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Personalmente lo disattivo solo quando ho accesi i fari (xenon) per evitare problemi con le relative centraline.

Per il resto non lo trovo poi così terribile.

Se ci limitassimo al "cosa mi costa di meno" le auto sarebbero quelle di 40 anni fa ed inquinerebbero uguale.
Tanto per quel che inquino io, poi ci son le ciminiere e via discorrendo.

Ciascuno dimentica quante sono le vetture nel mondo e quanto ancora cresceranno. Quindi ognuno di noi è una goccia del mare.
Anche l'oceano è fatto di gocce ;)

Infine queste benedette "case" cosa dovrebbero inventare visto che:
Il turbo benzina è di piccola cilindrata ed è un frullino
il diesel non ne parliamo
l'ibrido è complicato (figurati visto che già lo S&S)
L'elettrico come lo ricarico e si fa poca strada
Il metano non ci sono i distributori
Il GPL alla lunga son guai e costa in manutenzione

Quindi? questa auto come dev'essere motorizzata?

( x i mod. se volete aprite un altro post e ne parliamo)
 
A mio avviso non è così semplice.
Ci sono tecnologie utili per l'immediato e altre nel lungo periodo.

Se l'obbiettivo è ridurre inquinamento e consumi a livello globale, lo s&s DEVE ancora dimostrare di poterlo fare... Se per diminuire la co2 in omologazione (l'unico vero motivo della sua adozione) poi l'aumento dato che devo produrre più ricambi l'ambiente non ci guadagna.

Esattamente come per le altre tecnologie, ora tutti guardano solo al modo di elettrificare l'auto per ridurre le emissioni locali o, meglio, per dare un bello strappo in avanti al mercato, in pochi pensano veramente a cosa accadrà con lo sfruttamento centuplicato delle terre rare per i magneti, allo smaltimento di milioni di batterie esauste, ai costi per la società per la creazione di un infrastruttura che sostenga l'elettrico e a come produrre l'enorme quantità di energia in più che sarà necessaria senza pareggiare o peggiorare l'inquinamento.

Un po' come i pannelli solari: prima paghi per gli incentivi, poi vai a produrre in Cina dove non ci sono leggi ambientali che renderebbero la produzione insostenibile, poi paghi in bolletta per lo squilibrio nella gestione della rete che porta la produzione locale e concentrata nel tempo di energia e per finire tra 10 anni li sostituisci per invecchiamento. Se fai i conti l'ambiente non credo ci abbia guadagnato.

Quando vedrò che nel lungo periodo (dato che l'auto la tengo almeno 10 anni di solito, la Leon in firma ne ha 16) lo s&s non creerà i problemi che logicamente ci si aspetta che faccia potrò sempre evitare di schiacciare la disattivazione. Nel frattempo, da quel che so ora, dormirò tranquillo sapendo che la co2 prodotta in più oggi da mio comportamento verrà compensata da quella risparmiata domani per i ricambi... E nel caso abbia dubbi posso sempre prendere un paio di volte i mezzi pubblici per compensare... L'unico modo per essere sicuro di non produrre più co2 del necessario.
 
(come ad esempio farsi il cambio olio in casa e mandarlo giu' per le fogne)
Ma guarda quello l'ho visto fare da un vicino (diventato pure sindaco) che vantava esperienze dirigenziali in ambito petrolifero con la nota società nazionale.

Lo stesso accende l'auto e la lascia anche dieci minuti in moto in strada uso nulla. Come lui tanti altri.

Il problema dello S&S è che non sa quanto resterà ferma l'auto.
Spesso appna si spegne è ora di riavviare. Diverso se fai code serie, come quando facevo il pendolare. Allora tante volte l'S&S lo facevo direttamente a mano: se ad un semaforo hai 2km di coda e verde x 30" e rosso per 120" serve o no?
 
A mio avviso non è così semplice.

Certamente non è semplice.
Ma è anche assurdo preoccuparsi dell'impatto ambientale SOLO di ciò che contribuisce ad abbassare ALCUNE forme d'inquinamento dimenticandosi che la soluzione sarebbe togliere quelle che ne creano soltanto.
Ad esempio qui ci preoccupiamo dello smaltimento della batterie delle auto, nessuno che si preoccupi di quelle di telefonini e smartphone che molto più facilmente (insieme a tutte le pile) finiscono nel caso migliore in pattumiera in quello peggiore in riva ad un fosso.

