Sono alla mia seconda Yaris Cross, che ha percorso circa 6000 Km. Della macchina sono quindi soddisfatto ma vorrei spendere due parole, a beneficio di altri clienti, sulla garanzia Toyota Eurocare.
Facendo rientro a Roma mi è capitato recentemente di forare una gomma la domenica sera sulla Via Pontina, poco dopo Aprilia, in un tratto sprovvisto di corsia di emergenza. In virtù della suddetta garanzia chiamo il numero verde per far intervenire un carro attrezzi.
Il primo problema è quello della localizzazione: dopo aver fornito al call center ogni possibile dettaglio sulla posizione vengo ricontattato da un autista che si trova 70 km più a sud, il quale declina l’intervento e mi dice di ricontattare il numero verde.
Dopo circa due ore interviene un altro mezzo e la macchina viene trasferita presso un deposito di Aprilia. La garanzia prevede, qualora non sia possibile il depannage sul posto, il trasporto presso un centro assistenza Toyota, chiuso in quel momento.
Chiedo nel contempo come poter fare rientro a domicilio e mi viene offerta l’opzione di chiamare un taxi con possibilità di rimborso del prezzo della corsa, senza alcuna condizione limitativa.
Il giorno seguente torno sul luogo di deposito e provvedo al depannage sostituendo la ruota forata con una procurata presso una vicina officina, dato che la vettura ne è sprovvista. Posso così rientrarne rapidamente in possesso, evitando che venga trasferita presso la Toyota di Latina, con ulteriori attese e oneri per il successivo recupero.
Solo che a questo punto il numero verde, interpellato per il rimborso del taxi mi comunica che esso non mi verrà rimborsato e che dovrò inoltre farmi carico anche del costo del carro attrezzi, dato che la vettura non è più stata trasportata a Latina.
L’esito mi è è stato confermato dal servizio clienti di Toyota ed è ora all’attenzione della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, competente in tema di pratiche commerciali scorrette e comunicazioni ingannevoli.
Facendo rientro a Roma mi è capitato recentemente di forare una gomma la domenica sera sulla Via Pontina, poco dopo Aprilia, in un tratto sprovvisto di corsia di emergenza. In virtù della suddetta garanzia chiamo il numero verde per far intervenire un carro attrezzi.
Il primo problema è quello della localizzazione: dopo aver fornito al call center ogni possibile dettaglio sulla posizione vengo ricontattato da un autista che si trova 70 km più a sud, il quale declina l’intervento e mi dice di ricontattare il numero verde.
Dopo circa due ore interviene un altro mezzo e la macchina viene trasferita presso un deposito di Aprilia. La garanzia prevede, qualora non sia possibile il depannage sul posto, il trasporto presso un centro assistenza Toyota, chiuso in quel momento.
Chiedo nel contempo come poter fare rientro a domicilio e mi viene offerta l’opzione di chiamare un taxi con possibilità di rimborso del prezzo della corsa, senza alcuna condizione limitativa.
Il giorno seguente torno sul luogo di deposito e provvedo al depannage sostituendo la ruota forata con una procurata presso una vicina officina, dato che la vettura ne è sprovvista. Posso così rientrarne rapidamente in possesso, evitando che venga trasferita presso la Toyota di Latina, con ulteriori attese e oneri per il successivo recupero.
Solo che a questo punto il numero verde, interpellato per il rimborso del taxi mi comunica che esso non mi verrà rimborsato e che dovrò inoltre farmi carico anche del costo del carro attrezzi, dato che la vettura non è più stata trasportata a Latina.
L’esito mi è è stato confermato dal servizio clienti di Toyota ed è ora all’attenzione della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, competente in tema di pratiche commerciali scorrette e comunicazioni ingannevoli.