I 5 MIGLIORI MOTORI 4 CILINDRI TEDESCHI DELLA STORIA: DA BMW A MERCEDES
Partiamo dal motore montato sulla BMW M3 E30, la primissima storica M3 degli anni '80, che era equipaggiata con un 4 cilindri basato su un propulsore di Formula 2 da 2,0 litri. La cilindrata fu aumentata a 2,3 litri con una testata da 16 valvole e 200 cavalli di potenza a 6.750 giri al minuto. Raggiungeva i 100 km/h in soli 7 secondi mentre la velocità massima era di 235 km/h.
Proseguiamo con il propulsore montato sulla Mercedes 240D W123, soprannominata anche “la roccia”. Montava un motore di fatto indistruttibile (da qui il soprannome), un 4 cilindri da 2,4 litri con 75 cavalli, dal peso piuttosto esorbitante, 1.300 kg. Si trattava di un motore che si manuteneva in maniera molto semplice e che ancora oggi circola in tutto il mondo nonostante abbia 50 anni.
Restiamo in casa Mercedes per il motore della 190E 2.5 16 Evo II, di recente rivista in uno splendido Restomod. Sviluppato insieme alla Cosworth, il motore da 2,5 litri vantava 235 cavalli riuscendo a toccare i 7.200 giri: una vera opera d'arte d'ingegneria.
Spostiamoci in casa Porsche per la 718 Boxtser/Cayman, un quattro cilindri che è un portento, sviluppando ben 300 cavalli con una coppia di 380 Nm, che diventano 350 e 420 Nm nella versione S. Solo 4,2 i secondi che impiega la Boxster S per raggiungere i 100 km/h, con consumi che sono tutto sommato decenti per un'auto da 350 cavalli, leggasi 7,3 litri ogni 100 km.
Chiudiamo la top 5 dei migliori motori tedeschi a 4 cilindri con la Mercedes-AMG C 63 SE, altra vettura fantastica della stella e simbolo di un'era che a breve potrebbe non esservi più. Sono 476 i cavalli sviluppati grazie ad una tecnologia che di base è quella utilizzata dal team di Formula 1 Mercedes-AMG Petronas. E' inoltre il primo motore prodotto in serie che utilizza la sovralimentazione tramite turbocompressore elettrico. I 100 km/h sono raggiunti in soli 3,4 secondi mentre la velocità massima è pazzesca, ben 280 km/h: cos'altro chiedere?
I 5 migliori motori 4 cilindri tedeschi della storia: da BMW a Mercedes (everyeye.it)
Partiamo dal motore montato sulla BMW M3 E30, la primissima storica M3 degli anni '80, che era equipaggiata con un 4 cilindri basato su un propulsore di Formula 2 da 2,0 litri. La cilindrata fu aumentata a 2,3 litri con una testata da 16 valvole e 200 cavalli di potenza a 6.750 giri al minuto. Raggiungeva i 100 km/h in soli 7 secondi mentre la velocità massima era di 235 km/h.
Proseguiamo con il propulsore montato sulla Mercedes 240D W123, soprannominata anche “la roccia”. Montava un motore di fatto indistruttibile (da qui il soprannome), un 4 cilindri da 2,4 litri con 75 cavalli, dal peso piuttosto esorbitante, 1.300 kg. Si trattava di un motore che si manuteneva in maniera molto semplice e che ancora oggi circola in tutto il mondo nonostante abbia 50 anni.
Restiamo in casa Mercedes per il motore della 190E 2.5 16 Evo II, di recente rivista in uno splendido Restomod. Sviluppato insieme alla Cosworth, il motore da 2,5 litri vantava 235 cavalli riuscendo a toccare i 7.200 giri: una vera opera d'arte d'ingegneria.
Spostiamoci in casa Porsche per la 718 Boxtser/Cayman, un quattro cilindri che è un portento, sviluppando ben 300 cavalli con una coppia di 380 Nm, che diventano 350 e 420 Nm nella versione S. Solo 4,2 i secondi che impiega la Boxster S per raggiungere i 100 km/h, con consumi che sono tutto sommato decenti per un'auto da 350 cavalli, leggasi 7,3 litri ogni 100 km.
Chiudiamo la top 5 dei migliori motori tedeschi a 4 cilindri con la Mercedes-AMG C 63 SE, altra vettura fantastica della stella e simbolo di un'era che a breve potrebbe non esservi più. Sono 476 i cavalli sviluppati grazie ad una tecnologia che di base è quella utilizzata dal team di Formula 1 Mercedes-AMG Petronas. E' inoltre il primo motore prodotto in serie che utilizza la sovralimentazione tramite turbocompressore elettrico. I 100 km/h sono raggiunti in soli 3,4 secondi mentre la velocità massima è pazzesca, ben 280 km/h: cos'altro chiedere?
I 5 migliori motori 4 cilindri tedeschi della storia: da BMW a Mercedes (everyeye.it)