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Torna l' Educazione Civica?

Già adesso, il numero di discipline è assolutamente esagerato.
Nel biennio di istituto tecnico fanno già italiano, storia, inglese, diritto, matematica, fisica, chimica, disegno, una materia di indirizzo, scienze motorie e religione, se non dimentico qualcosa.
Può un ragazzo di 14 anni stare dietro in maniera seria a tutta 'sta roba?
Se ne dovrebbero togliere, invece continuano ad aumentare.

Per la mia esperienza poi a fronte di molte materie e di programmi che,sulla carta,sono completi e aggiornati la realtà è spesso differente.
Non so se sia così ovunque o solo negli istituti scolastici che ho frequentato io ma di solito il programma non veniva completato.
Ho avuto un professore di storia dell'arte che si limitava a dire agli studenti "da pagina tot a pagina tot".
E verso la fine dell'anno,quando i tempi stringevano,c'era ancora metà libro da fare.
Stessa cosa per letteratura italiana,solo un anno ricordo che completammo il programma in anticipo perchè l'insegnante era in maternità e ci mandarono un supplente (con un cognome molto strano) che spiegò a raffica e in un mese in pratica svolse metà programma.
Quell'anno campammo di rendita grazie agli appunti delle sue lezioni.
Ma la catastrofe fu fisica.
Cambiammo mi sembra 7 supplenti in un anno,già il professore dell'anno precedente non era di ruolo.
La supplente titolare all'inizio dell'anno era al termine della gravidanza quindi ci salutò a ottobre.
E da li in poi vedemmo per due settimane o un mese al massimo insegnanti diversi,di ogni parte d'Italia.
Alla fine dell'anno avevamo una preparazione così scarsa che fu solo grazie alla clemenza della commissione se non fummo rimandati tutti quanti.
Io non so se questo ritardo dipenda dagli studenti svogliati,dagli insegnanti demotivati o dal numero di ore (che spesso sono moduli da 50 minuti e non ore complete) ridotte.
Fatto sta che ai miei tempi,non so oggi,si poteva uscire con 80 da un liceo avendo una preparazione scarsissima.
E l'impatto con realtà ben diverse è stato devastante per parecchi miei compagni di scuola.
 
Già adesso, il numero di discipline è assolutamente esagerato.
Nel biennio di istituto tecnico fanno già italiano, storia, inglese, diritto, matematica, fisica, chimica, disegno, una materia di indirizzo, scienze motorie e religione, se non dimentico qualcosa.
Può un ragazzo di 14 anni stare dietro in maniera seria a tutta 'sta roba?
Se ne dovrebbero togliere, invece continuano ad aumentare.
Poveretti, che difficile stare dietro a tutte queste materie ... ma sei serio o stai scherzando?
 
Poveretti, che difficile stare dietro a tutte queste materie ... ma sei serio o stai scherzando?

Secondo me il senso non è alleggerire il carico di lavoro degli studenti ma dare loro una preparazione più approfondita ma anche più settoriale.
Dando più spazio alle materie scientifiche nei licei scientifici,a quelle letterarie nei licei classici,a quelle tecniche negli istituti tecnici etc etc.
A me pare di ricordare che un anno il programma del liceo scientifico che ho frequentato prevedesse 3 ore di matematica a settimana e 2 di filosofia.
Per carità tutte le materie sono utili ma forse invece di studiare un pochino di tutto sarebbe più utile togliere spazio alle materie più estranee all'indirizzo di studi e darlo alle materie "portanti".

Il mio liceo è il peggior esempio possibile.
Era uno scienclassico.
Ovvero uno scientifico in cui le materie umanistiche pesavano più di quelle scientifiche.
La maggior parte degli studenti aveva 6 risicato in matematica e fisica,mentre i voti erano più alti nelle altre materie.
Magari non era colpa della scuola o degli insegnanti ma degli studenti che avevano scelto male,però di fatto con la scusa che se per la matematica non sei portato non puoi fare miracoli tanti studenti la trascuravano allegramente contando sulle materie umanistiche per salvarsi.
Infatti penso che pochissimi dei miei compagni di scuola abbia poi intrapreso studi universitari in ambito scientifico.
Me ne vengono in mente solo un paio.

In un contesto simile secondo me l'ora di educazione civica,sulla cui efficacia ho molti dubbi,toglierebbe ulteriore spazio alle materie di indirizzo e quindi avremmo diplomati meno ferrati sulle materie "importanti" rispetto a ora.
 
