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Tennis ATP 500-1000 (ed eventualmente 250) 2021 - + Finals - Topic unico

Sinner mentalmente è fortissimo, il problema è tutto tecnico e riguarda il servizio. Deve capire col suo staff che giocatore vuole essere, ossia uno da prima e seconda oppure uno da tre quarti di velocità. Nel primo caso deve migliorarsi molto soprattutto da destra dove mette sistematicamente lo slice in out. Nel secondo caso deve incrementare ulteriormente la sua capacità "robotica" come ha fatto molti anni fa Wilander e come fa ancora oggi Djokovic.
Contro Tiafoe si sarà pure innervosito, ma se avesse la capacità di mettere 4 palle dentro a tre quarti nei momenti fondamentali del match avrebbe portato a casa la finale. Poi Tiafoe è uno umorale, dal nulla può inventarsi un set da fenomeno assoluto, mai concedere la minima chance a uno così.
 
Se non erro, già tutti eliminati gli italiani a Parigi. Assente Berrettini, via Mager, via Sonego, via Musetti (al 2° turno), via Fognini.

Sinner, entrato al 2° turno in quanto testa di serie, ha da poco finito la partita con il super-fenomenale Alcaraz, dal quale è stato battuto 7-6 7-5, e ora deve sperare che i suoi avversari per le Finals di Torino (Ruud, Hurkacz e Norrie) non vadano troppo avanti. Matematicamente fuori invece Auger-Aliassime.
 
Ieri Alkaraz ha perso contro il 21enne Gaston, bravo ma non irresistibile (viaggia intorno alla 100ma posizione mondiale), però sostenuto dal pubblico essendo francese.

Alkaraz ha confermato che quando si passa da outsider che non ha nulla da perdere a favorito la pressione aumenta assai, e infatti ha fatto 28 "unforced errors" contro i 12 dell'aversario. Contro Sinner era bello sciolto, contro Gaston è apparso teso e falloso..........

I tennisti molto giovani come lui e come lo stesso Sinner tendono a fare belle figure contro i grandi e magari perdere contro i "piccoli"..........
 
Djocovic ha poi vinto l’ATP di Parigi, battendo in finale Medvedev.
Sinner accederà alle Finals di Torino solo come prima riserva (nono tennista del mondo nel 2021) e ora è numero 11 nella classifica mondiale ATP.
 
Parziale OT. Nadal ha già un erede? Forse si.
Il nuovo fenomeno spagnolo 18enne Carlos Alcaraz ha vinto le “Next Gen Finals ATP”, battendo in finale lo statunitense 21enne Sebastian Korda. I due stanno scalando la classifica mondiale ATP e sono già entrambi nei top 50.
Come noto nel 2019 fu Jannik Sinner a vincere le Next Gen.
 
Sono in corso le Finals di Torino, dove partecipano come noto i primi 8 della classifica mondiale ATP dell'ultimo anno.
Gli italiani partiti per Torino erano 2: Berrettini (n.6 dato il ritiro di Nadal) come titolare e Sinner (n. 9) come prima riserva.

Purtroppo Matteo, mentre giocava contro Zverev (avendo perso il 1° set 7-6) ha patito un problema fisico ai muscoli addominali e ha dovuto rinunciare al proseguimento del torneo.
Ieri sera lo ha sostituito la prima riserva Sinner, e l'altoatesino ha battuto 6-2 6-2 il temibile russo Hurkacz.
Oggi si è ritirato per un problema fisico anche Tsitsipas, il quale sarà sostituito dalla seconda riserva Norrie.

Sinner ha una sola (improbabile) possibilità di andare in semifinale: battere il n.2 mondiale Medvedev e sperare che Hurkacz batta Zverev. Ciò perchè non ha ovviamente disputato il primo turno.

Comunque è riuscito in una impresa notevole (da molti anni un esordiente italiano non vinceva una partita delle Finals) e ha già guadagnato un bonus di 200 punti ATP, che lo riporta al n.10 ATP del mondo.
 
Ieri ho passato la giornata al Pala Alpitour, ho visto Zverev e poi Sinner in serata. Ho trovato posto in tribuna centrale col pass giornalistico, e naturalmente ho pensato a quella marea di appassionati che, dopo avere prenotato a peso d'oro il loro ingresso con molti mesi d'anticipo, si sono trovati col due di picche in mano a pochi giorni dall'inizio dell'evento.
Un'organizzazione kafkiana, un'ora per entrare dentro il palazzetto con doppio controllo elettronico di green pass e biglietto a doppio QR code.
Tra l'altro, molti non sapevano che era necessaria la FTP2, sicché carabinieri e polizia avevano il loro bel da fare in mattinata per tranquillizzare gli animi di alcuni (ci sono sempre) più esasperati.
Suddivisione a spicchi dentro l'impianto, quindi nessun distanziamento reale tra gli spettatori, solo una riduzione del 40% dei posti. Poi, fuori dal palazzetto nell'area aperta circostante, un solo punto distribuzione consumazioni con code disumane per acquistare una bottiglietta d'acqua. Follia pura. E naturalmente nessun controllo mascherine.
(...)
Lo spettacolo tennistico c'è stato, il livello live di questi giocatori è davvero altissimo, e devo dire che una volta seduti di fronte al campo si sta alla grande.
Personalmente Zverev è quello che mi ha impressionato di più.
 
