<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Svizzera, Austria, Germania: piccolo resoconto stradale | Il Forum di Quattroruote

Svizzera, Austria, Germania: piccolo resoconto stradale

Sono reduce dai un viaggio nei suddetti paesi, dove ho percorso in pochi giorni oltre 1000 km. Non posso non notare alcune cose:

Strade statali: asfalto pressochè *perfetto* in Germania (Baviera; pari a quello delle autostrade italiane del nord), molto buono in Austria e Svizzera ; pietoso non appena si rientra in Italia, con evidenti solchi nelle strade e centinaia di rattoppi (i mezzi pesanti passano anche all'estero, ma solo da noi "solcano" le strade??); vivendo in Italia ormai siamo assuefatti a questo schifo, ma basta mettere il naso fuori per riaprire gli occhi; chissà cosa salterebbe fuori se qualcuno esaminasse la qualità dei nostri asfalti in relazione a quella che dovrebbe essere....

Autostrade: l'asfalto in Italia, parlo del nord, A1 e A4, è migliore; anche se quello di Austria e Germania non è certo rovinato; ottimo il sistema di limiti variabili da cartellonistica della Germania, senza contare che in alcuni tratti il limite non c'è piú. In Italia le indicazioni date dai cartelloni sono spesso sbagliate (attenzione a pioggia e neve... ma non ci sono!) e danno messaggi come se si rivolgessero a minorati mentali

Limiti: nei 3 paesi che ho attraversato i limiti sono messi con un senso logico (es. Svizzera, statali: nei paesi 60, nel resto 80 o 100 a seconda della strada; quando finiscono le case il limite è subito tolto); ammetto che, senza impegnarmi un po', spesso non andavo a più di 60/70 in strade curve con limite a 80; generalmente vengono rispettati, al massimo si sfora di 10/20 km/h nelle strade di lunga percorrenza; mai nei paesi. Mai visto un autovelox, comunque.
In Austria su certe statali in rettilineo mi sembravano un po' bassi, tuttavia li ho rispettati praticamente ovunque senza particolare fatica. Perchè non ero il solo a rispettarli, è un comportamento generalizzato (i limiti sono messi generalmente con buon senso)

Appena rientrato in Italia noto un continuo cambiamento di limiti senza senso (es: fuori dai paesi, con strade che attraversano i campi, a volte si prolungano i 50 all'ora per chilometri, per poi passare ad altrettanto ridicoli 70 all'ora; in pochi km possiamo trovare tutta la gamma di limiti...30/50/60/70/80/90 distributi sembrerebbe a caso). Inutile dire che non li rispetta praticamente nessuno ed è difficile e quasi autolesionstico fare il contrario; i cassonetti arancioni con i finti velox sono il monumento all'incompetenza dei nostri amministratori e sull'uso allegro dei nostri soldi (quanto li hanno pagati?)
"L'è tutto da rifare" direbbe qualcuno. Non tutto, dico io, ma moltissimo.

P.s. Gasolio in Austria e Germania tra 0.98 e 1.02; in Svizzera tra 1.3 e 1.4
 
L'Europa l'ho girata tutta più e più volte, compresa quella dell'Est, con tutti i mezzi possibili (auto, camper, auto+roulotte, moto) e non posso che concordare con quanto scritto sinora.

Sulla Svizzera c'è poco da dire, sono svizzeri e ci tengono alla loro mentalità inoltre, essendo piccoli, per loro non è così difficile mantenere uno status di cose estremamente ordinato. Probabilmente ci riuscirebbero anche se la Svizzera fosse più grande dell'Italia (anzichè più piccola di una sua regione).... probabilmente, non esistono certezze sperimentali in merito!

