<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Toyota Yaris 1.0 72cv benzina | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Toyota Yaris 1.0 72cv benzina

Come detto dipende da come sono stati fatti i km. E' sempre un 1.000.
Un conto e' fare 30.000km anno in autostrada a 130km/h con un 2.0 turbodiesel che gira a 2000 giri ,un conto con il 1.000 che sta' in quinta marcia a 4300 giri.
Ma no, invece!
Se il motore rimane entro i parametri normali di funzionamento è sempre meglio 100Km a 130 in 5à piuttosto che la metà nel traffico con 10 o più avviamenti, centottantesette ripartenze, trecentoquaranta cambiate e 3à marcia al massimo.

Non ho capito cosa c'entra il confronto con il turboD?
E' ovvio che quello è meglio(ma vale la stessa legge anche in quel caso), ma qui il discorso era sul 1000 e come ha percorso questi Km in due anni
 
Come detto dipende da come sono stati fatti i km. E' sempre un 1.000.
Un conto e' fare 30.000km anno in autostrada a 130km/h con un 2.0 turbodiesel che gira a 2000 giri ,un conto con il 1.000 che sta' in quinta marcia a 4300 giri.
Poi un motore del genere se gli tiri il collo in autostrada qualsiasi meccanico ti dira' che lavora in condizioni
per cui non e' stato progettato......
Io invece, in base alla mia esperienza con la prima iQ (come ho detto motore 1.0 da 68 cv, manuale, 120.000 km senza mai il minimo problema, nessun'altra delle mie auto è stata così perfetta) direi che, se un meccanico dice che quel motore - ancorché di certo adattissimo all'urbano - non è adatto anche ai lunghi viaggi autostradali, beh è un deficiente, uno che parla per luoghi comuni e di cui io non avrei bisogno di certo.

Era la iQ, ripeto, non la Yaris : ma, per quanto quest'ultima abbia presumibilmente una resistenza all'avanzamento un po' maggiore, non penso che tutto ciò sia tale da stravolgere alla radice le cose.

Sta di fatto che con quella iQ 1.0 - che avrei ancora, senza dubbio, se non mi fosse stata distrutta in un incidente subito senza colpa - andai tra l'altro a Marina di Camerota (SA) da Monza, in giornata e senza partire neppure presto, e sono 990 km ; andai, più volte, a Campobasso (760 km) e, almeno in un'occasione, avendo fretta, tenni quasi costantemente, quando il traffico lo consentiva, i 150 km/h indicati, che con la lunga 5a del manuale erano nulla più che 4.000 giri, sui 6.000 concessi.

La iQ non fece mai una grinza, e neppure in quell'occasione consumò un po' d'olio, che restava quasi costante tra un cambio e l'altro. E questo fin quando, appunto, a 120.000 me la distrussero in un incidente (per il quale chiesi anche un parere qui, su questo forum).

Altro che avere problemi a viaggiare in autostrada....... e, per la cronaca, vale anche per la iQ attuale, una 1.3, che però è automatica ed ha un CVT, di cui mi danno un (leggero) fastidio le variazioni di regime se si vuole andare ad alta velocità, per cui di solito vado a 130-150 indicati, ma nulla impedirebbe di andare di più : questa arriva facilmente a 180 indicati ed io non ho mai insistito di più, ma potrebbe salire ancora, limiti di velocità a parte.
Punte massime a parte, con l'attuale iQ sono andato sempre a Marina di Camerota, a Roma. a Campobasso, nonchè a Gallipoli...... mi sembra sufficiente, parlando di viaggi e dell'attitudine di quel motore a farli.
Anche il motore di questa (che è un 4 cilindri) non ha mai dato problemi, come quello della 1.0, solo che questo richiede qualche rabbocco d'olio ogni tanto, tutto qui.
 
Ma no, invece!
Se il motore rimane entro i parametri normali di funzionamento è sempre meglio 100Km a 130 in 5à piuttosto che la metà nel traffico con 10 o più avviamenti, centottantesette ripartenze, trecentoquaranta cambiate e 3à marcia al massimo.