Anche i pannelli solari, quella cosa che questa estate ci ha permesso di vendere energia alla Francia ed eliminato il rischio di razionamento (ricordate solo 10 anni fa?) dell'energia elettrica, pur tenendo molte centrali spente.
La produzione e smaltimento di pannelli TV 50" pensate sia ecologica?
Il 4K serve davvero? ed il Full HD? mica guardavamo la tele da 20" e si campava lo stesso? .... eppure ... non mi pare ce se ne lamenti.

I non sono migliore di altri come impatto ambientale, anzi, e non accampo scuse per evitare di pagare i costi necessari a ridurre quanto inquino.
;)
 
Se sei convinto che stai facendo la cosa giusta buon per te...

Guarda che non sto dicendo che io ho ragione e tu torto ne viceversa.

Contesto la tua affermazione (e di altri) che sia inutile per tutti ed in tutte le situazioni.
Come ho già scritto, se ti fermi 10" al semaforo serve a poco. Se fai code cittadine serie invece ha senso.

Quello che più di tutto contesto spesso ai forumisti è di guardare le cose SOLO dalla propria esperienza senza capire che, magari, stai parlando con uno che vive a mille km di distanza da casa tua e si confronta con una realtà totalmente diversa dalla tua (esempio nella dicussione sulla marcia fissa in corsia di sorpasso qualche "contestatore" del superamento a destra non sapeva dell'esistenza in Italia di tratti di autostrada a 4 o 5 corsie).

In ogni caso, come disse un mio collega giorni fa, si fa chiacchiera da bar. Tecnologicizzata ma spesso quello è, anche se poi nascono le leggende metropolitane, le scie chimiche ;)
 
No, parlo di estate 2017 in cui noi avevamo grosso surplus dovuto appunto a fotovoltaico.
Non trovo la notizia, hai qualche link da girarmi? Mi interessa perché che l'Italia abbia surplus di energia prodotta in loco (in estate oltretutto coi condizionatori a manetta) mi giunge nuova (dato che l'abbiamo importata principalmente da Svizzera e Francia fino a ieri) e vorrei approfondire.

Per lo s&s per me è inutile a prescindere appunto per i motivi sopra esposti e cioè che quello che risparmi (in benzina e inquinamento) per mancato consumo nelle soste lo recuperi subito all'accensione (con miscele più ricche nei primi secondi che dilavano pure l'olio) dove oltretutto il cat si è raffreddato e quindi è meno efficace, e dopo con smaltimento batteria precoce (che è grande come 100 batterie di cellulare o più) rispetto al normale, poi costo (personale) di acquisto di batteria nuova, e poi costo economico e con impatto ambientale per ripristino precoce del motorino d'avviamento e, forse, pure del motore stesso.

Se hai provato a usarlo in città vera ti sarai tu stesso reso conto che dopo un po' si disabilita da solo per vari fattori (l'aria condizionata o il riscaldamento accesi, la batteria bassa, la temperatura motore o del catalizzatore che scende, ecc.) quindi la sua utilità diminuisce laddove proprio ce ne sarebbe invece bisogno.

Se invece delle micrososte continue del traffico cittadino hai la fortuna di fare un bel tragitto e magari una sosta al passaggio livello chiuso non ne hai bisogno comunque perché la spegni a mano.

Se interviene in manovra intanto che sto passando da prima a retro e viceversa (Peugeot 208 Thp con cambio automatico) è una idiozia completa, la ciliegina sulla torta, ma succede perché il costruttore ha pensato al suo ciclo di omologazione e non all'uso nella vita reale... Era meglio chiedere a VW come si fa :emoji_grimacing:

C'è poco altro da dire, non riesco a trovare dei pro per l'ambiente e per l'utilizzatore finale, solo contro.
I pro li vedo invece solo per le case automobilistiche.
Ma, ripeto, se trovo dimostrazioni che mi sbaglio sono pronto a cambiare abitudini, non premere il tasto per disinserirlo è anche più facile...
 
Non trovo la notizia, hai qualche link da girarmi? Mi interessa perché che l'Italia abbia surplus di energia prodotta in loco (in estate oltretutto coi condizionatori a manetta) mi giunge nuova (dato che l'abbiamo importata principalmente da Svizzera e Francia fino a ieri) e vorrei approfondire.

Non ho link perché sentita, mi pare, ad un seminario CEI all'inizio dell'estate. Lavorando in ambito distribuzione energia elettrica potrei anche averlo sentito in quell'ambito.

Quindi non posso documentare la cosa. E' sicuro che da anni il sud è autonomo e riesce ad avere surplus. La Sicilia aveva grossissimi problemi di sovratensione per eccesso di produzione. Ora il nuovo collegamento con il continente dovrebbe aver ridotto il problema.
 
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