<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> spiegatemi il perchè .....deve esserci sempre un prete in ogni talk show in tv | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

spiegatemi il perchè .....deve esserci sempre un prete in ogni talk show in tv

Thefrog ha scritto:
Nessuno vuole imporre alcunche'. Se ci sono i sacerdoti in tv e' perche' li chiamano. Evidentemente il messaggio che passa la Chiesa Cattolica e' FINALMENTE tornato di moda.

Regards,
The frog

Quale parte, del "messaggio"?

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
cicciobenzina ha scritto:
Kren ha scritto:
cicciobenzina ha scritto:
maurofiorini ha scritto:
cicciobenzina ha scritto:
perchè non allora un luminare di psicologia, filosofia,

un esperto di pr...... nò ci son i preti....sempre sussiegosi,

che fanno propaganda , che voglion imporre il loro pensiero,

che parlano e non sanno della realtà di talune problematiche.

via sti preti dalla tv....inutili e retrogradi. :evil:
Sarebbe accettabile solo un Doncamillo, altrimenti meglio un mullah.

doncamillo è doncamillo...non quei pretini e pretonzoli che vanno in tv...
lui era uno del popolo..... :D tagliatelle e lambrusco.
Questi invece mi sa tanto che vanno avanti a champagne e caviale.....
io ne ricordo uno, in particolare, che si occupava molto più di politica che di cristianità. è passato a miglior vita mi pare

padre budget t'abbozzo? :D
:D :D :D :D :D
Già proprio lui
 
cicciobenzina ha scritto:
perchè non allora un luminare di psicologia, filosofia,

un esperto di pr...... nò ci son i preti....sempre sussiegosi,

che fanno propaganda , che voglion imporre il loro pensiero,

che parlano e non sanno della realtà di talune problematiche.

via sti preti dalla tv....inutili e retrogradi. :evil:
Via la chiesa dalle palle, anzi, via tutte le religioni dalle palle, causa di odio e di guerre.

Meno religione e più pace!!!
 
EdoMC ha scritto:
Chiedo anticipatamente scusa se offendo la morale di qualcuno. Premetto che sono religioso, ma purtroppo, mi capita di parlare molto duro della Chiesa. Per la Chiesa, la comunicazione è molto importante, è una delle missioni che il Padre le ha dato, diffondere la Parola e fare del bene. Purtroppo, negli ultimi tempi, però, ci si è distanziati un po' troppo da ciò che vorrebbe il Signore, sia nella forma che nel contenuto. Iniziamo con il contenuto: vero che la TV è uno strumento di comunicazione di massa, dove si può portare la Parola a centinaia di migliaia, se non milioni, di persone, però, si sta portando veramente la Parola? Nei vari talk show, di cosa si parla? si parla di aborto, di crocifisso, di eutanasia, di sessualità. Per carità, la Chiesa ha il diritto di prendere una posizione, ma non che ciò faccia dimenticare le cose di cui dovrebbe parlare un prete: non è possibile che si parli di aborto ed eutanasia anche durante l'omelia della Santa Messa! Seconda questione, la forma: l'attenzione versi i media, sta facendo trascurare moltissimo le realtà locali: i corsi di Catechismo sono tenuti da vecchie bigotte, e anche li si parla di attualità e non delle Scritture, i preti non hanno il tempo di visitare le scuole (e perchè, quando ero alle elementari, il tempo c'era?), gli oratori sono deserti, i parroci non coinvolgono i giovani nelle attività parrocchiali, ai ragazzi si continua a fare prediche anzichè avvicinarli alla Chiesa: è possibile che una diciannovenne volenterosa, religiosa e positiva venga cacciata dal campo estivo perchè le è stata trovata la pillola anticoncezionale dentro la borsetta? E che i preti giovani vengano richiamati dall'arcidiacono perchè si mettono in pantaloncini corti per andarea giocare a calcio coi ragazzi? E che non si trovi più il rtempo per far le grigliate o le pastasciutte periodicamente dolo le Funzioni? E, soprattutto, che ci siano Centri d'ascolto dove non si menziona nemmeno una volta il nome di Cristo? Mi dispiace, questa chiesa (appositamente in minuscolo), non è la Chiesa che ci ha donato il Signore. La vera Chiesa, quella che vorrebbe il Padre, quella che ancora ha conservato i valori che ha insegnato Gesù, secondo me, è quella dei frati. I quali, per inciso, non possono dare i Sacramenti se non con delega vescovile.

