<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tirare a freddo...saltuariamente, per meipso ed esperti di meccanica | Il Forum di Quattroruote

Tirare a freddo...saltuariamente, per meipso ed esperti di meccanica

Salve amici, volevo sapere una curiosità, su I-CTDI come su qualsiasi motore è risaputo che è tassativamente proibito tirare a freddo.

Ieri ad esempio ho fatto un pronto soccorso ad un vicino di casa, auto fredda ovviamente, mi infilo dentro, corsa tirando le marce al limite (addirittura facendo entrare il limitatore) senza badare a nulla e poi via su autostrada oltre velocità di codice. Fortunatamente la persona è fuori pericolo.
Col senno di poi ed appurate le cose più importanti (che la persona stia bene), parlando ora di un aspetto motoristico, può far male tirare a freddo una volta tanto? Che implicazioni possono esserci?
 
manowar1978 ha scritto:
Salve amici, volevo sapere una curiosità, su I-CTDI come su qualsiasi motore è risaputo che è tassativamente proibito tirare a freddo.

Ieri ad esempio ho fatto un pronto soccorso ad un vicino di casa, auto fredda ovviamente, mi infilo dentro, corsa tirando le marce al limite (addirittura facendo entrare il limitatore) senza badare a nulla e poi via su autostrada oltre velocità di codice. Fortunatamente la persona è fuori pericolo.
Col senno di poi ed appurate le cose più importanti (che la persona stia bene), parlando ora di un aspetto motoristico, può far male tirare a freddo una volta tanto? Che implicazioni possono esserci?

Di fronte ad una situazione di pericolo, di estrema necessità, tutto quanto non rientri in ciò che occorre a risolverla passa in secondo piano. Anche i-ctdi.
Il clima, in questi ultimi periodi, è molto mite, a tratti pure caldo. Ciò fa presupporre che il lubrificante fosse in condizioni di circolare correttamente, e velocemente, all'interno del circuito di lubrificazione. Un certo stress si è certamente attuato, se non specificatamente nelle superfici a scorrimento reciprico (bronzine, fasce, cilindro, ecc.) in quelle che attuano la loro funzione sfruttando la pressione dell'olio, che alzando il regime a freddo aumenta notevolissimamente. Mi riferisco al paraolio della frizione e al pattino tendicatena. Ma qualche volta possono sicuramente resistere, e valorosamente, a qualche indebito attacco..... ;)
 
meipso ha scritto:
Di fronte ad una situazione di pericolo, di estrema necessità, tutto quanto non rientri in ciò che occorre a risolverla passa in secondo piano. Anche i-ctdi.
Il clima, in questi ultimi periodi, è molto mite, a tratti pure caldo. Ciò fa presupporre che il lubrificante fosse in condizioni di circolare correttamente, e velocemente, all'interno del circuito di lubrificazione. Un certo stress si è certamente attuato, se non specificatamente nelle superfici a scorrimento reciprico (bronzine, fasce, cilindro, ecc.) in quelle che attuano la loro funzione sfruttando la pressione dell'olio, che alzando il regime a freddo aumenta notevolissimamente. Mi riferisco al paraolio della frizione e al pattino tendicatena. Ma qualche volta possono sicuramente resistere, e valorosamente, a qualche indebito attacco..... ;)

Ma infatti, le cose importanti sono altre...però visto che quelle sono andate OK, tornando un attimo a ensare alla vicenda, ho preso lo spunto per togliermi questa curiosità.

Meipso ho un'altra informazione da chiederti e ne approfitto. Mio cognato deve comperare un'auto usata, visto che siamo nell'argomento, come ci si accorge se è stata "sempre" tirata a freddo? Consumi anomali di olio o di acqua circuito?
 
manowar1978 ha scritto:
Ma infatti, le cose importanti sono altre...però visto che quelle sono andate OK, tornando un attimo a ensare alla vicenda, ho preso lo spunto per togliermi questa curiosità.

Meipso ho un'altra informazione da chiederti e ne approfitto. Mio cognato deve comperare un'auto usata, visto che siamo nell'argomento, come ci si accorge se è stata "sempre" tirata a freddo? Consumi anomali di olio o di acqua circuito?

"Tirare a freddo" è solo una delle molte cause dell'usura precoce di molti organi meccanici di qualsiasi veicolo. E' pressoché impossibile, a posteriori, isolarlo dagli altri che, peraltro, non è che abbiano minore importanza. Ad esempio, l'aver usato lubrificanti non eccellenti, o non adatti, ed averli tenuti in esercizio per tempi e percorrenze anomali in eccesso, può dare i medesimi effetti, se non financo peggiori. Ma anche le qualità di combustibili e carburanti, percorrenze, stile di guida, ecc.
Quindi, occorre riferirsi ad una attenta, ponderata e lucida valutazione dello stato di usura della meccanica nel suo complesso. Ci vuole molta sensibilità ed un grande orecchio; non è semplice, per niente.
La cosa migliore, in fondo, resta sempre quella di conoscere il proprietario precedente ed il suo stile di guida, nonché la sua maggiore o minore propensione a manutenere correttamente la vettura.
 
Anche tenere l'auto per molto tempo al minimo sembrerebbe essere penalizzante per un motore(sia nafta che benza), pertanto sarebbe consigliabile partire già dopo una 30na di sec dopo l'accensione dell'auto, giusto per dar tempo e modo di far circolare adeguatamente l'olio motore, ed in virtù ed a proposito di quest'ultimo, è quantomeno auspicabile utilizzare la miglior gradazione olio motore che il libretto di uso e manutenzione contempla.
 
meipso ha scritto:
manowar1978 ha scritto:
Ma infatti, le cose importanti sono altre...però visto che quelle sono andate OK, tornando un attimo a ensare alla vicenda, ho preso lo spunto per togliermi questa curiosità.

Meipso ho un'altra informazione da chiederti e ne approfitto. Mio cognato deve comperare un'auto usata, visto che siamo nell'argomento, come ci si accorge se è stata "sempre" tirata a freddo? Consumi anomali di olio o di acqua circuito?

"Tirare a freddo" è solo una delle molte cause dell'usura precoce di molti organi meccanici di qualsiasi veicolo. E' pressoché impossibile, a posteriori, isolarlo dagli altri che, peraltro, non è che abbiano minore importanza. Ad esempio, l'aver usato lubrificanti non eccellenti, o non adatti, ed averli tenuti in esercizio per tempi e percorrenze anomali in eccesso, può dare i medesimi effetti, se non financo peggiori. Ma anche le qualità di combustibili e carburanti, percorrenze, stile di guida, ecc.
Quindi, occorre riferirsi ad una attenta, ponderata e lucida valutazione dello stato di usura della meccanica nel suo complesso. Ci vuole molta sensibilità ed un grande orecchio; non è semplice, per niente.
La cosa migliore, in fondo, resta sempre quella di conoscere il proprietario precedente ed il suo stile di guida, nonché la sua maggiore o minore propensione a manutenere correttamente la vettura.

Grazie delle risposte!
Cmq io parlo di piccoli indizi visibili nel breve termine, ad esempio, potrebbe essere un indizio di cattivo mantenimento del motore lun anomalo consumo di olio o di acqua? O fumo nero allo sarico?
 
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