Ho visto in TV Sinner-Medvedev. Dopo il primo set ho pensato che il russo avrebbe stracciato l'altoatesino, ma poi mi sono dovuto ricredere. La reazione di Jannik è stata impressionante. Ha vinto il secondo set con merito e giocando alla pari con il n.2 del mondo, pur se dobbiamo considerare che Medvedev era già in semifinale, e a volte ha dato l'impressione di non impegnarsi al massimo (lui lo ha talvolta sottolineato malamente poco educatamente).

Il terzo set è stato bellissimo. Battaglia vera tra un giovane rampante che non aveva nulla da perdere (25 discese a rete, di cui 18 vincenti...) e un campionissimo che alla fine ha avuto un moto di orgoglio, facendo il possibile per vincere. Sinner ha avuto 2 match-point (con servizio del russo) e altri 2 li ha avuti Medvedev. Al terzo di quest'ultimo è finita la partita, che nel finale l'italiano a veva dato l'impressione di poter vincere. Risultato 6-0 6-7 7-6.

Grazie Jannik!
 
Medvedev ha dato sfogo a tutta una serie di atteggiamenti assai discutibili, a un certo punto ha cominciato a tirare solo prime senza prendere fiato tra un servizio e l'altro come in allenamento.
Quello che però è IL DATO è che pur così facendo ha portato a casa il game. Tra il servizio del russo e quello di Sinner esistono allo stato almeno due categorie di differenza, e lì che il nostro deve lavorare.
 
Medvedev ha dato sfogo a tutta una serie di atteggiamenti assai discutibili, a un certo punto ha cominciato a tirare solo prime senza prendere fiato tra un servizio e l'altro come in allenamento.
Quello che però è IL DATO è che pur così facendo ha portato a casa il game. Tra il servizio del russo e quello di Sinner esistono allo stato almeno due categorie di differenza, e lì che il nostro deve lavorare.

Sono ottimista che nel giro di un paio d'anno, Sinner restituirà allo sborone qualche sbadiglio giusto in faccia.
Incredibile comunque come a 20 anni riesca a farsi scivolare addosso le provocazioni.
 
Medvedev ha dato sfogo a tutta una serie di atteggiamenti assai discutibili, a un certo punto ha cominciato a tirare solo prime senza prendere fiato tra un servizio e l'altro come in allenamento.
Quello che però è IL DATO è che pur così facendo ha portato a casa il game. Tra il servizio del russo e quello di Sinner esistono allo stato almeno due categorie di differenza, e lì che il nostro deve lavorare.

Djocovic non ha un servizio più potente di quello di Sinner. La prima viaggia sui 195 kmh, in media, come quella dell’altoatesino. Raramente ha una media superiore a 200.

Il servizio non è tutto in un tennista, salvo ovviamente per quelli alti oltre 2 metri (es. Opelka e Isner). Ma poi a loro mancano altre cose e soprattutto l’agilità.

Sinner lo ha già migliorato e credo che abbia pochi margini per migliorarlo ancora. Tu probabilmente ti riferisci alla seconda palla e alla percentuale di prime a segno, e su queste due cose certamente migliorerà. A lui mancano comunque a mio avviso un po’ di fisico e un po’ (ovviamente) di esperienza, soprattutto su terra rossa ed erba. Penso tuttavia che possa arrivare nei top5.

Berrettini è uno che ha un gran servizio, ma anche bei colpi. Tuttavia penso che il potenziale di Sinner sia nel complesso superiore. Contro il russo (dopo il primo set) penso che Jannik abbia disputato una delle migliori partite della sua ancor breve carriera.
 
Ultima modifica:
Djocovic non ha un servizio più potente di quello di Sinner. La prima viaggia sui 195 kmh, in media, come quella dell’altoatesino. Raramente ha una media superiore a 200.

Il servizio non è tutto in un tennista, salvo ovviamente per quelli alti oltre 2 metri (es. Opelka e Isner). Ma poi a loro mancano altre cose e soprattutto l’agilità.

Sinner lo ha già migliorato e credo che abbia pochi margini per migliorarlo ancora. Tu probabilmente ti riferisci alla seconda palla e alla percentuale di prime a segno, e su queste due cose certamente migliorerà. A lui mancano comunque a mio avviso un po’ di fisico e un po’ (ovviamente) di esperienza, soprattutto su terra rossa ed erba. Penso tuttavia che possa arrivare nei top5.

Berrettini è uno che ha un gran servizio, ma anche bei colpi. Tuttavia penso che il potenziale di Sinner sia nel complesso superiore. Contro il russo (dopo il primo set) penso che Jannik abbia disputato una delle migliori partite della sua ancor breve carriera.

Guarda, secondo me il servizio nel tennis moderno è diventato un fattore determinante, soprattutto da quando le superfici terra compresa si sono fatte decisamente veloci. Se non parti da 30-0 sul tuo servizio nel top five non entri.
Non si tratta di tirare bombe a 230-240 stile Opelka, ma di saper variare a tre quarti di velocità e mantenere quella percentuale del 70%. Una volta individuato il tipo di palla che dà fastidio il tuo avversario martelli con costanza lì. Non fai ace ma indirizzi lo scambio. Djokovic in questa cosa è il maetsro assoluto, ma anche Medvedev e Zverev sono impressionanti. Il russo contro Sinner ha utilizzato una decina di volte lo slice a 180 Kmh servendo da destra, col risultato che Sinner in risposta non sapeva più dome mettersi a rispondere, perché ogni volta che si spostava di mezzo metro sull'esterno quell'altro gli tirava una botta da 210 kmh al centro...
 
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