Bauscia
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ebbene si'
prima o poi, dovevo incappare nelle maglie della burocrazia italica.
riassunto:
ho una viacard dal 1991, 30 anni di onorato servizio, con annesso telepass.
l'addebito avviene (o meglio, avveniva) sulla carta di credito.
in questi 30 anni, la banca ha cambiato nome 3 volte, sede 4 volte, e la carta di credito e' passata attraverso vari gestori.
l'ultimo, nexi.
ovviamente non l'ho scelto io, prima era carta SI, che qualcuno ha deciso doveva diventare nexi.
non mi son mai lamentato, una vale l'altra, e ha sempre funzionato tutto, e l'addebito telepass ha sempre seguito la nuova carta.
adesso, e' un mese che sacramento.
al 31 ottobre, Nexi ha deciso che l'accordo con banca intesa non era piu' valido.
morale, mi han cancellato la carta su cui c'era il telepass.
e il telepass.... mi ha disattivato tutto, ovviamente senza dirlo, me ne sono accorto controllando nella pagina del telepass.
2 viaggi al punto blu, ritornato scornato. cambiare la carta di credito, sembra che sia una missione impossibile nel 2021.
tutte e due le volte, mi han rimbalzato, dicendomi di andare in banca.
in banca.... idem
loro ovviamente non vedono la carta di credito, e dicono che deve cambiarla il punto blu
soluzione, chiedere una nuova carta (ok, l'avrei fatto comunque, anche se preferivo fare 4 click sul pc, che non 40 minuti in banca).
adesso che ho la carta, torno in banca....
nulla.
io non posso chiedere una viacard con la partita iva, perche' il conto non e' registrato come "aziendale", anche perche' dicono, la viacard si chiede sul conto, non sulla carta di credito (ovviamente, anche questo, potevano dirlo prima, invece che farmi fare la richiesta, aspettare che arrivasse, e tornare come un pirla in banca)
30 anni che lo uso cosi'
e nessuno ha mai detto nulla.
era solo per sfogarmi.
scusate il pippone "zanzistyle"
immagino nessuno abbia la soluzione
.
appena ho un paio d'ore libere, e la voglia di farmi del male, torno al punto blu.
ovviamente quello lontano, alla barriera di terrazzano, perche' quello vicino a binasco, dentro aveva una tipa che.... ve la raccomando.
una gioia di lavorare, che ti faceva venire voglia di prenderla a calci fino a ventimiglia
prima o poi, dovevo incappare nelle maglie della burocrazia italica.
riassunto:
ho una viacard dal 1991, 30 anni di onorato servizio, con annesso telepass.
l'addebito avviene (o meglio, avveniva) sulla carta di credito.
in questi 30 anni, la banca ha cambiato nome 3 volte, sede 4 volte, e la carta di credito e' passata attraverso vari gestori.
l'ultimo, nexi.
ovviamente non l'ho scelto io, prima era carta SI, che qualcuno ha deciso doveva diventare nexi.
non mi son mai lamentato, una vale l'altra, e ha sempre funzionato tutto, e l'addebito telepass ha sempre seguito la nuova carta.
adesso, e' un mese che sacramento.
al 31 ottobre, Nexi ha deciso che l'accordo con banca intesa non era piu' valido.
morale, mi han cancellato la carta su cui c'era il telepass.
e il telepass.... mi ha disattivato tutto, ovviamente senza dirlo, me ne sono accorto controllando nella pagina del telepass.
2 viaggi al punto blu, ritornato scornato. cambiare la carta di credito, sembra che sia una missione impossibile nel 2021.
tutte e due le volte, mi han rimbalzato, dicendomi di andare in banca.
in banca.... idem
loro ovviamente non vedono la carta di credito, e dicono che deve cambiarla il punto blu
soluzione, chiedere una nuova carta (ok, l'avrei fatto comunque, anche se preferivo fare 4 click sul pc, che non 40 minuti in banca).
adesso che ho la carta, torno in banca....
nulla.
io non posso chiedere una viacard con la partita iva, perche' il conto non e' registrato come "aziendale", anche perche' dicono, la viacard si chiede sul conto, non sulla carta di credito (ovviamente, anche questo, potevano dirlo prima, invece che farmi fare la richiesta, aspettare che arrivasse, e tornare come un pirla in banca)
30 anni che lo uso cosi'
e nessuno ha mai detto nulla.
era solo per sfogarmi.
scusate il pippone "zanzistyle"
immagino nessuno abbia la soluzione
appena ho un paio d'ore libere, e la voglia di farmi del male, torno al punto blu.
ovviamente quello lontano, alla barriera di terrazzano, perche' quello vicino a binasco, dentro aveva una tipa che.... ve la raccomando.
una gioia di lavorare, che ti faceva venire voglia di prenderla a calci fino a ventimiglia