https://corrieredinovara.com/cronaca/fermato-a-novara-rapper-romano-ricercato/ Secondo me si tratta di uno scambio di persona,due visi d'angelo del genere (specialmente quello a destra) non possono aver aggredito e derubato dei fan (con un tirapugni) e poi essersela presa pure con un povero cristo che aspettava l'autobus e che è finito sotto una macchina per scappare. Ma che cavolo di idoli hanno i ragazzini oggi? Ci sono sempre stati gli artisti trasgressivi e maledetti che per certi versi rappresentavano un cattivo esempio per i giovani. Ma a me sembra che quelli di oggi non siano nemmeno artisti,sono semplicemente dei soggetti problematici con una discreta notorietà che si bruciano rapidamente,a 20 anni la loro "carriera" è praticamente alla fine invece che all'inizio. Probabilmente esprimono il disagio degli adolescenti nelle loro "canzoni" e per questo hanno un seguito così folto. Ma forse pagano la notorietà,e la fine di essa,in maniera persino peggiore rispetto ai ragazzini che assorbono i loro messaggi a volte discutibili. Sarebbe meglio per tutti,loro per primi,se nessuno se li filasse.
Insisto col proporre la riabilitazione immediata di Cesare Lombroso. Con due facce come quelle ci avrebbe fatto la tesi per il PhD...
Ma potete immaginare che genitori possono avere quei due xxxxxxx li. Mi sono censurato direttamente,ma alle x pensate il peggio
E aggiungo anche: XYXYXYXY e ZZZZZZZZZ da XXXXXYYYZZZ di questo tipo non possono essere altro che XXXYYZZ. Altro che XXZZXXZZ
Quello che mi da più fastidio è constatare che soggetti il cui quoziente intellettivo si colloca appena al di sotto di quello dei cianobatteri e il cui contributo all'evoluzione della specie umana è pari a quello delle cellule tumorali, riescano a percepire un reddito che tanta gente di valore vede col binocolo....
Nel loro ultimo "successo" cantavano,chiedo scusa ai mod, "Negro, trasporto le benz, ti rompo lo sterno con le triple S" Ma i genitori sanno cosa ascoltano i loro figli,specialmente quando hanno 14 anni scarsi? Io ai miei tempi ascoltavo principalmente rock e metal,quindi anche volendo i miei genitori avrebbero faticato molto a capirne i testi. Però tante volte non li conoscevo nemmeno io. Ma in questo caso visto che più o meno è italiano i genitori sentono e approvano certi testi?
Tu Zinzanbr quindi ascoltavi metal anni 90, pure io ,Io ricordo di gruppi in voga che anche solo nel loro nome richiamavano titoli come '''Imapeled N... " e tanto altro, molti a base anche di estrema violenza, i tuoi genitori li conoscevano? Leggevano i testi? Ma dai non ci credo ,erano al oscuro probabilmente come lo sono quelli di questi ragazzi ed i problemi degli adolescenti sono i problemi che sempre ci sono stati, mai però leggo una critica della nostra generazione sul mondo che abbia modellato a queste generazioni, sono malati di cellulari? E chi ha creato un sistema sociale che li rende malati? Cercano la violenza? Ma da tutti i canali sociali ,anche quelli che più nobili ,ormai la violenza è pane quotidiano soprattutto quella verbale , facciamo un esame di coscienza noi generazioni che amministrano ora la societa prima di metterci sul piedistallo e forse aiuteremo anche le nuove generazioni
Anni 90 no perchè io sono del 1987,diciamo dal 2002 in poi. I miei genitori non conoscevano i testi anche perchè non capivano l'inglese,ma un genitore che oggi sente suo figlio cantare "negro di spacco lo sterno",o roba simile,che scusanti ha per non aver capito che si tratta di messaggi che incitano al razzismo e alla violenza? Quanto al fatto che la mia generazione possa aver plasmato gli odierni adolescenti penso di essere troppo giovane. Ho 7 anni in più rispetto a uno dei due protagonisti di questa vicenda. Per me non sono gli stessi problemi di una volta ma sono diventati più seri,qui si fa finta di non vedere messaggi chiari e innegabili e si accompagnano addirittura dei ragazzini di 12 anni a vedere i concerti dei trapper di turno. Scusa il francesismo ma se io da ragazzino,nonostante ascoltassi rock e metal (senza farmi però influenzare nella vita quotidiana,diciamo che ero un ascoltatore piuttosto superficiale),avessi chiesto ai miei genitori di portarmi a un concerto non adatto alla mia età oppure avessi usato un linguaggio come quello che si legge nei testi di questi pseudo artisti mi avrebbero spaccato lo stereo in testa. A me invece sembra che oggi molto spesso queste tendenze siano o tollerate o addirittura giustificate,come se fosse normale trasmettere certi messaggi ai ragazzini. Sembra quasi che i genitori non vogliano che i loro figli restino indietro,questa è la tendenza di oggi quindi va bene. Mentre ai miei tempi i genitori delle tendenze se ne fregavano altamente,non erano amici dei loro figli e sapevano anche sopportare l'idea di essere antipatici ai loro figli quando imponevano loro divieti non graditi.
Mi è venuto in mente un episodio. Mio fratello ha 6 anni in più rispetto a me e mi ha trasmesso lui la passione per un certo tipo di musica. Capitò quando abitavamo ancora nella penultima casa quindi penso di aver avuto circa 13 anni,lui 19. Si lasciò andare a un gesto un po' brutto,probabilmente appreso dal testo di qualche canzone,e sicuramente si è trattato di un semplice sfogo senza reali intenzioni minacciose. Ricordo ancora mia madre che,nonostante lui avesse già 19 anni,gli diede due sberle sulla nuca date bene. Magari anche ai miei tempi i genitori non erano presentissimi,però alla prima avvisaglia ti stangavano non ti giustificavano ne facevano finta di non vedere e sentire.
Ma su quali basi giudichi i genitori di adesso? Sul trasporto che i mass media ora fanno di un singolo caso e lo fanno diventare la regola ? Non è che tu sei stato ragazzo negli anni 20, tu lo sei stato quando già si giudicava non proprio correttamente ilodo di gestire i figli, però vedi che i tuoi genitori ti gestivano in altro modo, anche ora ci sono genitori attenti o meno e genitori che seguono un modello o quelli che ne seguono un altro, poi se vogliamo ricadere nei soliti discorsi che ai bei tempi i genitori erano bravi perché davano legnate ai figli e questi ubbidivano ritorniamoci ma era una cultura differente in una società differente, e non credo che tutto andava bene lo stesso
