Allora allora....molto attirato dalla nuova Giulietta non ho resistito alla tentazione di provarla .
Mi sono recato così in concessionaria insieme ad un amico, anche lui molto colpito dalla Giulietta.
Avevano in esposizione una Giulietta bianca 1.4 MA: non c'è dubbio trovo il design davvero molto riuscito ed è davvero complessivamente molto accattivante. Se mi dovessi sbilanciare direi che è la più bella segmento C attualmente sul mercato.
Gli interni invece non mi trasmettono il medesimo entusiasmo: nulla da dire sul quadro strumenti con la classica impostazione a elementi circolari molto gradevole, mi sembra però un po' scarna la zona superiore della plancia immediatamente sopra gli anelli del climatizzatore. Bella la fascia centrale che corre lungo tutta la plancia. I materiali e le finiture mi sembrano buoni, ma la Golf si colloca su un gradino sopra.
Ma veniamo al.......test drive .
Due erano gli esemplari in prova: una 2.0 mjt da 170cv ed una 1.4 MA da 170cv.
Mi soffermerò sulla prima dato che il mio interesse è rivolto maggiormente al Diesel.
Il 2 litri mjet risulta molto elastico e sfruttabile già a partire da bassi regimi. Caratteristica senz'altro positiva.
Mentre sto studiando la risposta del motore il venditore mi mette il DNA in Dynamic e istantaneamente l'auto cambia carattere.
La prontezza e la reattività del motore ai comandi diventa decisamente notevole: è sufficiente sfiorare l'acceleratore per percepire una netta spinta in avanti, con i giri che salgano subito molto velocemente verso la zona rossa. Ciò che ho notato in particolare modo è lo "scatto" della vettura in avanti ad ogni, anche piccola, pressione sul pedale dell'acceleratore.
Anche lo sterzo cambia in quanto viene incrementato nettamente il carico su di esso. Appare anche diretto e preciso, trasmettendo un feedback al guidatore molto buono, forse solo un po' "artificioso".
Ho trovato decisamente buono il comfort , sia in termini di assorbimento delle sospensioni ( con risposte un po' "secche" in corrispondenza delle asperità più accentuate ) che acustico (anche a medio/alti regimi).
La tenuta di strada è di alto livello e il rollio è limitatissimo ( l'esemplare in prova era dotato di Sport Pack con i 17" ed assetto ).
Non mi è piaciuto molto il pedale del freno: troppo "morbido" e di conseguenza deve essere modulato con precisione. Questione di abitudine comunque.
In conclusione: si tratta di un prodotto davvero qualitatevole, che si inserisce egregiamente nel panorama delle segmento C, presentandosi valido in molteplici aspetti e molto equilibrato nel complesso.
In autunno è previsto il debutto del cambio a doppia frizione, sia per i motori Otto che Diesel. Vedremo come si comporterà.
Sono curioso di vedere come la Giulietta verrà accolta sul mercato europeo.
Mi sono recato così in concessionaria insieme ad un amico, anche lui molto colpito dalla Giulietta.
Avevano in esposizione una Giulietta bianca 1.4 MA: non c'è dubbio trovo il design davvero molto riuscito ed è davvero complessivamente molto accattivante. Se mi dovessi sbilanciare direi che è la più bella segmento C attualmente sul mercato.
Gli interni invece non mi trasmettono il medesimo entusiasmo: nulla da dire sul quadro strumenti con la classica impostazione a elementi circolari molto gradevole, mi sembra però un po' scarna la zona superiore della plancia immediatamente sopra gli anelli del climatizzatore. Bella la fascia centrale che corre lungo tutta la plancia. I materiali e le finiture mi sembrano buoni, ma la Golf si colloca su un gradino sopra.
Ma veniamo al.......test drive .
Due erano gli esemplari in prova: una 2.0 mjt da 170cv ed una 1.4 MA da 170cv.
Mi soffermerò sulla prima dato che il mio interesse è rivolto maggiormente al Diesel.
Il 2 litri mjet risulta molto elastico e sfruttabile già a partire da bassi regimi. Caratteristica senz'altro positiva.
Mentre sto studiando la risposta del motore il venditore mi mette il DNA in Dynamic e istantaneamente l'auto cambia carattere.
La prontezza e la reattività del motore ai comandi diventa decisamente notevole: è sufficiente sfiorare l'acceleratore per percepire una netta spinta in avanti, con i giri che salgano subito molto velocemente verso la zona rossa. Ciò che ho notato in particolare modo è lo "scatto" della vettura in avanti ad ogni, anche piccola, pressione sul pedale dell'acceleratore.
Anche lo sterzo cambia in quanto viene incrementato nettamente il carico su di esso. Appare anche diretto e preciso, trasmettendo un feedback al guidatore molto buono, forse solo un po' "artificioso".
Ho trovato decisamente buono il comfort , sia in termini di assorbimento delle sospensioni ( con risposte un po' "secche" in corrispondenza delle asperità più accentuate ) che acustico (anche a medio/alti regimi).
La tenuta di strada è di alto livello e il rollio è limitatissimo ( l'esemplare in prova era dotato di Sport Pack con i 17" ed assetto ).
Non mi è piaciuto molto il pedale del freno: troppo "morbido" e di conseguenza deve essere modulato con precisione. Questione di abitudine comunque.
In conclusione: si tratta di un prodotto davvero qualitatevole, che si inserisce egregiamente nel panorama delle segmento C, presentandosi valido in molteplici aspetti e molto equilibrato nel complesso.
In autunno è previsto il debutto del cambio a doppia frizione, sia per i motori Otto che Diesel. Vedremo come si comporterà.
Sono curioso di vedere come la Giulietta verrà accolta sul mercato europeo.