Non ho capito cosa c'entra il confronto con il turboD?
E' ovvio che quello è meglio(ma vale la stessa legge anche in quel caso), ma qui il discorso era sul 1000 e come ha percorso questi Km in due anni
E' molto semplice.
Si parlava di usura in autostrada del motore 3 cilindri 1000. Per far capire che l'usura e' maggiore in un motore studiato e rapportato per l'uso prevalente in urbano ho portato il classico esempio del 2.0TDI.
Il primo se si trova in autostrada gira a regimi elevati , il secondo viaggia a riposo.
L'usura e' diversa.
Attenzione io ho portato un caso estremo perche' la macchina nel caso specifico ha una quinta un po' corta e ha fatto tanti km anno , quindi uno sarebbe portato a pensare che la macchina ha camminato molto in autostrada. Ma puo' darsi non l'abbia fatto, non possiamo saperlo. Per il resto sono d'accordo con quello che hai scritto.
 
Ultima modifica:
Io invece, in base alla mia esperienza con la prima iQ (come ho detto motore 1.0 da 68 cv, manuale, 120.000 km senza mai il minimo problema, nessun'altra delle mie auto è stata così perfetta) direi che, se un meccanico dice che quel motore - ancorché di certo adattissimo all'urbano - non è adatto anche ai lunghi viaggi autostradali, beh è un deficiente, uno che parla per luoghi comuni e di cui io non avrei bisogno di certo.

Era la iQ, ripeto, non la Yaris : ma, per quanto quest'ultima abbia presumibilmente una resistenza all'avanzamento un po' maggiore, non penso che tutto ciò sia tale da stravolgere alla radice le cose.
come sopra.
Dipende sempre come si usa la macchina , nello specifico avendo fatto 35000 km anno uno sarebbe portato a pensare che siano stati fatti in autostrada. Un motore tenuto a elevati giri fissi (4300) si usura piu' velocemente di uno che gira fisso a meno della meta' (2000).
Discorso ancora piu' rilevante perche' parliamo di un 3 cilindri che e' un motore che ha tolleranze
piu' stringenti rispetto ad un quattro. Se voi ti metto i link dedicati nello specifico del 1000 e problematiche
con l'andare avanti nei km.
Per il resto ti rimando alla letteratura tecnica in merito , non devo convincerti io.
Nel caso specifico la problematica non sussisterebbe qual'ora invece i km siano stati fatti in extraurbano.
Potremmo ovviamente rivalutare la cosa se parlassimo di un 1000 turbo con sesta marcia di riposo.
 
Ultima modifica:
come sopra.
Dipende sempre come si usa la macchina , nello specifico avendo fatto 35000 km anno uno sarebbe portato a pensare che siano stati fatti in autostrada. Un motore tenuto a elevati giri fissi (4300) si usura piu' velocemente di uno che gira fisso a meno della meta' (2000).
Discorso ancora piu' rilevante perche' parliamo di un 3 cilindri che e' un motore che ha tolleranze
piu' stringenti rispetto ad un quattro. Se voi ti metto i link dedicati nello specifico del 1000 e problematiche
con l'andare avanti nei km.
Per il resto ti rimando alla letteratura tecnica in merito , non devo convincerti io.
Nel caso specifico la problematica non sussisterebbe qual'ora invece i km siano stati fatti in extraurbano.
Potremmo ovviamente rivalutare la cosa se parlassimo di un 1000 turbo con sesta marcia di riposo.
La Toyota iQ 1.0 che avevo HA la marcia di riposo, pur essendo la 5a e non la 6a. Anche senza avere alcuna sovralimentazione.
La 6a c'è solo sul manuale della versione 1.3 4 cilindri (che io ho, ma automatica perché una 1.3 manuale in Italia non riuscii a trovarla, da noi sono rare, né più né meno come successe con la Cayman, anche quella trovata solo col PDK e non manuale) che io, manuale, non ho mai provato.

La 5a della 1.0, comunque, in base a quanto segnato (chiaramente c'è anche un certo, evidente "ottimismo" del tachimetro) arriverebbe, a pieno regime di 6.000 giri, a 225 km/h indicati : un'enormità, dato che la vmax reale misurata in prova (da "Auto", 4R si limitò a riportare quella dichiarata) fu di 160 km/h, possibile con un lancio molto lungo ma molto condizionata - come sempre quando il rapporto non è di potenza - dal minimo falsopiano o un filo di vento : in più, o in meno.
Questo significa che, volendo tenere i 4300 giri da te citati, dovresti andare a 160 (indicati, certo) costanti ; cosa non impossibile, ma un po' eccessiva per una 1.0 aspirata.

