Tubeless
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Toyota non è ne la prima ne l'ultima a "sperimentare" alimentazioni ad idorgeno il punto è che al di la della risultante, ovvero il valore inquinante emesso praticamente nullo c'è tutto un mondo dietro che ad oggi rende la strada dell'idrogeno tutto in salita a meno che non ci si orienti sul fine commerciale piuttosto che quello squisitamente etico ed ambientalista.
Il problema principale dell'idrogeno sta nella sua estrazione al fine d'uso di combustibile e nella logistica.
Se abitassimo su Giove o Saturno ne avremmo a volontà sulla Terra l'idrogeno invece scarseggia e va estratto!
Lo studio sulle celle a combustibile con la conseguente conversione dell'energia ottenuta per alimentare motori elettrici è sicuramente una cosa molto interessante ma proporla adesso in questo contesto non ha molto senso poichè dietro al prodotto finito c'è tutto un sistema che è tutt'ora in discussione e per nulla rodato con il risultato che l'acqua dallo scappamento risulta avere costi ben più alti di produzione ed inquinamento di altri combustibili.
Se da una parte mi entusiasma la ricerca verso architetture alternative dall'altra mi viene spontaneo chiedermi se realmente le batterie hanno raggiunto la loro massima espressione o possono ulteriormente evolversi, perchè questo è un punto fondamentale per lo svluppo dell'elettrico.
Bisogna contare poi che una ipotetica Fcv verrebbe circa 50.000 euro con tutti i limiti di fornitura del caso.
Il problema principale dell'idrogeno sta nella sua estrazione al fine d'uso di combustibile e nella logistica.
Se abitassimo su Giove o Saturno ne avremmo a volontà sulla Terra l'idrogeno invece scarseggia e va estratto!
Lo studio sulle celle a combustibile con la conseguente conversione dell'energia ottenuta per alimentare motori elettrici è sicuramente una cosa molto interessante ma proporla adesso in questo contesto non ha molto senso poichè dietro al prodotto finito c'è tutto un sistema che è tutt'ora in discussione e per nulla rodato con il risultato che l'acqua dallo scappamento risulta avere costi ben più alti di produzione ed inquinamento di altri combustibili.
Se da una parte mi entusiasma la ricerca verso architetture alternative dall'altra mi viene spontaneo chiedermi se realmente le batterie hanno raggiunto la loro massima espressione o possono ulteriormente evolversi, perchè questo è un punto fondamentale per lo svluppo dell'elettrico.
Bisogna contare poi che una ipotetica Fcv verrebbe circa 50.000 euro con tutti i limiti di fornitura del caso.