Sulla Germania, andando più verso Nord (da Berlino in su) su molte strade ed autostrade l'asfalto lascia il posto al cemento che, per motivi climatici è più adatto. Guidare per centinaia di km su fondo cementato d'estate non è proprio una goduria, provare per credere!
Il discorso dei limiti di velocità, o meglio della loro assenza in certe tratte (sempre meno a dir la verità), è controverso. La mia opinione è che un limite, adeguato e studiato bene, debba esserci a garanzia di tutti. Non tutti hanno macchinoni autolimitati a 250 km/h e viaggiare con un convoglio auto più roulotte a 100 km/h (lì si può se il treno è "omologato" Dekra) con le auto accanto che sfrecciano a 180-200 non fa sentire particolarmente sicuri, checchè ne dica il Codice della Strada.
Che poi, andando a fare un'analisi visiva delle velocità delle auto si vede che i tedeschi con auto medie stanno sui 150 km/h, quelli con le ammiraglie spingono un po' di più (180 km/h), se si vede un missile che arriva da dietro e non si fa in tempo a capire che auto è, state pur certi che è uno straniero che va lì per sfogare gli istinti repressi.
Occhio che in Germania gli autogrill autostradali sono frequenti solo fino alla Baviera. Da lì in su non è meglio non contarci troppo per mangiare o fare il pieno.

Francia: ci ho abitato per anni ed ho scoperto che nei controlli a tradimento sono molto più bastardi degli italiani. Autovelox all'uscita delle gallerie, auto civetta con telelaser non appena iniziano i rallentamenti prima dei caselli.............
Inoltre le loro autostrade sono in genere molto più care delle nostre (ci sono eccezioni) e spesso i caselli, anzichè essere alle uscite sono in mezzo al tragitto costringendo chi deve fare tratti lunghi a fermarsi molte volte anzichè una sola. Provare la Autoroute du Soleil da Nizza a Narbonne per credere........

Spagna e Portogallo: In Spagna è più o meno come in Italia, in Portogallo ci sono ancora molte autostrade e statali a UNA carreggiata e TRE corsie con la corsia centrale di sorpasso alternata per i due sensi.
Molto intelligente il sistema di riscossione del pedaggio in Portogallo, all'ingresso nel Paese si inserisce la carta di credito, una telecamera riprende la targa del veicolo e da quel momento ogni passaggio del veicolo attraverso i varchi ottici (non ci sono caselli) verrà registrato ed addebitato sulla carta di credito. Se non la si possiede c'è un sistema alternativo che prevede la registrazione presso un distributore ed il pagamento entro 5 giorni dal passaggio sempre presso una stazione di servizio.

Europa dell'Est (Polonia, Rep. Ceca, Rep. Baltiche): autostrade generalmente accettabili ma strade secondarie tutte da scoprire per rivivere l'Italia anni '60 (per come me l'hanno raccontata, io no l'ho vista dal vivo). Lì ho imparato cosa sono le strade a dorso di mulo e ho capito cosa sono i koleyni (solchi) lasciati dagli autotreni.

Il Sudafrica e gli States li lascio ad un altro post..............

saluti
 
I limiti messi con intelligenza e non per fare cassa non sono una prerogativa italiana.

Per forza nessuno rispetta i limiti!!! sono impossibili da rispettare se non creare una situazione pericolosa.

Con la nebbia dicono 50 in autostrada, ma io nemmeno se mi pagano vado cosi piano con il rischio di prendere un tir dietro!!!!

Chiesi ad una pattuglia ferma in autogrill se anche loro non reputavano pericoloso andare cosi piano con la nebbia, la risposta fù: che le devo dire ha ragione ,ma i limiti li impongono persone che non sanno gestire la materia!!!!!!
 
Sotto casa mia hanno rifatto l'asfalto un mese fa, è già pieno di buche. Premesso che non piove da un mese. . . . . W l'Italia
 
fabiologgia ha scritto:
L'Europa l'ho girata tutta più e più volte, compresa quella dell'Est, con tutti i mezzi possibili (auto, camper, auto+roulotte, moto) e non posso che concordare con quanto scritto sinora.