Mi scuso nuovamente se per caso ho offeso qualcuno.

A differenza tua io sono ateo.
Ateo per scelta, nel senso che sono stato catechizzato fin da neonato. Ho subito quel lavaggio del cervello che propugnano ai bambini quando sono ancora vulnerabili, ma per fortuna la mia indole curiosa mi ha sempre protetto, anche se ne porto ancora i segni. Ho incontrato la mia vecchia catechista qualche settimana fa e mi ha detto che ero un bambino fin troppo attivo, le facevo troppe domande, dubitavo su tutto e la mettevo in difficoltà davanti agli altri bambini... a 8 anni... :twisted:
Ad ogni modo dico solo una cosa: si decanta tanto la chiesa per le sue opere di bene. Bhè, in primo luogo andate a vedere cosa ne fanno dell'8permille e scoprirete che solo il 20% viene usato per quello scopo, checchè ne faccia vedere la pubblicità. In secondo luogo, ciò che fa la chiesa lo possono fare benissimo le tante associazioni di volontariato che agiscono con molti meno privilegi, con risultati ottimi e nella totale trasparenza.
Quanto ai missionari, bravi, di sicuro... ma chiedetegli se aiutano anche i non cattolici... sono davvero pochissimi quelli che lo fanno e molti nascondono il fatto che aiutano solo la cristianissima comunità che amministrano, dove se non vai in chiesa sei fuori da qualsiasi aiuto. Lo fanno e lo nascondono, mi è stato confermato dal padre di un mio amico che è stato in congo per volontariato (con un'associazione laica, nonostante lui sia un credente) e l'ha visto coi suoi occhi... che dire, lui è credente ma è rimasto schifato... :x
I buoni valori non sono della chiesa o di dio, ma dell'uomo che si riconosce in essi... ;)

PS: se qualcuno si sente offeso... bhè pace, si tolga il paraocchi... :twisted:
 
jaccos ha scritto:
A differenza tua io sono ateo.
Ateo per scelta, nel senso che sono stato catechizzato fin da neonato. Ho subito quel lavaggio del cervello che propugnano ai bambini quando sono ancora vulnerabili, ma per fortuna la mia indole curiosa mi ha sempre protetto, anche se ne porto ancora i segni. Ho incontrato la mia vecchia catechista qualche settimana fa e mi ha detto che ero un bambino fin troppo attivo, le facevo troppe domande, dubitavo su tutto e la mettevo in difficoltà davanti agli altri bambini... a 8 anni... :twisted:
Ad ogni modo dico solo una cosa: si decanta tanto la chiesa per le sue opere di bene. Bhè, in primo luogo andate a vedere cosa ne fanno dell'8permille e scoprirete che solo il 20% viene usato per quello scopo, checchè ne faccia vedere la pubblicità. In secondo luogo, ciò che fa la chiesa lo possono fare benissimo le tante associazioni di volontariato che agiscono con molti meno privilegi, con risultati ottimi e nella totale trasparenza.
Quanto ai missionari, bravi, di sicuro... ma chiedetegli se aiutano anche i non cattolici... sono davvero pochissimi quelli che lo fanno e molti nascondono il fatto che aiutano solo la cristianissima comunità che amministrano, dove se non vai in chiesa sei fuori da qualsiasi aiuto. Lo fanno e lo nascondono, mi è stato confermato dal padre di un mio amico che è stato in congo per volontariato (con un'associazione laica, nonostante lui sia un credente) e l'ha visto coi suoi occhi... che dire, lui è credente ma è rimasto schifato... :x
I buoni valori non sono della chiesa o di dio, ma dell'uomo che si riconosce in essi... ;)

PS: se qualcuno si sente offeso... bhè pace, si tolga il paraocchi... :twisted:

Triplo quotone mortale carpiato.... E five stars... :thumbup:

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
jaccos ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Chiedo anticipatamente scusa se offendo la morale di qualcuno. Premetto che sono religioso, ma purtroppo, mi capita di parlare molto duro della Chiesa. Per la Chiesa, la comunicazione è molto importante, è una delle missioni che il Padre le ha dato, diffondere la Parola e fare del bene. Purtroppo, negli ultimi tempi, però, ci si è distanziati un po' troppo da ciò che vorrebbe il Signore, sia nella forma che nel contenuto. Iniziamo con il contenuto: vero che la TV è uno strumento di comunicazione di massa, dove si può portare la Parola a centinaia di migliaia, se non milioni, di persone, però, si sta portando veramente la Parola? Nei vari talk show, di cosa si parla? si parla di aborto, di crocifisso, di eutanasia, di sessualità. Per carità, la Chiesa ha il diritto di prendere una posizione, ma non che ciò faccia dimenticare le cose di cui dovrebbe parlare un prete: non è possibile che si parli di aborto ed eutanasia anche durante l'omelia della Santa Messa! Seconda questione, la forma: l'attenzione versi i media, sta facendo trascurare moltissimo le realtà locali: i corsi di Catechismo sono tenuti da vecchie bigotte, e anche li si parla di attualità e non delle Scritture, i preti non hanno il tempo di visitare le scuole (e perchè, quando ero alle elementari, il tempo c'era?), gli oratori sono deserti, i parroci non coinvolgono i giovani nelle attività parrocchiali, ai ragazzi si continua a fare prediche anzichè avvicinarli alla Chiesa: è possibile che una diciannovenne volenterosa, religiosa e positiva venga cacciata dal campo estivo perchè le è stata trovata la pillola anticoncezionale dentro la borsetta? E che i preti giovani vengano richiamati dall'arcidiacono perchè si mettono in pantaloncini corti per andarea giocare a calcio coi ragazzi? E che non si trovi più il rtempo per far le grigliate o le pastasciutte periodicamente dolo le Funzioni? E, soprattutto, che ci siano Centri d'ascolto dove non si menziona nemmeno una volta il nome di Cristo? Mi dispiace, questa chiesa (appositamente in minuscolo), non è la Chiesa che ci ha donato il Signore. La vera Chiesa, quella che vorrebbe il Padre, quella che ancora ha conservato i valori che ha insegnato Gesù, secondo me, è quella dei frati. I quali, per inciso, non possono dare i Sacramenti se non con delega vescovile.

Mi scuso nuovamente se per caso ho offeso qualcuno.

A differenza tua io sono ateo.
Ateo per scelta, nel senso che sono stato catechizzato fin da neonato. Ho subito quel lavaggio del cervello che propugnano ai bambini quando sono ancora vulnerabili, ma per fortuna la mia indole curiosa mi ha sempre protetto, anche se ne porto ancora i segni. Ho incontrato la mia vecchia catechista qualche settimana fa e mi ha detto che ero un bambino fin troppo attivo, le facevo troppe domande, dubitavo su tutto e la mettevo in difficoltà davanti agli altri bambini... a 8 anni... :twisted:
Ad ogni modo dico solo una cosa: si decanta tanto la chiesa per le sue opere di bene. Bhè, in primo luogo andate a vedere cosa ne fanno dell'8permille e scoprirete che solo il 20% viene usato per quello scopo, checchè ne faccia vedere la pubblicità. In secondo luogo, ciò che fa la chiesa lo possono fare benissimo le tante associazioni di volontariato che agiscono con molti meno privilegi, con risultati ottimi e nella totale trasparenza.
Quanto ai missionari, bravi, di sicuro... ma chiedetegli se aiutano anche i non cattolici... sono davvero pochissimi quelli che lo fanno e molti nascondono il fatto che aiutano solo la cristianissima comunità che amministrano, dove se non vai in chiesa sei fuori da qualsiasi aiuto. Lo fanno e lo nascondono, mi è stato confermato dal padre di un mio amico che è stato in congo per volontariato (con un'associazione laica, nonostante lui sia un credente) e l'ha visto coi suoi occhi... che dire, lui è credente ma è rimasto schifato... :x
I buoni valori non sono della chiesa o di dio, ma dell'uomo che si riconosce in essi... ;)

PS: se qualcuno si sente offeso... bhè pace, si tolga il paraocchi... :twisted:

