenti in meno e spartire il loro lavoro come straordinario agli altri...........con un bel risparmio.....

bel mondo...tra qualche anno saremo come la cina....
solo che lì le leggi mancano....e qualcuna la stanno facendo....
qua ce ne sono troppe e stanno diventando controproducenti....
arriveremo a un punto d'incontro nel breve periodo....

Tristemente quoto.
Stiamo perdendo i nostri diritti, siamo una civiltà che sta regredendo... :(
 
dexxter ha scritto:
keko01 ha scritto:
«Da circa due anni sto lottando contro un tumore al polmone. Lavoro come impiegato per un?azienda commerciale e dal mio primo intervento, nel 2008, il mio datore di lavoro è poco solidale, dicendomi che di un dipendente a mezzo servizio non sa che farsene.

http://www.corriere.it/salute/sport...re_34dbb674-6d85-11df-b7b4-00144f02aabe.shtml

Itaglia...paese cristiano
vergognoso; speriamo che il buon Dio si ricordi del datore di lavoro....

Basta un'offerta in chiesa, per il paradiso :D
 
il cav. olivetti nei primi del 900 considerava il

dipendente come patrimonio dell'azienda e si

preoccupava di lui personalmente .

da debenedetti in poi il dipendente italiano

è considerato merce da macello.
 
force blue ha scritto:
il cav. olivetti nei primi del 900 considerava il

dipendente come patrimonio dell'azienda e si

preoccupava di lui personalmente .

da debenedetti in poi il dipendente italiano

è considerato merce da macello.
debenedetti.....ah debenedetti....
predica così così e razzola malissimo....da sempre.
Però sa arricchirsi velocemente
 
force blue ha scritto:
il cav. olivetti nei primi del 900 considerava il

dipendente come patrimonio dell'azienda e si

preoccupava di lui personalmente .
......
il cav. olivetti era un Signore....
adesso ci sono solo pezzenti arricchiti....
 
jaccos ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
ci sono aziende che hanno chiuso il bilancio annuale almeno in pareggio, hanno numerose commesse per l'anno successivo, e chiudono di colpo con qualche scusa................................per poi riaprire nell'est europeo, o in asia.........

è permesso questo, figurarsi buttare fuori a calci un dipendente che si ammala.....
viene visto come una scusa utile a ridurre l'organico....
poi con la nuova legge sugli straordinari, conviene avere 2 dipendenti in meno e spartire il loro lavoro come straordinario agli altri...........con un bel risparmio.....

bel mondo...tra qualche anno saremo come la cina....
solo che lì le leggi mancano....e qualcuna la stanno facendo....
qua ce ne sono troppe e stanno diventando controproducenti....
arriveremo a un punto d'incontro nel breve periodo....

Tristemente quoto.
Stiamo perdendo i nostri diritti, siamo una civiltà che sta regredendo... :(

....e soprattutto, e' tragico ammetterlo, senza reagire....
Ciao
 
un esempio riguardante la cattiva condotta dei titolari, si può trovare anche in paese....
c'è una grossa ditta in paese, dove si faceva quasi la fila pur di entrarci a lavorare, si diceva che, entrando a lavorare lì, ne uscivi per il pensionamento, ed era vero, perchè accadeva realmente così. si lavorava bene e si veniva pagati adeguatamente.
il proprietario pochi anni fa andò in pensione,lasciando la ditta al figlio.
questo, appena entrato, come regalo d'ingresso ai dipendenti fece trovare un bel taglio agli stipendi.......................

immaginate ora l'umore che c'è in azienda.....
 
migliazziblu ha scritto:
jaccos ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
ci sono aziende che hanno chiuso il bilancio annuale almeno in pareggio, hanno numerose commesse per l'anno successivo, e chiudono di colpo con qualche scusa................................per poi riaprire nell'est europeo, o in asia.........

è permesso questo, figurarsi buttare fuori a calci un dipendente che si ammala.....
viene visto come una scusa utile a ridurre l'organico....
poi con la nuova legge sugli straordinari, conviene avere 2 dipendenti in meno e spartire il loro lavoro come straordinario agli altri...........con un bel risparmio.....

bel mondo...tra qualche anno saremo come la cina....
solo che lì le leggi mancano....e qualcuna la stanno facendo....
qua ce ne sono troppe e stanno diventando controproducenti....
arriveremo a un punto d'incontro nel breve periodo....

Tristemente quoto.
Stiamo perdendo i nostri diritti, siamo una civiltà che sta regredendo... :(

....e soprattutto, e' tragico ammetterlo, senza reagire....
Ciao

Tristemente riquoto... :(
 
NEWsuper5 ha scritto:
un esempio riguardante la cattiva condotta dei titolari, si può trovare anche in paese....
c'è una grossa ditta in paese, dove si faceva quasi la fila pur di entrarci a lavorare, si diceva che, entrando a lavorare lì, ne uscivi per il pensionamento, ed era vero, perchè accadeva realmente così. si lavorava bene e si veniva pagati adeguatamente.
il proprietario pochi anni fa andò in pensione,lasciando la ditta al figlio.
questo, appena entrato, come regalo d'ingresso ai dipendenti fece trovare un bel taglio agli stipendi.......................

immaginate ora l'umore che c'è in azienda.....

E' una tattica che paga nel breve termine ma nel lungo è semplicemente devastante. Conquistare la fiducia di chi lavora per te richiede tempo ma ripaga ampiamente. Perderla invece ci vuole una attimo e per recuperarla servono tempi biblici e impiego di risorse.... nel frattempo la qualità e la produttività di prima te la sogni...
 
NEWsuper5 ha scritto:
un esempio riguardante la cattiva condotta dei titolari, si può trovare anche in paese....
c'è una grossa ditta in paese, dove si faceva quasi la fila pur di entrarci a lavorare, si diceva che, entrando a lavorare lì, ne uscivi per il pensionamento, ed era vero, perchè accadeva realmente così. si lavorava bene e si veniva pagati adeguatamente.
il proprietario pochi anni fa andò in pensione,lasciando la ditta al figlio.
questo, appena entrato, come regalo d'ingresso ai dipendenti fece trovare un bel taglio agli stipendi.......................

immaginate ora l'umore che c'è in azienda.....

esatto, è il cambio generazionale il problema, spesso chi "c'era" sapeva da dove arrivava e che sacrifici aveva fatto per costruire qualcosa, poi arrivano i giovani...dove il vecchio per onestà rispettava ccnl e soprattutto oltre la questione dei ccnl rispettava chi aveva davanti come collaboratore o come dipendente adesso arrivano i giovinastri e ti vedono solo come un mulo da sfruttare non solo non rispettando la persona ma nemmeno le leggi
 

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