Secondo me il senso non è alleggerire il carico di lavoro degli studenti ma dare loro una preparazione più approfondita ma anche più settoriale.
Dando più spazio alle materie scientifiche nei licei scientifici,a quelle letterarie nei licei classici,a quelle tecniche negli istituti tecnici etc etc.
Quella della "settorializzazione" era l'impostazione sovietica e dei Paesi dell'Est, che ha prodotto parecchi danni nella società prima della potente "restaurazione" in corso.

Licei e Istituti tecnici sono due realtà differenti con scopi diversi, ma non puoi negare una base culturale ad un "tecnico" né puoi settorizzare troppo i duel licei principali: ci sono ottimi professori di lettere formatisi dallo scientifico così come eccellenti ingegneri che escono dal classico. Pensa che l'attuale direttrice del Cern, Fabiola Giannotti, esce dal classico. Latino e filosofia sono materie imprescindibili per la formazione di un liceale, così come fisica e chimica. Evidenzio che il latino è una materia chiave anche nei migliori licei tedeschi e austriaci, così come il greco, perché ritenute altamente propedeutche alla formazione del pensiero o, meglio, della "capacità" di pensare. Non conosco la situazione in Francia; nel mondo anglosassone il latino e ovviamente la filosofia sono previsti nelle scuole di buon livello.
 
Poveretti, che difficile stare dietro a tutte queste materie ... ma sei serio o stai scherzando?

Non sto scherzando. Mi sono dimenticato anche biologia. In diverse materie hanno anche laboratorio con un altro insegnante, quindi un ragazzo di 14 anni deve stare dietro a una quindicina di insegnanti che vedono, magari, una volta alla settimana, ognuno dei quali, per quanto poco, qualcosa gli chiede.
E infatti, credo che non esistano queste situazioni in altri paesi; il numero di discipline è piu ridotto, fanno più ore settimanali e, magari, imparano meglio.
Fare tutte queste materie vuol dire che molte fanno due ore settimanali, cioe 68, teoriche, all'anno che, poi, diventano 55 effettive. In queste ore, si pretende che vengano fatte 4 verifiche scritte e 4 orali per ciascuno studente, magari in una classe di 30, che venga fatto il recupero per gli insufficienti e n altre attività.
Mi dici quanto tempo rimane per insegnare qualcosa?
Il numero di discipline deve essere tagliato, a mio giudizio.
 
Ultima modifica:
Quella della "settorializzazione" era l'impostazione sovietica e dei Paesi dell'Est, che ha prodotto parecchi danni nella società prima della potente "restaurazione" in corso.

Licei e Istituti tecnici sono due realtà differenti con scopi diversi, ma non puoi negare una base culturale ad un "tecnico" né puoi settorizzare troppo i duel licei principali: ci sono ottimi professori di lettere formatisi dallo scientifico così come eccellenti ingegneri che escono dal classico. Pensa che l'attuale direttrice del Cern, Fabiola Giannotti, esce dal classico. Latino e filosofia sono materie imprescindibili per la formazione di un liceale, così come fisica e chimica. Evidenzio che il latino è una materia chiave anche nei migliori licei tedeschi e austriaci, così come il greco, perché ritenute altamente propedeutche alla formazione del pensiero o, meglio, della "capacità" di pensare. Non conosco la situazione in Francia; nel mondo anglosassone il latino e ovviamente la filosofia sono previsti nelle scuole di buon livello.

Una base è un conto,ma fare quasi lo stesso numero di ore a settimana di filosofia e di matematica in un liceo scientifico è assurdo secondo me.
La somma delle ore delle materie umanistiche era molto maggiore rispetto a quelle scientifiche.
Uno studente che esce da un liceo scientifico dovrebbe avere una preparazione molto buona nelle materie scientifiche e un preparazione sufficiente in quelle umanistiche,non il contrario.
Secondo me la situazione che ho visto io è il risultato di un abbassamento degli standard che altrimenti avrebbero scoraggiato gli studenti.
Siccome le materie scientifiche sono la bestia nera della maggioranza degli studenti venivano trascurate in favore di quelle umanistiche,che sono importanti per carità ma in una scuola con indirizzo scientifico non sono in cima alla lista.
Conosco un ragazzo che nel suo percorso di studi in una facoltà scientifica ha dovuto sostenere un esame di filosofia,che senso ha?
Oltretutto trattare velocemente una materia è il metodo perfetto per dare una preparazione molto approssimativa,che verrà presto dimenticata.
Io resto dell'idea che ogni scuola dovrebbe indirizzare di più gli studenti e prepararli meglio sulle materie che hanno scelto o per cui sono più portati,invece di fare un po' di tutto malamente e di fretta come capita in certi casi.
 
