Qualche settimana fa ricevo l'invito per una test drive della maserati, compilo la scheda e la rimando alla concessionaria.
Venerdì la chiamata per accordarci sulla data e mi hanno proposto di andarci sabato mattina.
Mi sveglio con calma, faccio un po' di cose e verso mezzogiorno mi presento lì.
Accoglienza, piccolo rinfresco per i clienti, gentilezza alle stelle e poi parto con un loro "pilota" alla volta del parcheggio.
Con grande competenza mi spiega le doti dell'auto, fin nei minimi dettagli: cambio al posteriore, motore anteriore, distribuzione dei pesi 49%-51%, motore anteriore centrale,....
Saliamo sull'auto, la + estrema della sua tipologia, Quattroporte GT S, cambio ZF sequenziale, cerchi da 20", assetto sportivo, interni in carbonio, sedili avvolgenti pelle/alcantara e molto altro.
All'inizio guida lui, mi illustra l'auto, il cambio che in automatico è molto confortevole e in sequenziale è come un robotizzato (per fortuna non risponde neppure al kick down se in sequenziale e ti permette di sfruttare tutta la coppia).
Ad un certo punto si ferma e mi lascia il volante: sistemo il sedili, gli specchi, il volante (sembra un po' alto all'inizio ma poi mi ci trovo bene) e parto col cambio in automatico.
L'auto non è troppo rigida neppure con questo assetto e le dimensioni non si sentono nella guida, anzi è molto precisa e rapida.
L'automatico fa bene il suo dovere, è molto lineare nei passaggi di marcia, poi c'è la funzione Sport....
Premi sport e il regime del motore si alza rispetto al normale setup. Il cambio è già più veloce, si apre la seconda linea di scarico ed il sound diventa un insieme di note meravigliosamente esaltanti e i controlli di trazione e stabilità iniziano ad essere meno vigili.
Già così l'auto cambia spirito, se poi passi il cambio in sequenziale il gusto della guida è da vera sportiva nonostante sia un'auto di + di 5 metri.
Le marce entrano come fucilate, scali e senti la doppietta automatica e il borbottio sordo dello scarico, poi spalanchi il gas e ti lancia nell'iperspazio.
L'accelerazione è davvero impressionante, dopo i 5000 rpm il boato del motore ti fa capire che stai andando forte e spesso cambi marcia con 2000 giri di avanzo.
Non ha problemi di trazione in accelerazione ma ovviamente bisogna essere cauti uscendo dalle curve perchè una trazione posteriore da 440cv va trattata con rispetto.
Fine giro, rallento l'andatura, riprovo le varie combinazioni di modalità sport/normal e auto/sequenziale, per poi rientrare in concessionaria.
Ancora 4 chiacchiere col "pilota" e poi con il venditore, e me ne torno a casa pensando a l'auto da sogno appena provata, con grandi emozioni.
Conclusione:
auto da prestazioni eccezionali, nonostante le dimensioni e la massa rilevanti, un impianto frenante di prima categoria ed un cambio davvero splendido in tutte le sue modalità.
Diciamo che in automatico è proprio la classica ammiraglia potente e confortevole... in sequenziale con tasto sport ti lascia senza fiato, il sound è spettacolare, ma forse per il tipo di auto di rappresentanza che incarna, la guida è davvero troppo impegnativa.
Venerdì la chiamata per accordarci sulla data e mi hanno proposto di andarci sabato mattina.
Mi sveglio con calma, faccio un po' di cose e verso mezzogiorno mi presento lì.
Accoglienza, piccolo rinfresco per i clienti, gentilezza alle stelle e poi parto con un loro "pilota" alla volta del parcheggio.
Con grande competenza mi spiega le doti dell'auto, fin nei minimi dettagli: cambio al posteriore, motore anteriore, distribuzione dei pesi 49%-51%, motore anteriore centrale,....
Saliamo sull'auto, la + estrema della sua tipologia, Quattroporte GT S, cambio ZF sequenziale, cerchi da 20", assetto sportivo, interni in carbonio, sedili avvolgenti pelle/alcantara e molto altro.
All'inizio guida lui, mi illustra l'auto, il cambio che in automatico è molto confortevole e in sequenziale è come un robotizzato (per fortuna non risponde neppure al kick down se in sequenziale e ti permette di sfruttare tutta la coppia).
Ad un certo punto si ferma e mi lascia il volante: sistemo il sedili, gli specchi, il volante (sembra un po' alto all'inizio ma poi mi ci trovo bene) e parto col cambio in automatico.
L'auto non è troppo rigida neppure con questo assetto e le dimensioni non si sentono nella guida, anzi è molto precisa e rapida.
L'automatico fa bene il suo dovere, è molto lineare nei passaggi di marcia, poi c'è la funzione Sport....
Premi sport e il regime del motore si alza rispetto al normale setup. Il cambio è già più veloce, si apre la seconda linea di scarico ed il sound diventa un insieme di note meravigliosamente esaltanti e i controlli di trazione e stabilità iniziano ad essere meno vigili.
Già così l'auto cambia spirito, se poi passi il cambio in sequenziale il gusto della guida è da vera sportiva nonostante sia un'auto di + di 5 metri.
Le marce entrano come fucilate, scali e senti la doppietta automatica e il borbottio sordo dello scarico, poi spalanchi il gas e ti lancia nell'iperspazio.
L'accelerazione è davvero impressionante, dopo i 5000 rpm il boato del motore ti fa capire che stai andando forte e spesso cambi marcia con 2000 giri di avanzo.
Non ha problemi di trazione in accelerazione ma ovviamente bisogna essere cauti uscendo dalle curve perchè una trazione posteriore da 440cv va trattata con rispetto.
Fine giro, rallento l'andatura, riprovo le varie combinazioni di modalità sport/normal e auto/sequenziale, per poi rientrare in concessionaria.
Ancora 4 chiacchiere col "pilota" e poi con il venditore, e me ne torno a casa pensando a l'auto da sogno appena provata, con grandi emozioni.
Conclusione:
auto da prestazioni eccezionali, nonostante le dimensioni e la massa rilevanti, un impianto frenante di prima categoria ed un cambio davvero splendido in tutte le sue modalità.
Diciamo che in automatico è proprio la classica ammiraglia potente e confortevole... in sequenziale con tasto sport ti lascia senza fiato, il sound è spettacolare, ma forse per il tipo di auto di rappresentanza che incarna, la guida è davvero troppo impegnativa.