Concordo con la tua visione riguardo alla Chiesa, e, se leggi attentamente, io per primo sono molto, forse a volte troppo, duro verso questa istituzione. Io, a differenza tua, credo in Dio, credo in Cristo, ma non credo nel Papa come personificazione di Cristo in terra, non credo nel sistema Chiesa come attualmente funziona. Credo nell'amore e nei buoni valori che Cristo predicava, e poco mi importa se questi, come dici tu sono valori dell'uomo o di Dio, mi interessa che questi valori siano applicati nella realtà quotidiana. E, essendo io credente, e frequentante, lo ammetto, malvolentieri, una Chiesa che impostata da uomini, seppur potenti, ma non certo come predica il Signore (che vestiva di una tunica e non di porpora, che si muoveva a piedi o a dorso d'asino, e non con carrozze dorate o Phaeton 6.0 W12, che pregava nel deserto e non davanti a ostensori d'oro massiccio), pretendo che questa istituzione, per prima, usi i media per parlare dell'amore, umano o divino che sia, non per questioni, come l'aborto o l'eutanasia, seppur morali, dcisamente politiche, che diffonda i messaggi di Cristo prima che del Papa. E se devo dirla tutta, io sono favorevole a divorzi, aborto ed eutanasia. Quanto alle missioni, anche li dipende. Io ho partecipato, coi miei genitori, a una missione in Mauritania, promosssa dai Frati Francescani, dove ho visto miseria, gente morire, ma mai che neghi un sorriso, gente mussulmana. Abbiamo lavorato, insieme agli abitanti locali, per costruire parte di una asilo e scuola elementare. Laiuto è stato dato a tutti, indistintamente, nei limiti del possibile (poco potevamo vista l'insufficienza delle strutture mediche, era stato costruito un ospedale, che aiuta molte persone, ma insufficiente a far fronte a malattie, date soprattuto da malnutrizione). So che non in tuttte le missioni è così. E so anche che la Chiesa ufficiale (della quale i frati non fanno parte, possono dare i Sacramenti solo su delega vescovile) questa missione non l'ha voluta sostenere, in quanto "le priorità erano altre", è stato possibile realizzarla solo grazie a sponsor privati e ai contributi (in denaro e manodopera) dei fedeli.
 
EdoMC ha scritto:
... credo in Dio, credo in Cristo, ma non credo nel Papa come personificazione di Cristo in terra, non credo nel sistema Chiesa come attualmente funziona. Credo nell'amore e nei buoni valori che Cristo predicava, e poco mi importa se questi, come dici tu sono valori dell'uomo o di Dio, mi interessa che questi valori siano applicati nella realtà quotidiana. E, essendo io credente, e frequentante, lo ammetto, malvolentieri, una Chiesa che impostata da uomini, seppur potenti, ma non certo come predica il Signore (che vestiva di una tunica e non di porpora, che si muoveva a piedi o a dorso d'asino, e non con carrozze dorate o Phaeton 6.0 W12, che pregava nel deserto e non davanti a ostensori d'oro massiccio), pretendo che questa istituzione, per prima, usi i media per parlare dell'amore, umano o divino che sia, non per questioni, come l'aborto o l'eutanasia, seppur morali, dcisamente politiche, che diffonda i messaggi di Cristo prima che del Papa. E se devo dirla tutta, io sono favorevole a divorzi, aborto ed eutanasia ...
Io e te crediamo uguale, e questo mi fa sentire un pò meno solo. Grazie.
 
PanDemonio ha scritto:
EdoMC ha scritto:
... credo in Dio, credo in Cristo, ma non credo nel Papa come personificazione di Cristo in terra, non credo nel sistema Chiesa come attualmente funziona. Credo nell'amore e nei buoni valori che Cristo predicava, e poco mi importa se questi, come dici tu sono valori dell'uomo o di Dio, mi interessa che questi valori siano applicati nella realtà quotidiana. E, essendo io credente, e frequentante, lo ammetto, malvolentieri, una Chiesa che impostata da uomini, seppur potenti, ma non certo come predica il Signore (che vestiva di una tunica e non di porpora, che si muoveva a piedi o a dorso d'asino, e non con carrozze dorate o Phaeton 6.0 W12, che pregava nel deserto e non davanti a ostensori d'oro massiccio), pretendo che questa istituzione, per prima, usi i media per parlare dell'amore, umano o divino che sia, non per questioni, come l'aborto o l'eutanasia, seppur morali, dcisamente politiche, che diffonda i messaggi di Cristo prima che del Papa. E se devo dirla tutta, io sono favorevole a divorzi, aborto ed eutanasia ...
Io e te crediamo uguale, e questo mi fa sentire un pò meno solo. Grazie.