Non sto scherzando. Mi sono dimenticato anche biologia. In diverse materie hanno anche laboratorio con un altro insegnante, quindi un ragazzo di 14 anni deve stare dietro a una quindicina di insegnanti che vedono, magari, una volta alla settimana, ognuno dei quali, per quanto poco, qualcosa gli chiede.
E infatti, credo che non esistano queste situazioni in altri paesi; il numero di discipline è piu ridotto, fanno più ore settimanali e, magari, imparano meglio.
Italiano, storia, geografia, inglese + inglese laboratorio, tedesco, latino, matematica, scienze, tecnologia, informatica, musica, arte e immagine, scienze motorie e sportive: questo è il "pacchetto" delle medie che frequenta nostra figlia. Ovviamente più ore di quelle standard, ma ci sono sempre compiti per casa, interrogazioni, verifiche etc. Più un piccola attività extrascolastica "non obbligatoria" ma che di fatto conta.

Per altri paesi, ti posso dare (quello che ho sottomano) l'orario di un liceo classico in Austria: la loro "4° classe" (che corrisponde alla nostra IV ginnasio, quindi 1° liceo) prevede:
Matematica 3 ore
Tedesco 4
Inglese 3
Francese/Latino/Italiano/Greco 3 (dipende dalle scelte antecedenti fatte alle medie, in ogni caso 2 o 3 anni di Latino sono obbligatori)
Storia 2
Geografia 2
Biologia 2
Scienze 2
Fisica 1
Musica 1
Arte 2
Religione 2
Educazione fisica 3
Totale 31
In aggiunta, è obbligatorio dedicarsi ad almeno una attività extrascolastica coordinata con la scuola (ad esempio recitazione).
 
parlando di senso civico, oggi ero nel parcheggio dietro la scuola della figlia, non dove parcheggiano tutti, sono un po bacato lo so. Ero in macchina, la passat messa in retro che aspettavo l'orario della campanella, ad un certo punto arriva lei, con il mercedes sw, cerca di entrare nel parcheggio ma solleva quasi la povera dacia, veloce retro e si posiziona nel parcheggio.
Scende velocemente guarda la sua, che apparentemente non si è fatta niente, guarda la dacia che ha un bel bozzo e se ne va come niente fosse.
Rimango basito, scendo dalla macchina e inizio a parlare con un signore che ha assistito a tutta la scena, concordiamo per lasciare un biglietto con i nostri dati e la targa della macchina che ha causato il danno.
Vado, ritiro la figlia e torno verso la macchina, nel frattempo il cotestimone ha rintracciato la proprietaria dell'auto danneggiata e attendiamo la danneggiante che arriva bella bella e dice:"non mi sono accorta di niente, magari era già così" le avrei tirato una testata...
 

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Una base è un conto,ma fare quasi lo stesso numero di ore a settimana di filosofia e di matematica in un liceo scientifico è assurdo secondo me.
La "base" cui mi riferivo è pensata per gli istituti tecnici.

Quanto al liceo scientifico, se ti sembra assurdo che si dedichi tanta cura ad una materia chiave come la filosofia, rinnovo l'invito a riflettere su chi sia e da dove venga la direttrice del Cern ... il liceo non è il luogo dove ti insegnano a fare le cose, ma dove dovrebbero darti il fiammifero capace di accendere la tua mente. Filosofia, latino (e greco) sono gli inneschi necessari per ottenere il fuoco ...
 
il liceo non è il luogo dove ti insegnano a fare le cose

Infatti con un diploma di liceo non ti assumono da nessuna parte.
E' vero che si da per scontato che dopo il liceo gli studenti proseguano gli studi,però se non lo fanno si ritrovano proprio con un pugno di mosche in mano.
Secondo me più si va avanti più gli studi dovrebbero essere indirizzati verso una certa direzione e soprattutto non si devono trascurare le materie scientifiche perchè si creano delle lacune difficili da colmare se si decide di proseguire gli studi in quel campo.
 