Nella pratica, se non si vuole andare più piano per diminuire i costi o per paura dei limiti, si va benissimo sui 140 indicati, cui corrispondono circa 3500 giri. Che non sarà il regime di un grosso diesel, ma neppure è eccessivamente alto, e sul mio esemplare, come detto, non ha mai comportato nulla, neppure un qualche modesto aumento di consumo dell'olio. A 120.000 km, quando come detto me la distrussero, quella iQ aveva né più né meno l'efficienza di un motore nuovo ; ciò che lascia pensare che, con un uso del genere, sarebbe potuta arrivare chissà dove, a percorrenze.

Stiamo parlando di una iQ, mentre la discussione verte su una Yaris. Io non so come siano, o fossero, i rapporti del cambio su quest'ultima, ma mi parrebbe un po' strano che fossero MOLTO accorciati rispetto a quelli della iQ - d'accordo, anche più leggera, la mia 1.0 pesava 865 kg - che poteva, credo, permettersi rapporti più lunghi mantenendo una certa brillantezza, ma entro certi limiti.
Anche con rapporti un po' più corti, però, ritengo che l'uso autostradale (o su strade statali molto veloci, il che in pratica è lo stesso) di una Yaris non sia assolutamente problematico, e (molto) preferibile in ogni caso ai percorsi urbani o a singhiozzo.

Infine, non mi è chiaro cosa tu intenda con "tolleranze più stringenti" per un 3 cilindri, rispetto ai 4 cilindri.
La differenza pratica nell'uso della iQ 3 cilindri (la 1.0) era nell'inferiore fluidità / rotondità ai bassissimi regimi, laddove con l'attuale (1.3 4 cil) posso tranquillamente andare a 1.000 giri, mentre col 3 cilindri era meglio non farlo scendere troppo di giri per evitare ogni sensazione di "saltellamento".
Ma questo è un fatto fisiologico, ben noto ad es. anche a chi guidava grosse moto a 3 cilindri come le BSA / Triumph 750 anni '70, che una volta ebbi anche occasione di guidare brevemente all'epoca : più cilindri ci sono e più un motore gira tondo e fluido anche a regimi ultra-bassi, basti vedere la M6 (10 cilindri) che avevo alcuni anni fa, che poteva riprendere da 800 giri in 7a ed arrivare poi a 8.000 senza fare una piega.
Tanto è vero che, nelle due iQ, la 1.0 3 cilindri è a corsa più lunga, probabilmente proprio per ammorbidire la risposta del motore ai regimi molto bassi.

Al di là di queste - ben note - differenze, però, non ci sono particolari differenze nell'usabilità dei motori, neppure nell'uso autostradale.
 
Tanto è vero che, nelle due iQ, la 1.0 3 cilindri è a corsa più lunga, probabilmente proprio per ammorbidire la risposta del motore ai regimi molto bassi.

Al di là di queste - ben note - differenze, però, non ci sono particolari differenze nell'usabilità dei motori, neppure nell'uso autostradale.
Per sesta intendo una marcia di "riposo". Poi che sia la sesta , la quinta poco importa.
Era un discorso generico.
La sesta oggi la troviamo sui 1000 turbo (per rimanere su questa cilindrata) quindi ho proposto un 1000 turbo con sesta marcia per indicare un motore che girasse piu' basso nel percorso autostradale.
La iQ era in produzione molti anni addietro , non so' che rapportatura avesse quella macchina apprendo da te che aveva una quinta lunga. Ok ma stiamo parlando della Yaris mod 2020, la mia in autostrada a 130km/h gira intorno ai 4500 giri.
Per tolleranze "piu' stringenti" si intende che questo motore quando va appena fuori dai suoi parametri
di lavoro (gioco pistoni / cilindro) diventa via via piu' rumoroso e vibra di piu' sopratutto da fermo (incolonnato ai semafori per capirci) ti rimando alla lettura di questa pagina di Toyota-club.net (la prima che ho trovato) , dove c'e' un articolo tecnico . Se cerchi sempre sul sito ci sono articoli anche relativi ad altri motori Toyota.
Questo motore e' molto conosciuto e apprezzato in GB dove la Aygo e le sorelle hanno avuto ampia diffusione , ci sono siti inglesi che parlano approfonditamente sia dei difetti che della manutenzione per preservarlo al meglio.
 
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Detto cio' ribadisco che e' un mulo , va benissimo. Basta stargli dietro con la corretta manutenzione.
Non vorrei si capisse il contrario da quello che ho scritto.
 
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