ma i giocatori sono 4, da quanto letto questa mattina su notizie ansa, e da come si dice chiederanno asilo politico, comunque belline le foto sopratutto la seredova, concedetemi di dire che gnocca paurosa, buffon se vuoi una mano non ci sta' problema anche un braccio.elancia ha scritto:Vi ricordate il giocatore che piangeva copiosamente?
Sapete il perchè?
...aveva un'ernia, come Buffon.
Solo che lui DOVEVA giocare, perchè sennò l'avrebbe aspettato questo:
...invece a Buffon l'aspetta questa:
Ma come sarà uscita l'ernia a Buffon?Swift1988 ha scritto:Sarà pure ritoccata la foto... ma che cavalla... aaaaaaaaaaaaaa sto male!
elancia ha scritto:Vi ricordate il giocatore che piangeva copiosamente?
Sapete il perchè?
...aveva un'ernia, come Buffon.
Solo che lui DOVEVA giocare, perchè sennò l'avrebbe aspettato questo:
...invece a Buffon l'aspetta questa:
iCastm ha scritto:Quando l'hanno visto piangere molti si sono commossi ed è diventato un loro idolo.
Probabilmente sarebbe diventato un esempio anche per me se la Corea del Nord fosse uno stato libero.
Molto meglio Marchisio che storpia il nostro (ed anche il suo) inno in un modo a dir poco idiota (sempre se l'ha fatto veramente) piuttosto che un calciatore della nazionale di un regime che piange. Marchisio vive in uno stato libero e gli permette anche queste deprecabili libere iniziative. Chi mi dice che il giocatore nordcoreano non sia stato costretto a piangere?
Ora gira voce che piangeva per l'ernia ed era costretto a giocare comunque. Poco mi cambia alla fine.
elancia ha scritto:iCastm ha scritto:Quando l'hanno visto piangere molti si sono commossi ed è diventato un loro idolo.
Probabilmente sarebbe diventato un esempio anche per me se la Corea del Nord fosse uno stato libero.
Molto meglio Marchisio che storpia il nostro (ed anche il suo) inno in un modo a dir poco idiota (sempre se l'ha fatto veramente) piuttosto che un calciatore della nazionale di un regime che piange. Marchisio vive in uno stato libero e gli permette anche queste deprecabili libere iniziative. Chi mi dice che il giocatore nordcoreano non sia stato costretto a piangere?
Ora gira voce che piangeva per l'ernia ed era costretto a giocare comunque. Poco mi cambia alla fine.
Mi sono commosso anch'io.
Comunque la mia era una sortita ironica! Mi dispiace se non hai capito... ...il giocatore sarà stato travolto dall'emozione, tanto più grande quanto è grande il contrasto tra il regime NordCoreano ed il resto del Mondo, che i Mondiali, in quel momento, per lui rappresentavano.
no piangeva perche' poteva essere la sua ultima partita, visto che sulla tettoia dello stadio cèrano i cecchini nordcoreani che li puntavanoiCastm ha scritto:Quando l'hanno visto piangere molti si sono commossi ed è diventato un loro idolo.
Probabilmente sarebbe diventato un esempio anche per me se la Corea del Nord fosse uno stato libero.
Molto meglio Marchisio che storpia il nostro (ed anche il suo) inno in un modo a dir poco idiota (sempre se l'ha fatto veramente) piuttosto che un calciatore della nazionale di un regime che piange. Marchisio vive in uno stato libero e gli permette anche queste deprecabili libere iniziative. Chi mi dice che il giocatore nordcoreano non sia stato costretto a piangere?
Ora gira voce che piangeva per l'ernia ed era costretto a giocare comunque. Poco mi cambia alla fine.
iCastm ha scritto:elancia ha scritto:iCastm ha scritto:Quando l'hanno visto piangere molti si sono commossi ed è diventato un loro idolo.
Probabilmente sarebbe diventato un esempio anche per me se la Corea del Nord fosse uno stato libero.
Molto meglio Marchisio che storpia il nostro (ed anche il suo) inno in un modo a dir poco idiota (sempre se l'ha fatto veramente) piuttosto che un calciatore della nazionale di un regime che piange. Marchisio vive in uno stato libero e gli permette anche queste deprecabili libere iniziative. Chi mi dice che il giocatore nordcoreano non sia stato costretto a piangere?
Ora gira voce che piangeva per l'ernia ed era costretto a giocare comunque. Poco mi cambia alla fine.
Mi sono commosso anch'io.
Comunque la mia era una sortita ironica! Mi dispiace se non hai capito... ...il giocatore sarà stato travolto dall'emozione, tanto più grande quanto è grande il contrasto tra il regime NordCoreano ed il resto del Mondo, che i Mondiali, in quel momento, per lui rappresentavano.
Non mi interessa fare ipotesi sul motivo per cui stesse piangendo, dico solo che non mi stupirei se si venisse a scoprire che quelle lacrime non erano così naturali. La Storia dovrebbe averci insegnato qualcosa.
elancia ha scritto:iCastm ha scritto:elancia ha scritto:iCastm ha scritto:Quando l'hanno visto piangere molti si sono commossi ed è diventato un loro idolo.
Probabilmente sarebbe diventato un esempio anche per me se la Corea del Nord fosse uno stato libero.
Molto meglio Marchisio che storpia il nostro (ed anche il suo) inno in un modo a dir poco idiota (sempre se l'ha fatto veramente) piuttosto che un calciatore della nazionale di un regime che piange. Marchisio vive in uno stato libero e gli permette anche queste deprecabili libere iniziative. Chi mi dice che il giocatore nordcoreano non sia stato costretto a piangere?
Ora gira voce che piangeva per l'ernia ed era costretto a giocare comunque. Poco mi cambia alla fine.
Mi sono commosso anch'io.
Comunque la mia era una sortita ironica! Mi dispiace se non hai capito... ...il giocatore sarà stato travolto dall'emozione, tanto più grande quanto è grande il contrasto tra il regime NordCoreano ed il resto del Mondo, che i Mondiali, in quel momento, per lui rappresentavano.
Non mi interessa fare ipotesi sul motivo per cui stesse piangendo, dico solo che non mi stupirei se si venisse a scoprire che quelle lacrime non erano così naturali. La Storia dovrebbe averci insegnato qualcosa.
Visto che non dimostri di avere senso dell'umorismo, non per approvare la mia battuta che può non farti ridere, nulla di male, ma neppure per capire che è una battuta, ti rispondo molto seriamente circa il pianto del giocatore, dal quale sei partito per fare considerazioni che vanno molto più in là del thread aperto.
Secondo me esistono anche i sentimenti, e penso che quelle lacrime siano vere e spontanee. Non vedo perchè quel pianto debba essere condizionato, anzi, potrebbe essere inteso dal regime come un segno di debolezza.
Ma dietro quelle lacrime si può nascondere tutta la cruda realtà in cui versa il suo paese e magari alcuni famigliari ed amici.
iCastm ha scritto:elancia ha scritto:iCastm ha scritto:elancia ha scritto:iCastm ha scritto:Quando l'hanno visto piangere molti si sono commossi ed è diventato un loro idolo.
Probabilmente sarebbe diventato un esempio anche per me se la Corea del Nord fosse uno stato libero.
Molto meglio Marchisio che storpia il nostro (ed anche il suo) inno in un modo a dir poco idiota (sempre se l'ha fatto veramente) piuttosto che un calciatore della nazionale di un regime che piange. Marchisio vive in uno stato libero e gli permette anche queste deprecabili libere iniziative. Chi mi dice che il giocatore nordcoreano non sia stato costretto a piangere?
Ora gira voce che piangeva per l'ernia ed era costretto a giocare comunque. Poco mi cambia alla fine.
Mi sono commosso anch'io.
Comunque la mia era una sortita ironica! Mi dispiace se non hai capito... ...il giocatore sarà stato travolto dall'emozione, tanto più grande quanto è grande il contrasto tra il regime NordCoreano ed il resto del Mondo, che i Mondiali, in quel momento, per lui rappresentavano.
Non mi interessa fare ipotesi sul motivo per cui stesse piangendo, dico solo che non mi stupirei se si venisse a scoprire che quelle lacrime non erano così naturali. La Storia dovrebbe averci insegnato qualcosa.
Visto che non dimostri di avere senso dell'umorismo, non per approvare la mia battuta che può non farti ridere, nulla di male, ma neppure per capire che è una battuta, ti rispondo molto seriamente circa il pianto del giocatore, dal quale sei partito per fare considerazioni che vanno molto più in là del thread aperto.
Secondo me esistono anche i sentimenti, e penso che quelle lacrime siano vere e spontanee. Non vedo perchè quel pianto debba essere condizionato, anzi, potrebbe essere inteso dal regime come un segno di debolezza.
Ma dietro quelle lacrime si può nascondere tutta la cruda realtà in cui versa il suo paese e magari alcuni famigliari ed amici.
Non mi manca il senso dell'umorismo, sono semplicemente andato oltre (anche se non avevo capito la battuta).
Ripeto, possiamo fare tutte le ipotesi che vogliamo, ma non mi sembra il caso. Io stesso non ho fatto alcuna ipotesi, semplicemente non voglio escludere quella delle lacrime condizionate.
FAUST50 - 6 giorni fa
AKA_Zinzanbr - 16 ore fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa