Come saprete, da alcuni giorni su Tipo e 500x non sono più disponibili le versioni multijet e la 1.0 firefly da 100-120 cv. Ne abbiamo già discusso altrove, qui vorrei spendere qualche parola per il 1.3 multijet che - se non erro, nel caso smentitemi - scompare definitivamente dai listini, quanto meno quelli italiani, a differenza del fratello maggiore, il 1.6, che resta ancora in vita, essendo presente su Tonale, Compass e Renegade.
Personalmente, non posso che dirne bene: ottimo motore, ancora relativamente giovane (ha esordito nel 2003, con il restyling della Punto 188), ha sempre coniugato buone prestazioni a consumi molto ridotti e ha dimostrato di poter spostare agevolmente anche auto dalle dimensioni generose (penso, appunto, a Tipo, 500x e 500l). Motore molto affidabile, l'unico problema che si è registrato è una certa fragilità della catena, soprattutto su euro 4 ed euro 5, solitamente in presenza di manutenzione non troppo scrupolosa.
Nasce nel 2003 con 69 cv e con 180 nm di coppia disponibili a 1750 giri, viene poi realizzato in numerose versioni da 75, 85, 90, 95 e 105 cv (su Ypsilon, versione poco diffusa). Con l'euro 6 diventa estremamente silenzioso e le prestazioni diventano veramente interessanti, mantenendo consumi da record.
Forse l'unico limite è la scelta di non averlo dotato - ad eccezione della Punto 90 cv, che aveva l'm20 di origini GM - di un cambio a sei marce, cosa che avrebbe consentito di viaggiare in autostrada a regimi più bassi e probabilmente avrebbe reso possibile adottare un gruppo frizione più robusto ed avere una coppia più generosa (il massimo raggiunto è di 200 nm, disponibili a 1500 giri). Ma ho sempre pensato che, avesse avuto il cambio a sei marce, sarebbe diventato un motore perfetto e avrebbe eroso quote di mercato al fratello maggiore, il già citato 1.6.
Un gran motore, che avrebbe meritato ancora anni ed anni di vita e che esce di scena solo per ragioni legate alla transizione verso l'elettrico
Personalmente, non posso che dirne bene: ottimo motore, ancora relativamente giovane (ha esordito nel 2003, con il restyling della Punto 188), ha sempre coniugato buone prestazioni a consumi molto ridotti e ha dimostrato di poter spostare agevolmente anche auto dalle dimensioni generose (penso, appunto, a Tipo, 500x e 500l). Motore molto affidabile, l'unico problema che si è registrato è una certa fragilità della catena, soprattutto su euro 4 ed euro 5, solitamente in presenza di manutenzione non troppo scrupolosa.
Nasce nel 2003 con 69 cv e con 180 nm di coppia disponibili a 1750 giri, viene poi realizzato in numerose versioni da 75, 85, 90, 95 e 105 cv (su Ypsilon, versione poco diffusa). Con l'euro 6 diventa estremamente silenzioso e le prestazioni diventano veramente interessanti, mantenendo consumi da record.
Forse l'unico limite è la scelta di non averlo dotato - ad eccezione della Punto 90 cv, che aveva l'm20 di origini GM - di un cambio a sei marce, cosa che avrebbe consentito di viaggiare in autostrada a regimi più bassi e probabilmente avrebbe reso possibile adottare un gruppo frizione più robusto ed avere una coppia più generosa (il massimo raggiunto è di 200 nm, disponibili a 1500 giri). Ma ho sempre pensato che, avesse avuto il cambio a sei marce, sarebbe diventato un motore perfetto e avrebbe eroso quote di mercato al fratello maggiore, il già citato 1.6.
Un gran motore, che avrebbe meritato ancora anni ed anni di vita e che esce di scena solo per ragioni legate alla transizione verso l'elettrico