Sul tema stop&start hanno scritto in tanti su questa rubrica, ma nessuno è giunto ad una conclusione che chiarisca una volta per tutte il dilemma a me caro: è un bene o un male spegnere il motore durante le soste?
Cerco di essere in linea con i principi rispettosi dell'ambiente e mi preme conoscere un parere autorevole e definitivo su questo argomento.
La mia auto non dispone del sistema stop&start installato dal produttore, e finora ho creduto di agire da buon ecologista spegnendo manualmente ad ogni sosta la cui durata sia prevista per almeno una decina di secondi.
Sull'argomento ho però letto con non poca sorpresa che questo metodo è agli antipodi di un comportamento virtuoso, per una serie di motivi: logorio precoce della batteria e del motorino di avviamento, consumo ed emissioni anomali all'atto della riaccensione, ancora consumi in eccesso dovuti alla temperatura non adeguata della marmitta catalitica.
Ho chiesto un parere al WWF, sempre attento alla tutela dell'ambiente, ma la sua competenza in ecologia non implica evidentemente un alto livello di cortesia: non mi ha risposto.
Chiedo dunque ai lettori, o alla redazione, di fornire dati tecnici, o scientifici, in grado di dire una parola definitiva sull'opportunità di eseguire lo stop&start manuale, contribuendo in un modo o nell'altro alla riduzione dell'inquinamento atmosferico e dei consumi.
Aldo Frau
Cerco di essere in linea con i principi rispettosi dell'ambiente e mi preme conoscere un parere autorevole e definitivo su questo argomento.
La mia auto non dispone del sistema stop&start installato dal produttore, e finora ho creduto di agire da buon ecologista spegnendo manualmente ad ogni sosta la cui durata sia prevista per almeno una decina di secondi.
Sull'argomento ho però letto con non poca sorpresa che questo metodo è agli antipodi di un comportamento virtuoso, per una serie di motivi: logorio precoce della batteria e del motorino di avviamento, consumo ed emissioni anomali all'atto della riaccensione, ancora consumi in eccesso dovuti alla temperatura non adeguata della marmitta catalitica.
Ho chiesto un parere al WWF, sempre attento alla tutela dell'ambiente, ma la sua competenza in ecologia non implica evidentemente un alto livello di cortesia: non mi ha risposto.
Chiedo dunque ai lettori, o alla redazione, di fornire dati tecnici, o scientifici, in grado di dire una parola definitiva sull'opportunità di eseguire lo stop&start manuale, contribuendo in un modo o nell'altro alla riduzione dell'inquinamento atmosferico e dei consumi.
Aldo Frau