Maria De Villota era una brava pilotessa, figlia di Emilio De Villota, driver con qualche esperienza in F.1.
Maria era terzo pilota e collaudatore della Marussia F.1 e l'anno scorso ebbe un incredibile incidente nel corso di un test "rettilineo" (del tipo di quelli ammessi dalla federazione). Finì contro la rampa del camion della scuderia, posteggiato con negligenza a bordo pista. Le fu ricucita parte della faccia con 140 punti e perse l'occhio destro. Ma non solo, perse anche l'olfatto e gran parte del gusto a causa di lesioni cerebrali interne e ha dovuto convivere, fino ad oggi, con un perpetuo mal di testa.
Ben presto comunque si riprese e mostrò molto coraggio, tornando anche a lavorare nel mondo delle corse, il "suo" mondo.
Sembra che proprio tali lesioni (l'ultimo intervento è stato abbastanza recente) siano alla base di quanto è successo oggi, come si può leggere dallo struggente comunicato della famiglia:
«Cari amici. Maria è andata. Ha dovuto andare in cielo come tutti gli angeli. Celebrate Dio per l?anno e mezzo in più di vita tra noi».
Lei stava per pubblicare un libro sulla sua recente storia. Ciao Grande Maria. La Maria madre di Dio ti aspetta in Paradiso.
