BelliCapelli3 ha scritto:
Secondo me è una soluzione anche "matematicamente" perfetta. A condizione che tu abbia motori tutti dall'erogazione regolare - senza particolari buchi da dover scavalcare con una spaziatura rapporti ad hoc - , in questo modo hai una spaziatura dei rapporti uguale ed omogenea per tutti i motori, e poi non fai altro che modulare il tutto agendo a monte, in base a coppia e cavalleria.
Quale potrebbe essere la ragione valida per allungare - o accorciare - solo determinate marce su determinati motori? A me vengono in mente solo eventuali buchi di coppia.
Condivido.
Almeno da un punto di vista generale - un po' teorico se vogliamo - al variare della coppia disponibile si deve adeguare solo il rapporto complessivo (quello assoluto insomma) mentre si può benissimo conservare la stessa rapportatura relativa delle singole marce; ed a maggior ragione se si tratta dello stesso modello di auto e se i motori hanno un'erogazione non troppo difforme tra loro.
C'è da notare poi, caro Tourillo, che anche se forse tu pensi il contrario anche la scelta della rapportatura è - entro certi limiti ! - un fatto opinabile, su cui si possono fare scelte tecniche diverse ed ugualmente giustificate, ognuna dal suo punto di vista.
Farò un esempio, per essere concreto: nella prova della mia M3, alla voce "cambio", quelli di Quattroruote scrissero "La prima è fin troppo corta e quindi scarsamente utilizzabile".
Bene, io non la penso così : anche se da un punto di vista puramente teorico ed ideale auto e moto sportive dovrebbero avere prima lunga e sesta (o comunque il rapporto più lungo) corta e di potenza, le esigenze pratiche sono un po' diverse e non si può rapportare un'auto da strada come se dovesse scendere in gara il giorno dopo... perciò io sono grato alla Bmw di aver fatto la prima corta, ideale ad es. per uscire dalla mia rampa dei box (ripida e curva) ed in genere per tutte quelle situazioni di movimento lento cui il traffico attuale ci obbliga; e sono grato altresì di aver fatto la sesta di riposo (sarebbe da 325 km/h.... se ci arrivasse
) che è utilissima e sopportata bene dal motore ; e poi, volendo, si può sempre riprendere in quinta.
Ma entrambe queste marce si sarebbero potute fare diversamente, con la 1a più lunga come diceva 4R e la 6a di potenza, come ad es. è quella della Ferrari F430 (anche se è più comprensibile, su una sportiva estrema come quella) che ha un rapporto, credo, più corto della M3, nonostante un buon litro di cilindrata in più...! è questione di scelte...
Infine, c'è da dire che rapporti uguali non significano necessariamente ed automaticamente cambio identico ; ma, anche se così fosse, vuol dire che alcune versioni, quelle con meno coppia, hanno un cambio un po' surdimensionato e quindi molto robusto, anche se con un lieve peggioramento delle inerzie.
Lucio