Dal tuo nick non l'avrei mai detto! Ovviamente scherzo! Sta di fatto che la Religione, a mio parere, deve essere "filtrata" dal buon senso, non si possono prendere come oro colato le parole della Chiesa che, ripeto, ritengo sia fatta da uomini, non da Dio. La cosa che più m ha fatto sospettare dell'Istituzione, è ch, purtroppo, troppo spessso ritengono "scomodi" i vangeli: quante volte mi son sentito dire: "devi leggerli insieme qualcuno che ti guidi, sono di difficile interpretazione". Tuttavia, Gesù (e gli Apostoli, che dffusero i Vangeli dopo la sua morte) parlava a ciabattini, pescatori, mendicanti: gente che, al contrario di oggi, viveva nell'ignoranza, non aveva cultura, aveva bisogno di un lingaggio semplice, diretto, e ricco di esempi (le parabole, appunto). Quindi, è veramente da interpretare il messaggio di Cristo, o va preso così come è scritto? E la necessità di "interpretare", anzi, oserei dire, con non poca cattiveria, "complicare" le Scritture, è soltanto perchè Cristo predicava la povertà?
 
Innanzi tutto ringrazio fulcrum per l'acrobazia! :D :D :D

Vorrei precisare una cosa: non sono contro le religioni, bensì contro il clero in generale (non solo quello cristiano) e contro l'uso manipolatore delle religioni.
Se uno crede in qualcosa è liberissimo di farlo. Anzi, a mio parere le religioni devono essere tutte sullo stesso livello, vorrei vedere in giro anche moschee, templi buddisti, induisti ecc. Ma tutte le religioni dovrebbero autosostenersi (da che mondo e mondo, le religioni sono un costo per la società che le mantiene) senza nessun aiuto o agevolazione da parte dello stato (sono soldi anche miei che non credo! Idem per le tasse non versate). Altrimenti voglio il rimborso in quanto ateo!!! :D :D :D
Devono però sottostare ai regolamenti cittadini. Pure le chiese e le campane alle sei del mattino! :x
Quanto alla manipolazione è sotto gli occhi di tutti, basta guardare cosa smuove l'integralismo sia cattolico (e relative interferenze nello stato) che musulmano. Come ho spiegato sopra, odio in particolar modo l'indottrinamento dei bambini. Per quanto mi riguarda, i bambini non dovrebbero neanche conoscere l'idea di un dio. Se ne sentono il bisogno lo scelgano da grandi, con consapevolezza e con una scelta genuina e sincera.
A mio parere se uno non ce la fa da solo ed ha bisogno di credere in qualcosa di esterno faccia pure, basta che non interferisca con la mia vita... ;)
 
EdoMC ha scritto:
la Religione, a mio parere, deve essere "filtrata" dal buon senso
Giusto. Infatti io mi limito a rivolgere una preghiera muta all'entità superiore quando sento il bisogno di farlo e ad applicare (quando e come posso) l'UNICO precetto che ritengo degno di considerazione, che è - letteralmente - "ama il tuo prossimo". Fine.
 
jaccos ha scritto:
Innanzi tutto ringrazio fulcrum per l'acrobazia! :D :D :D

Prego, figurati... Del resto sin quando si tratta di farlo virtualmente, non è certo un problema... :D :D :D

Vorrei precisare una cosa: non sono contro le religioni, bensì contro il clero in generale (non solo quello cristiano) e contro l'uso manipolatore delle religioni.
Se uno crede in qualcosa è liberissimo di farlo. Anzi, a mio parere le religioni devono essere tutte sullo stesso livello, vorrei vedere in giro anche moschee, templi buddisti, induisti ecc. Ma tutte le religioni dovrebbero autosostenersi (da che mondo e mondo, le religioni sono un costo per la società che le mantiene) senza nessun aiuto o agevolazione da parte dello stato (sono soldi anche miei che non credo! Idem per le tasse non versate). Altrimenti voglio il rimborso in quanto ateo!!! :D :D :D
Devono però sottostare ai regolamenti cittadini. Pure le chiese e le campane alle sei del mattino! :x
Quanto alla manipolazione è sotto gli occhi di tutti, basta guardare cosa smuove l'integralismo sia cattolico (e relative interferenze nello stato) che musulmano. Come ho spiegato sopra, odio in particolar modo l'indottrinamento dei bambini. Per quanto mi riguarda, i bambini non dovrebbero neanche conoscere l'idea di un dio. Se ne sentono il bisogno lo scelgano da grandi, con consapevolezza e con una scelta genuina e sincera.
A mio parere se uno non ce la fa da solo ed ha bisogno di credere in qualcosa di esterno faccia pure, basta che non interferisca con la mia vita... ;)

Anche in questo ti quoto e, già che ci siamo, gioco al rialzo: non si tratta solo di religioni ma di "ideologie" in generale.

Che si tratti di credere in una divinità o nella "superiorità" di un determinato modello sociale (o politico, economico, ecc...) rispetto ad un altro, IMHO, il discorso non cambia di una virgola.

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
Fulcrum ha scritto:
jaccos ha scritto:
Innanzi tutto ringrazio fulcrum per l'acrobazia! :D :D :D

Prego, figurati... Del resto sin quando si tratta di farlo virtualmente, non è certo un problema... :D :D :D

Vorrei precisare una cosa: non sono contro le religioni, bensì contro il clero in generale (non solo quello cristiano) e contro l'uso manipolatore delle religioni.
Se uno crede in qualcosa è liberissimo di farlo. Anzi, a mio parere le religioni devono essere tutte sullo stesso livello, vorrei vedere in giro anche moschee, templi buddisti, induisti ecc. Ma tutte le religioni dovrebbero autosostenersi (da che mondo e mondo, le religioni sono un costo per la società che le mantiene) senza nessun aiuto o agevolazione da parte dello stato (sono soldi anche miei che non credo! Idem per le tasse non versate). Altrimenti voglio il rimborso in quanto ateo!!! :D :D :D
Devono però sottostare ai regolamenti cittadini. Pure le chiese e le campane alle sei del mattino! :x
Quanto alla manipolazione è sotto gli occhi di tutti, basta guardare cosa smuove l'integralismo sia cattolico (e relative interferenze nello stato) che musulmano. Come ho spiegato sopra, odio in particolar modo l'indottrinamento dei bambini. Per quanto mi riguarda, i bambini non dovrebbero neanche conoscere l'idea di un dio. Se ne sentono il bisogno lo scelgano da grandi, con consapevolezza e con una scelta genuina e sincera.
A mio parere se uno non ce la fa da solo ed ha bisogno di credere in qualcosa di esterno faccia pure, basta che non interferisca con la mia vita... ;)

Anche in questo ti quoto e, già che ci siamo, gioco al rialzo: non si tratta solo di religioni ma di "ideologie" in generale.

Che si tratti di credere in una divinità o nella "superiorità" di un determinato modello sociale (o politico, economico, ecc...) rispetto ad un altro, IMHO, il discorso non cambia di una virgola.

Cordiali Saluti
Fulcrum

Eh eh, sto giro l'acrobazia la faccio io... 5 stars stramegaquotone.

E' un approccio che come dici tu andrebbe applicato più spesso. Lo sintetizzerei nel dire che quando parliamo di opinioni, di convinzioni e scelte personali ed individuali, spettano solo al singolo e nessuno a diritti di mettervi bocca. In primo luogo lo stato che dovrebbe essere garante di questo principio e porre le basi perchè ciò avvenga e non vi siano imposizioni. ;)
Quindi allargo ancora di più il tuo discorso e non mi limito e religioni ed ideologie, ma rilancio con i diritti civili (eutanasia ad esempio). Le scelte squisitamente personali, personali rimangano...
 
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