parlando di senso civico, oggi ero nel parcheggio dietro la scuola della figlia, non dove parcheggiano tutti, sono un po bacato lo so. Ero in macchina, la passat messa in retro che aspettavo l'orario della campanella, ad un certo punto arriva lei, con il mercedes sw, cerca di entrare nel parcheggio ma solleva quasi la povera dacia, veloce retro e si posiziona nel parcheggio.
Scende velocemente guarda la sua, che apparentemente non si è fatta niente, guarda la dacia che ha un bel bozzo e se ne va come niente fosse.
Rimango basito, scendo dalla macchina e inizio a parlare con un signore che ha assistito a tutta la scena, concordiamo per lasciare un biglietto con i nostri dati e la targa della macchina che ha causato il danno.
Vado, ritiro la figlia e torno verso la macchina, nel frattempo il cotestimone ha rintracciato la proprietaria dell'auto danneggiata e attendiamo la danneggiante che arriva bella bella e dice:"non mi sono accorta di niente, magari era già così" le avrei tirato una testata...

Cosa può fare 1 ora a settimana di educazione civica quando per le restanti 167 ore della settimana gli esempi sono questi?
 
parlando di senso civico, oggi ero nel parcheggio dietro la scuola della figlia, non dove parcheggiano tutti, sono un po bacato lo so. Ero in macchina, la passat messa in retro che aspettavo l'orario della campanella, ad un certo punto arriva lei, con il mercedes sw, cerca di entrare nel parcheggio ma solleva quasi la povera dacia, veloce retro e si posiziona nel parcheggio.
Scende velocemente guarda la sua, che apparentemente non si è fatta niente, guarda la dacia che ha un bel bozzo e se ne va come niente fosse.




Rimango basito, scendo dalla macchina e inizio a parlare con un signore che ha assistito a tutta la scena, concordiamo per lasciare un biglietto con i nostri dati e la targa della macchina che ha causato il danno.
Vado, ritiro la figlia e torno verso la macchina, nel frattempo il cotestimone ha rintracciato la proprietaria dell'auto danneggiata e attendiamo la danneggiante che arriva bella bella e dice:"non mi sono accorta di niente, magari era già così" le avrei tirato una testata...


Chissa' cosa potra' insegnare alla prole una " testina " cosi'
( se non a fare altrettanto )
??
 
Infatti con un diploma di liceo non ti assumono da nessuna parte.
E' vero che si da per scontato che dopo il liceo gli studenti proseguano gli studi,però se non lo fanno si ritrovano proprio con un pugno di mosche in mano.
Il liceo da molti anni è solo la fase preparatoria all'università, se non pensi o non sei sicuro di proseguire è tempo perso, ci sono ottimi Istituti tecnici che non hanno alcuna difficoltà di collocare i ragazzi migliori.

Secondo me più si va avanti più gli studi dovrebbero essere indirizzati verso una certa direzione e soprattutto non si devono trascurare le materie scientifiche perchè si creano delle lacune difficili da colmare se si decide di proseguire gli studi in quel campo.
Un liceo classico o scientifico fatto bene non ti limita pressoché in alcuna scelta successiva, al netto di quello che può essere un certo spirito di corpo che genera qualche attrito tra "classici" e "scientifici" ;)
 
Italiano, storia, geografia, inglese + inglese laboratorio, tedesco, latino, matematica, scienze, tecnologia, informatica, musica, arte e immagine, scienze motorie e sportive: questo è il "pacchetto" delle medie che frequenta nostra figlia. Ovviamente più ore di quelle standard, ma ci sono sempre compiti per casa, interrogazioni, verifiche etc. Più un piccola attività extrascolastica "non obbligatoria" ma che di fatto conta.

Per altri paesi, ti posso dare (quello che ho sottomano) l'orario di un liceo classico in Austria: la loro "4° classe" (che corrisponde alla nostra IV ginnasio, quindi 1° liceo) prevede:
Matematica 3 ore
Tedesco 4
Inglese 3
Francese/Latino/Italiano/Greco 3 (dipende dalle scelte antecedenti fatte alle medie, in ogni caso 2 o 3 anni di Latino sono obbligatori)
Storia 2
Geografia 2
Biologia 2
Scienze 2
Fisica 1
Musica 1
Arte 2
Religione 2
Educazione fisica 3
Totale 31
In aggiunta, è obbligatorio dedicarsi ad almeno una attività extrascolastica coordinata con la scuola (ad esempio recitazione).

Secondo me, ribadisco, troppe discipline e poche ore per ognuna.
Magari al liceo è un po' diverso. Al tecnico fanno fatica.
 
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