<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stop&Start | Il Forum di Quattroruote

Stop&Start

Il motore endotermico è questo, brucia idrocarburi e produce inquinanti.....possiamo ottimizzare le combustioni, possiamo filtrare i gas di scarico etc. e ma si può ridurre ianche il tempo in cui il motore è acceso, (del resto un motore acceso con una macchina ferma a cosa serve?) appunto tutto quello su cui si sta lavorando..........poi quando le batterie saranno pronte trasferiremo il problema altrove, ovvero dove andremo a produrre l'elettricità per le ricariche.

I catalizzatore, il DPF, l'efficyent Dynamics, i piccoli motori elettrici che aiutano il termico nella fase di massimo carico ...non sono gadget sono solo tentativi di adeguare un sistema di trazione alla necessità di non trasformare il pianeta in un luogo insalubre. Lasciando chiaramente perdere le altre fonti di inquinamento.....tutti dovrebbero fare la loro parte.

I gadget sono quei dispositivi che hanno trasformato le macchine in piccoli salotti con mille funzioni che magari non utilizzeremo mai....oltretutto aggravando le macchine di ulteriori kg e facendole consumare ed inquinare di più.

Quattroruote ha testato il dispositivo in una prova comparativa...il sistema funziona e si può arrivare ache ad un risparmio di 1 litro ogni 100 km...non mi sembra poco...immaginiamo se ne fossero dotate tutte le macchine......chiaro poi che ci sono i pro e i contro, affidabilità, maggiori costi, servizi di bordo che non funzionano con il motore spento etc.etc. .....però ricordiamo che stiamo parlando di salute.......

Innegabile che le case automobilistiche sfruttino la cosa in sede di omologazione....ma qui bisognerebbe aprire un altro argomento troppo lungo .....ovvero parlare di organi legislativi che fissano i ridicoli test di omologazione......
 
Io ho avuto lo stop&start sulla mia prima VW Passat (1984?) che ho tenuto circa 8 anni con 75/m Km.
Devo dire che mi sono trovato sempre bene, nessun problema. L'ho trovato perfino utile.
 
secondo me è una buona idea lo start e stop e spero venga estesa gratis a tutte le auto in fabbrica. E' una buna idea che potrà riuscire ad emettere molto meno.
 
tanuz70 ha scritto:
Penso che non sia una cosa eccellente,a mio avviso si sollecita troppo il motorino di avviamento e la batteria

i componenti moderni hanno fatto passi da gicante una soluzione prima di andare in produzione sopporta test severi in ogni condizione quindi l'affidabilità è l'ultima cosa di cui mi preoccuperei ma piuttosto dell'effettiva utilità in città conformate come le italiane!
 
Non l'ho provato, ma lo farò presto.
Dopo l'incessante incremento di optional più o meno futili, lo stop&start fa tornare in auge le invenzioni utili e intelligenti.
Il concetto alla base era semplice, le tecnologie ci sono già da tanto, poteva essere un dispositivo immesso sul mercato in grande serie già da 4-5 anni.
Di certo, l'utilità sarà notevole in città e un po' meno fuori città...ma chi non proverà un minimo di soddisfazione quando, ad un semaforo, il "tassametro del carburante" smetterà di correre!!!?
 
C'era su una ritmo degli anni '70. Penso serva ad arricchire i fabbricanti di batterie, senza tener conto delle emissioni ad ogni ripartenza. Funziona solo sulle ibride perchè non c'è motorino d'avviamento e non si usa la batteria di servizio. Sveglia popolo !
 
I momenti più critici per un motore sono il suo avviamento e il suo spegnimento. All'avviamento c'è una richiesta di carburante che non viene mai del tutto bruciato ed al suo spegnimento c'è del carburante che viene "incamerato" per inerzia e non viene bruciato.A questo aggiungiamoci un sovraccarico su una batteria che COMUNQUE deve essere ricaricata dal motore endotermico e...non vedo il vantaggio dov'è.
Semmai ci vedo un utile a recuperare energia in ogni tipo di frenata,da quella lieve a quella vigorosa,magari con l'applicazione di elettronica "spinta" sul pedale del freno,la cui corsa potrebbe essere suddivisa in vari settori di "recupero" a seconda della forza con cui viene schiacciato.
 
Qui a Napoli il veicolo passa la meta' del tempo a stare fermo e l'altra meta' a camminare pianissimo (parlo per le ore di punta). Molte volte ci si ferma e si riparte spessissimo in una decina di metri. Lo stop&start in queste condizioni penso che serva davvero a poco, anzi.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Qui a Napoli il veicolo passa la meta' del tempo a stare fermo e l'altra meta' a camminare pianissimo (parlo per le ore di punta). Molte volte ci si ferma e si riparte spessissimo in una decina di metri. Lo stop&start in queste condizioni penso che serva davvero a poco, anzi.

Regards,
The frog

da possessore di una yaris con S&S e guida prettamente cittadina posso solo dire che se il sistema nel lungo periodo sarà affidabile (batteria + alternatore) allora avrà dimostrato appieno la sua utilità, altrimenti è uno specchietto per le allodole

è vero che nelle code "fluide" non serve a molto ma capita spesso ad es. che ci sono dei semafori che durante le ore di punta richiedono anche oltre 5 minuti per attraversarli poichè c'è la coda ci si ferma, si spegne e si aspetta 2 minuti che diventa verde... ci si avvicina scatta rosso e ci si riferma... sembra incredibile ma nelle ore di punta e soprattutto nelle grandi città diciamo su un percorso di 40 minuti almeno 1/4 sono di veicolo completamente fermo in attesa che qualcosa si muovi... il CDB non mente :shock:

comunque in 8 mesi ho totalizzato da CDB quasi 26 ore di "stop" di cui alcuni addirittura fatti in code autostradali/statali, anche se ripeto il grosso è fatto in città... fateli voi i conti anche se credo di non averci rimesso di certo :D
 
Presumo si tratti di un dispositivo la cui efficacia sul lungo termine si fa sentire in maniera concreta solo se si utilizza molto l'auto in ambito cittadino o comunque in contesti che rendono molto frequenti e numerose le situazioni di fermata e ripartenza.

Però mi viene in mente una cosa: nelle suddette ipotesi, quali effetti produce questo aggeggio in termini di durata della batteria?
 
marimasse ha scritto:
Presumo si tratti di un dispositivo la cui efficacia sul lungo termine si fa sentire in maniera concreta solo se si utilizza molto l'auto in ambito cittadino o comunque in contesti che rendono molto frequenti e numerose le situazioni di fermata e ripartenza.

Però mi viene in mente una cosa: nelle suddette ipotesi, quali effetti produce questo aggeggio in termini di durata della batteria?

sicuramente come dici tu ha senso per un uso prettamente cittadino, in merito alla durata della batteria non saprei ma nel (mio) caso specifico noto che:

1. la batteria è una batteria specifica per Stop&Start (almeno così c'è scritto sopra)

2. ha 3 anni di garanzia, anche se ho letto che questo tipo di batterie normalmente durano almeno il doppio

3. fra qualche anno ti saprò dire se funziona o meno :D
 
Thefrog ha scritto:
Qui a Napoli il veicolo passa la meta' del tempo a stare fermo e l'altra meta' a camminare pianissimo (parlo per le ore di punta). Molte volte ci si ferma e si riparte spessissimo in una decina di metri. Lo stop&start in queste condizioni penso che serva davvero a poco, anzi.

Regards,
The frog
in quelle condizioni l'ideale è un'auto ibrida o elettrica :D :D :D :D :D
 

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