Sulla Svizzera c'è poco da dire, sono svizzeri e ci tengono alla loro mentalità inoltre, essendo piccoli, per loro non è così difficile mantenere uno status di cose estremamente ordinato. Probabilmente ci riuscirebbero anche se la Svizzera fosse più grande dell'Italia (anzichè più piccola di una sua regione).... probabilmente, non esistono certezze sperimentali in merito!

Sulla Germania, andando più verso Nord (da Berlino in su) su molte strade ed autostrade l'asfalto lascia il posto al cemento che, per motivi climatici è più adatto. Guidare per centinaia di km su fondo cementato d'estate non è proprio una goduria, provare per credere!
Il discorso dei limiti di velocità, o meglio della loro assenza in certe tratte (sempre meno a dir la verità), è controverso. La mia opinione è che un limite, adeguato e studiato bene, debba esserci a garanzia di tutti. Non tutti hanno macchinoni autolimitati a 250 km/h e viaggiare con un convoglio auto più roulotte a 100 km/h (lì si può se il treno è "omologato" Dekra) con le auto accanto che sfrecciano a 180-200 non fa sentire particolarmente sicuri, checchè ne dica il Codice della Strada.
Che poi, andando a fare un'analisi visiva delle velocità delle auto si vede che i tedeschi con auto medie stanno sui 150 km/h, quelli con le ammiraglie spingono un po' di più (180 km/h), se si vede un missile che arriva da dietro e non si fa in tempo a capire che auto è, state pur certi che è uno straniero che va lì per sfogare gli istinti repressi.
Occhio che in Germania gli autogrill autostradali sono frequenti solo fino alla Baviera. Da lì in su non è meglio non contarci troppo per mangiare o fare il pieno.

Francia: ci ho abitato per anni ed ho scoperto che nei controlli a tradimento sono molto più bastardi degli italiani. Autovelox all'uscita delle gallerie, auto civetta con telelaser non appena iniziano i rallentamenti prima dei caselli.............
Inoltre le loro autostrade sono in genere molto più care delle nostre (ci sono eccezioni) e spesso i caselli, anzichè essere alle uscite sono in mezzo al tragitto costringendo chi deve fare tratti lunghi a fermarsi molte volte anzichè una sola. Provare la Autoroute du Soleil da Nizza a Narbonne per credere........

Spagna e Portogallo: In Spagna è più o meno come in Italia, in Portogallo ci sono ancora molte autostrade e statali a UNA carreggiata e TRE corsie con la corsia centrale di sorpasso alternata per i due sensi.
Molto intelligente il sistema di riscossione del pedaggio in Portogallo, all'ingresso nel Paese si inserisce la carta di credito, una telecamera riprende la targa del veicolo e da quel momento ogni passaggio del veicolo attraverso i varchi ottici (non ci sono caselli) verrà registrato ed addebitato sulla carta di credito. Se non la si possiede c'è un sistema alternativo che prevede la registrazione presso un distributore ed il pagamento entro 5 giorni dal passaggio sempre presso una stazione di servizio.

Europa dell'Est (Polonia, Rep. Ceca, Rep. Baltiche): autostrade generalmente accettabili ma strade secondarie tutte da scoprire per rivivere l'Italia anni '60 (per come me l'hanno raccontata, io no l'ho vista dal vivo). Lì ho imparato cosa sono le strade a dorso di mulo e ho capito cosa sono i koleyni (solchi) lasciati dagli autotreni.

Il Sudafrica e gli States li lascio ad un altro post..............

saluti

Interessante riassunto...vorrei solo aggiungere che in Rep. Ceca e Polonia la situazione sugli assi di grande scorrimento è in continuo miglioramento perché stanno ammodernandoli e costruendone di nuovi, per esempio in Rep. Ceca l'autostrada che va da Brno a Ostrava da circa tre anni è stata rinnovata (prima si viaggiava sui lastroni di cemento) e in Polonia quasi tutte le vecchie statali sono state trasformate in moderne superstrade, più un'autostrada nuova a pedaggio dalla Rep. Ceca a Cracovia. (lavori quelli in Polonia fatti in gran parte da grandi aziende italiane).
Consiglio fra l'altro a chi viaggia da quelle parti di avere le mappe il più possibile aggiornate sul GPS, e comunque di seguire i cartelli, perché ci sono diversi tratti molto recenti.

Le strade secondarie, soprattutto quelle di campagna, sono spesso scassate (se si ha la fortuna di passare in periodo elettorale un po' meno, come in Italia :) ) però bisogna dire che hanno una scusante non da poco: il clima rigido e le grandissime escursioni termiche. (Un tempo c'era da aggiungere anche la qualità "socialista" dei manufatti stradali). In due giorni, la temperatura è passata da +9 a -15, immaginate gli effetti sulle strade e sulle costruzioni di cambiamenti così repentini. I famosi solchi longitudinali fatti dai camion comunque stanno diventando un retaggio del passato, almeno in Polonia (mentre fino a pochi anni fa ne era pieno, anche sulle strade principali).
 
Fabri D ha scritto:
Sotto casa mia hanno rifatto l'asfalto un mese fa, è già pieno di buche. Premesso che non piove da un mese. . . . . W l'Italia
Eppure (battuta) le strade coi buchi dovrebbero essere Svizzere, per analogia con il loro grande formaggio.... :-o
 
Io propongo che quando un burocrate decide un limite di velocità deve percorrere la strada almeno 5 volte avanti e indietro senza superare il limite; se sbaglia una volta viene licenziato!
 
fabiologgia ha scritto:
Inoltre le loro autostrade sono in genere molto più care delle nostre (ci sono eccezioni) e spesso i caselli, anzichè essere alle uscite sono in mezzo al tragitto costringendo chi deve fare tratti lunghi a fermarsi molte volte anzichè una sola. Provare la Autoroute du Soleil da Nizza a Narbonne per credere........

Quando andai a Barcellona in pieno Agosto quella strada fu un incubo.... pioveva e soprattutto al confine I/F c'era una fila assurda, sarà stato fermo a quel casello per un paio d'ore.
Poi come se non bastasse (io non lo sapevo) il casello va solo a monete... avevo la carta ma solo 1 euro e 50 a moneta, andai in panico....non c'era manco l'omino "cambiasoldi".....
Un signore dietro di me seccato mi chiese se avevo bisogno di qualcosa...(sprofondai) gli dissi che avevo solo carta e mi mancava un euro :oops: , me lo diede e io con molta vergogna lo accettai per porre fine a quella situazione imbarazzante....
Dopo mezz'ora rispunta un altro casello e cominciai a sudare freddo :XD: perché a quel punto non avevo più manco 1 centesimo di moneta....vidi in lontananza una signora "cambiasoldi" e mi fiondai in quella corsia...le diedi 50 euro e mi diede 15 euro di moneta di resto :lol: ...da li in poi tutto liscio per i successivi 2-3 caselli! :D
 
io giro poco ma sono appena stato in francia attraversando la svizzera e:
il viaggio da chiasso a basilea é stato il piú stressante che mi sia mai capitato per via dei limiti assurdi che ti costringono a guardare piú il tachimetro che la strada. Per via delle multe altissime. Tratti in cui il limite é di 80 kmh e non capisci perché e quasi nessun cartello che indicava la fine di questo limite per cui avevo sempre il dubbio se il nuovo limite fosse 100 o 120 kmh.
il vantaggio é che effettivamente consumi poco...870 km senza fare il pieno..lho fatto 10 litri in CH per precauzione ( in francia i distributori erano chiusi e non accettavano carte di credito o contante) al prezzo di quasi 1,70 fs. In francia il gasolio costa 1,080?

in francia il tratto autostradale che ho percorso fino a colmar ( circa 60 km) pareva una nostra superstrada tipo Mi - Meda per chi la conosce. Autostrada a due corsie, asfalto cosí cosí ma gratuita.
Mai visto uno che sfrecciasse oltre il limite dei 130 kmh

Le strade della zona invece erano veramente ben messe, solo qualche rattoppo con catramina liquida. E soprattutto pulite.
 
xander71 ha scritto:
Con la nebbia dicono 50 in autostrada, ma io nemmeno se mi pagano vado cosi piano con il rischio di prendere un tir dietro!!!!

In questo caso particolare il problema non è il limite, che se la nebbia è davvero fitta è più che giustificato, quanto il fatto che NON venga fatto adeguatamente rispettare proprio ai mezzi che più dovrebbero essere controllati ossia i mezzi pesanti.
Questo vale in Italia per i mezzi pesanti in generale in quanto la maggior parte, stranieri e/o guidati da stranieri, sanno di avere l'impunità. E vale anche per i limiti da 80 e 90 km/h in assenza di nebbia, visto che i camion in autostrada filano tranquilli a 100/105 km/h fregandosene altamente dei limiti inferiori e se un'auto davanti rallenta per scendere a 80 o 90 km/h non sempre hanno il tempo di rallentare a loro volta............

Altra differenza tra le autostrade italiane e quelle straniere (Germania e Paesi Scandinavi soprattutto) sta nei cantieri. Da noi se devi fare 10 lavori a distanza di 5 km l'uno dall'altro apri 10 cantieri diversi, ognuno con la sua restrizione/deviazione, col suo direttore lavori, col suo geometra, col suo bla bla bla...... e con la Ditta che ha ottenuto l'appalto per quel singolo cantiere.
Lassù si apre UN SOLO cantiere, lungo 50 km (ma ne ho visti anche da 80 km) con una sola deviazione/restrizione e limite ad 80 km/h se si marcia su carreggiata unica. Ovviamente tutto l'apparato è uno solo.
Vedere 10 cantieri in 50 km è noioso, ma marciare per 80 km su una corsia sola con divieto di sorpasso anche quello è roba da masochisti.

Saluti
 
Baron89 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Inoltre le loro autostrade sono in genere molto più care delle nostre (ci sono eccezioni) e spesso i caselli, anzichè essere alle uscite sono in mezzo al tragitto costringendo chi deve fare tratti lunghi a fermarsi molte volte anzichè una sola. Provare la Autoroute du Soleil da Nizza a Narbonne per credere........

Quando andai a Barcellona in pieno Agosto quella strada fu un incubo.... pioveva e soprattutto al confine I/F c'era una fila assurda, sarà stato fermo a quel casello per un paio d'ore.
Poi come se non bastasse (io non lo sapevo) il casello va solo a monete... avevo la carta ma solo 1 euro e 50 a moneta, andai in panico....non c'era manco l'omino "cambiasoldi".....
Un signore dietro di me seccato mi chiese se avevo bisogno di qualcosa...(sprofondai) gli dissi che avevo solo carta e mi mancava un euro :oops: , me lo diede e io con molta vergogna lo accettai per porre fine a quella situazione imbarazzante....
Dopo mezz'ora rispunta un altro casello e cominciai a sudare freddo :XD: perché a quel punto non avevo più manco 1 centesimo di moneta....vidi in lontananza una signora "cambiasoldi" e mi fiondai in quella corsia...le diedi 50 euro e mi diede 15 euro di moneta di resto :lol: ...da li in poi tutto liscio per i successivi 2-3 caselli! :D

Sappi che si può sempre pagare col bancomat, la carta di credito (anche carte straniere) e con le banconote. In quest'ultimo caso la macchina dà il resto. Se proprio hai fretta e c'è molta coda puoi usare le porte del "Telepéage", verrai fotografato e dovrai pagare entro 5 giorni presso un ufficio della Società che gestisce l'autostrada, normalmente stanno ai caselli o nelle stazioni di servizio più grandi. Ovviamente c'è una sovrattassa sul pedaggio, ma se hai proprio fretta............. trucchetti da residente............

Saluti
 
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