<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Terremoti: 38% comuni italiani a alto rischio | Il Forum di Quattroruote

Terremoti: 38% comuni italiani a alto rischio

Terremoti: 38% comuni italiani a alto rischio
08 Ottobre 2009 18:05 SCIENZE E TECNOLOGIE

TORINO - Il 38% dei comuni italiani presentano un rischio medio-alto di sismicita' e, tra questi, le due aree metropolitane di Messina e Reggio Calabria. Lo dice il rapporto ''I Comuni Italiani 2009'', realizzato dalle Fondazioni Anci Ricerche Cittalia e Ifel, presentato all'Assemblea Anci, che ha aperto i lavori ieri al Lingotto Fiere di Torino e che proseguira' fino a sabato 10 ottobre. Eccetto alcune aree delle Alpi centrali e della Pianura Padana, le zone piu' colpite dai sismi per frequenza e intensita', come le Alpi orientali, l'Appennino Centro-meridionale, l'Arco calabro e la Sicilia orientale, fanno dell'Italia una delle zone piu' sismiche del Mediterraneo. (RCD)
 
birillo21 ha scritto:
Terremoti: 38% comuni italiani a alto rischio
08 Ottobre 2009 18:05 SCIENZE E TECNOLOGIE

TORINO - Il 38% dei comuni italiani presentano un rischio medio-alto di sismicita' e, tra questi, le due aree metropolitane di Messina e Reggio Calabria. Lo dice il rapporto ''I Comuni Italiani 2009'', realizzato dalle Fondazioni Anci Ricerche Cittalia e Ifel, presentato all'Assemblea Anci, che ha aperto i lavori ieri al Lingotto Fiere di Torino e che proseguira' fino a sabato 10 ottobre. Eccetto alcune aree delle Alpi centrali e della Pianura Padana, le zone piu' colpite dai sismi per frequenza e intensita', come le Alpi orientali, l'Appennino Centro-meridionale, l'Arco calabro e la Sicilia orientale, fanno dell'Italia una delle zone piu' sismiche del Mediterraneo. (RCD)

Ti sei dimenticato della Sardegna, vabbè che è un isola che non fa parte della piattaforma italiana, è esente da terremoti, la pianura padana non è proprio sicura, visto che molte volte nel modenese e Torinese si sono manifestate scosse più o meno lievi...
 
C'è qualcuno che studia il fenomeno da oltre 10 anni che ha previsto il terremto di L'Aquila anche se non ha individuato con esattezza l'area che averbbe avuto il cratere. Non stiamo parlando di un pazzo ma di una persona che lavora per la ricerca e che conduce una vita normale, è sposato ed ha dei figli. La notte del terremoto lui si è messo in salvo così come delle personalità politiche che non hanno dato l'allarme.
In precedenza c'è qualcuno che aveva previsto il teremoto del friuli del 76. All'epoca questa personalità aveva circa 80 anni e prima di quello ne aveva previsti altri ma con un'approssimazione territoriale molto sommaria "Nord America". Questa persona aveva soltanto la licenza di quinta elementare e nessuno ha mai voluto ascoltare le sue teorie forse per questo motivo.
La cosa che accomuna queste due persone è che in nessun caso nessuno ha voluto dare un'occhiata a questi studi, magari altri scenziati avrebbero potuto costatare se questi studi hanno dei fondamenta di verità. Un'altra cosa che accomuna questi scenziati è che entrambi calcolavano il periodo "di pericolo" (aprile-novembre per L'Aquila) in base a delle fasi lunari.
Il giorno del terremoto dell'Aquila le cronache hanno subito evidenziato e messo in dubbio si come si costruiva, le telecamere erano puntate sulla casa dello studente che è crollato e ponendo fine a molte vite, ma nessuno dice che ora le indagini della procura dicono che la casa era costuita rispettando tutti i criteri e le leggi, sia di qualità del calcestruzzo sia nell'uso del ferro, nessuno dice però che era costrita proprio dove passa la faglia come altre case della zona, e chissà quante, nessuno dice che le faglie della zona sono ben note da tempo, tant'è vero che esiste una cartina del 1940 che le riporta.
Forse sarebbe ora di cambiare qualcosa ....
Un'altra cosa, gli isolatori sismici per le costruzioni di edifici costano intorno al 2% del costo dell'immobile, perchè in un paese a rischio sismico come il nostro ancora non si usano?
 
cfedericoc ha scritto:
C'è qualcuno che studia il fenomeno da oltre 10 anni che ha previsto il terremto di L'Aquila anche se non ha individuato con esattezza l'area che averbbe avuto il cratere. Non stiamo parlando di un pazzo ma di una persona che lavora per la ricerca e che conduce una vita normale, è sposato ed ha dei figli. La notte del terremoto lui si è messo in salvo così come delle personalità politiche che non hanno dato l'allarme.

si sono messi in salvo su una slitta guidata da un signore robusto con un grande vestito rosso.
 
belpietro ha scritto:
cfedericoc ha scritto:
C'è qualcuno che studia il fenomeno da oltre 10 anni che ha previsto il terremto di L'Aquila anche se non ha individuato con esattezza l'area che averbbe avuto il cratere. Non stiamo parlando di un pazzo ma di una persona che lavora per la ricerca e che conduce una vita normale, è sposato ed ha dei figli. La notte del terremoto lui si è messo in salvo così come delle personalità politiche che non hanno dato l'allarme.

si sono messi in salvo su una slitta guidata da un signore robusto con un grande vestito rosso.

Non era necessario scomodare tanta signoria, :D bastava uscire di casa e stare lontano dagli edifici ... magari in una roulotte
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto