<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> SUGGERIMENTI RODAGGIO DIESEL 1.6 TDCI 90 CV FIESTA | Il Forum di Quattroruote

SUGGERIMENTI RODAGGIO DIESEL 1.6 TDCI 90 CV FIESTA

salve ragazzi volevo avere dei vostri suggerimenti per il rodaggio di questo tipo di motore.......
-naturalmente non tirare a freddo
-non fare lunghi viaggi alla stessa velocità
-non tirare la prima e la seconda
-non grattare la retro
......poi raga avete qualche suggerimento....per quanti chilometri il rodaggio???...3000 5000.....
 
Mio parere personale:
- non far girare il motore al minimo per molto tempo appena acceso; accendi, tempo di mettere la cintura e accendere le luci (anche la radio, se vuoi.. :) ) e poi metti la prima e parti pian piano.

- usare le marce dai 1.500 fino ai 2.500 giri senza schiacciare a fondo il gas e senza sforzare eccessivamente il motore giù di giri, specie nelle marce alte

- se possibile, evitare lunghi tragitti a velocità costante (e questo non è un problema data la congestione attuale delle strade..)

questo fino ai 1.000 km, dopo di chè puoi gradualmente portare il motore verso le prestazioni massime (ho detto puoi, non DEVI).

In pratica, fino ai 1.000 km fai una normalissima guida economica, dopodichè puoi iniziare a chiedere prestazioni al motore.

Ci sarà chi ti dice che ogni tanto il motore DEVE essere tirato, io sono dell'idea che se devi fare un sorpasso chiedi tutte le prestazioni, altrimenti per me è tutto gasolio sprecato.

Tanta buona strada
 
derpa ha scritto:
salve ragazzi volevo avere dei vostri suggerimenti per il rodaggio di questo tipo di motore.......
-naturalmente non tirare a freddo
-non fare lunghi viaggi alla stessa velocità
-non tirare la prima e la seconda
-non grattare la retro
......poi raga avete qualche suggerimento....per quanti chilometri il rodaggio???...3000 5000.....
Io aspetterei i 5.000 km per tirarla...e lo farei gradualmente...io ho fatto così sulla mia auto (non ho Ford) e gira che è una meraviglia...inoltre per i primi 10.000 km controlla periodicamente il livello dell'olio ;)
 
Evitare di tirare al massimo le marce ( specialmente 1^ e 3^ ). Bisogna in ogni caso , ogni tanto, tenere le marce su di giri per mantenere scattante la vettura; il rischio è quello di avere una macchina con ripresa ridotta e ?morta? durante le partenze. Inoltre, tirando le marce elencate, si avrà una macchina, da ferma, più rumorosa del normale.
- Non percorrere lunghi tratti sempre alla stessa velocità; questo per evitare che il motore si allinei su uno standard di movimento inusuale.
 
--------SALVE A TUTTI, allora,da ex motorista mi permetto di esprimere la mia e di fare un pò di chiarezza,partiamo col dire che il motore appena assemblato è composto da componenti nuovi,non rodati,tutti metalli o leghe di metalli,ed essendo tali,per loro natura sono soggetti a dilatazione quando la loro temperatura di lavoro aumenta,un motore endotermico,cio'è quelli montati sulle nostre automobili,è formato da un'insieme di componenti assemblati tra di loro e che hanno pochi centesimi di millimetro di tolleranza fra loro ed è compito dell'olio tenerli separati,olio che a temperatura fredda è molto viscoso,cio'è poco fluido e impedisce di lubrificare correttamente i metallie, inoltre i componenti stessi a temperatura fredda non hanno la tolleranza giusta,progettuale e naturale per poter lavorare,ecco perchè il "non tirare a freddo", questa regola vale per tutti i motori esistenti. Ma i componenti soggetti a dilatazione non sono solamente i pistoni,cuscinetti di banco,guide valcola ecc,ma anche alberino e cuscinetti del turbo (importantissimo),alberino pompa acqua,cuscinetti pulegge ecc, quindi,la regola consigliata anche dalla stessa quattroruote,di accendere il motore e partire subito,per me è sbagliata, mentre 3 minuti al minimo (temperatura esterna inferiore a 5°) è sufficiente per garantire un'assicurazione sulla vita del motore,naturalmente i primi km ad andatura giudiziosa.
Per quanto riguarda il chilometraggio,4000 km di rodaggio ben fatto sono sufficienti. L'ultimo punto sul fatto di evitare la velocità costante per troppo tempo, è vero ma solo nel periodo di rodaggio,questo perchè si da l'opportunità ai metalli,ancora in rodaggio, di adeguarsi al variare delle temperature e dei carichi di esercizio, spero di essere stato d'aiuto.
 
missilesam ha scritto:
la regola consigliata anche dalla stessa quattroruote,di accendere il motore e partire subito,per me è sbagliata, mentre 3 minuti al minimo (temperatura esterna inferiore a 5°) è sufficiente per garantire un'assicurazione sulla vita del motore,

A motore freddo, quindi a lubrificante ancora molto denso, al minimo la lubrificazione è limitatissima e quindi c'è il reale rischio che in certe zone molto anguste possa non arrivare una giusta quantità di lubrificante.

Mentre invece, a regimi bassi, la pressione di lubrificazione è ben più alta ed è assai più probabile che ogni angolo sia raggiunto.

Oltretutto, a bassi giri e carico limitato, l'olio e il liquido di raffreddamento si riscaldano ben più velocemente che al minimo, specie nei diesel, così da raggiungere più velocemente la temperatura di esercizio.
 
A motore freddo, quindi a lubrificante ancora molto denso, al minimo la lubrificazione è limitatissima e quindi c'è il reale rischio che in certe zone molto anguste possa non arrivare una giusta quantità di lubrificante.

Mentre invece, a regimi bassi, la pressione di lubrificazione è ben più alta ed è assai più probabile che ogni angolo sia raggiunto.

Oltretutto, a bassi giri e carico limitato, l'olio e il liquido di raffreddamento si riscaldano ben più velocemente che al minimo, specie nei diesel, così da raggiungere più velocemente la temperatura di esercizio.
[/quote]

Il motore,ha una pompa dell'olio che non è la pompa della bicicletta,ma manda la pressione del liquido al minimo e a motore freddo a circa 2 bar!! mentre a caldo la pressione dell'olio scende un pò perchè è meno denso. Ricorda sempre che un motore è progettato per funzionare a tutte le temperature,al minimo come al massimo dei giri,la cosa importante è rispettare l'olio indicato dalla casa,oggi più che mai non solo nella gradazione,esempio, un selenia sintetico 10-40 è diverso da un tamoil 10-40 sempre sintetico,perchè la composizione,gli additivi e stabilizzanti possono essere diversi, quindi un motore fiat,ad esempio, non monta il selenia solo per accordi commerciali ma il motore è stato progettato,sviluppato e collaudato con quell'olio e la continua cooperazione con la selenia di villastellone (TO).
 
missilesam ha scritto:
Il motore,ha una pompa dell'olio che non è la pompa della bicicletta,ma manda la pressione del liquido al minimo e a motore freddo a circa 2 bar!! mentre a caldo la pressione dell'olio scende un pò perchè è meno denso. Ricorda sempre che un motore è progettato per funzionare a tutte le temperature,al minimo come al massimo dei giri,la cosa importante è rispettare l'olio indicato dalla casa,oggi più che mai non solo nella gradazione,esempio, un selenia sintetico 10-40 è diverso da un tamoil 10-40 sempre sintetico,perchè la composizione,gli additivi e stabilizzanti possono essere diversi, quindi un motore fiat,ad esempio, non monta il selenia solo per accordi commerciali ma il motore è stato progettato,sviluppato e collaudato con quell'olio e la continua cooperazione con la selenia di villastellone (TO).

Il motore non ha la pompa della bicicletta,è ovvio,ma quello che dici tu è gravemente errato.
Come riportato in tutti i manuali di uso e manutenzione fin quando refrigerante (acqua) e lubrificante (olio) non sono in temperatura di esercizio
non bisogna "tirare" il motore a regimi elevati nè fare brusche accelerate.
Questo vale indipendentemente dall'essere in rodaggio o meno.
Poi il riscaldare un pochino il motore al minimo oppure partire subito fà poca differenza,l'importante è,per i primi chilometri,mantenere regimi molto molto bassi,2000/2500 giri al max (sui diesel anche un pò meno).
Ovviamente se si deve percorrere subito una strada dove non si può tenere un regime così basso per alcuni chilometri (es. autostrada o forti salite) è necessario far scaldare da fermo il motore.

Questo è ancora
 
Ho una fiesta ultimo modello 1.6 tdci da 95 cv euro 5 acquistata da poco e la guido sempre intorno ai 2000 giri cambiando marcia senza mai superare i 2500 giri e ho notato già a 2000 giri un discreto margine di potenza e ripresa.
 
derpa ha scritto:
salve ragazzi volevo avere dei vostri suggerimenti per il rodaggio di questo tipo di motore.......
-naturalmente non tirare a freddo
-non fare lunghi viaggi alla stessa velocità
-non tirare la prima e la seconda
-non grattare la retro
......poi raga avete qualche suggerimento....per quanti chilometri il rodaggio???...3000 5000.....

Tutto ok....ma il grattare o meno la retromarcia col rodaggio centra poco :D
 

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