<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sogno che si realizza, prova F430 | Il Forum di Quattroruote

Sogno che si realizza, prova F430

Riporto un post che ho scritto su un forum che frequento di amici motociclisti, spero di non annoiarvi :D.
Due mesi fa scopro che un amico possiede un F430 F1.
Non mi aveva mai detto niente perché non pubblicizza molto la cosa ed ha un rapporto molto intimo e "religioso" con l'auto, che ha comprato diversi anni fa.
Mi "offendo" perché vengo ha sapere la cosa solo dopo molto tempo e gli dico "un giorno devi portarmi a fare un giro".
Lui mi sorprende dicendomi "Te la faccio provare".
Ora, l'idea di guidare un Ferrari è un qualcosa di spirituale per uno che i motori nel sangue e che vive di meccanica, tuttavia declino l'invito perchè la responsabilità di mettermi al volante di un'auto dal valore di circa 200.000? mi spaventa troppo.
In questi giorni ci siamo incontrati nuovamente (diverse centinaia di km ci separano e ci incontriamo 5-6 volte all'anno).
Mi porta a casa sua, apre il box, e lei è li....coperta col suo telo rosso, sottocarica come la mia brutalina...
Via il caricabatterie e via il telo.
Sale, o meglio scende a bordo, avvia l'auto e....credo ci abbiano sentiti nel giro di 20km .
Altro che full titanium
Mi dice ?guida?.
Io gli rispondo che non ci penso nemmeno, le gambe mi tremano, e non nel senso metaforico ma mi tremano davvero, la maledetta adrenalina sta facendo il suo effetto ed è imbarazzante da matti, non potrei guidare neanche una smart.
Allora salgo come passeggero e guida lui.
Mi spiega due cose, cambio in Auto e fa tutto lei, poi passa in manuale, diciamo così, e cambia con i paddle.
Se cambi a regimi bassi la cambiata è più lenta, se cambi a regimi più alti è più veloce.
Manettino in race, parte da uno stop velocemente (non a tutto gas, a senso direi sfruttando il 60% dell?auto) e l?auto parte in controsterzo. Lui la controlla come se fosse sulla playstation. Mi guarda e mi dice ?Gomme fredde, comunque è facile, l?esp fa tutto da solo?. Pensa di tranquillizzarmi ma la tensione sale di più.
Non parlo di prestazioni, quelle le potete leggere su qualsiasi rivista da quattro ruote ad auto.
Non guardo il contagiri ne? il contakm, qualche marcia tirata sino a 7.000/7.500 rpm quando l?auto credo potesse arrivare sul filo degli 8.500/9000.
Circa 15 min di statale, poi altrettanti in autostrada. Niente sparate folli ma è chiaro che qualche allungo oltre i 130 lo abbiamo fatto. Probabilmente i 200km/h li abbiamo toccati e magari superati ma, lo ripeto, questo ha poco senso: centinaia di auto superano i 200 km/h in sicurezza e rapidità.
Usciamo dal casello, fa inversione per riprendere l?autostrada nel verso opposto e tornare a casa, si accosta e mi dice: ?adesso, però, guidi tu, sennò cosa siamo venuti a fare??.
Scaccio via la paura del costo dell?auto e mi dico ?Adesso o mai più?. Ci scambiamo i posti, regolo il sedile (elettrico) lo specchietto interno e via. Parto in automatico per non complicarmi la vita, poi passo in "manuale" appena entrato in autostrada.
Non parlo di prestazioni, lo ripeto, non avrebbe senso. Guido normalmente un auto da 140CV, questa ne ha quasi 500?che senso avrebbe? Ma che emozione!!!!!! A velocità costante, con un filo di gas, l?auto è relativamente silenziosa, quasi confortevole,. Ti giri e alle spalle vedi le teste dei motori, in rosso, ed il cuore batte un po? più forte. In 6 marcia a 130 all?ora fai quello che vuoi, però il gusto di scalare per sentire il motore scendere e salire di giri è un qualcosa che persona dovrebbe provare almeno una volta nella vita.
Scali due marce, allunghi sino a 160/170e rimetti la 6. Giochi come una bambino, come fai con la moto. A naso ho usato il motore sino a 6/6.500 rpm, ma mai accelerando a tavoletta, quindi mai a carico pieno.
Se acceleri progressivamente il rumore è pieno, se acceleri un po? di più diventa rabbiosissimo, fa davvero paura. In galleria sembra una F1!
Lo sterzo non ha niente a che vedere con qualsiasi altro sterzo di qualsiasi altra auto. Chi prova una bmw passando da una Trazione anteriore rimane impressionato?be?, qui è tutto elevato alla ennesima potenza. I freni (carboceramici) sono strani, e qui comprendo le critiche di alcuni giornali. Frenano ma in maniera normale, probabilmente devono essere scaldati ma su strada non danno vantaggi particolari. La maneggevolezza è pazzesca, e non te lo aspetti. L?auto gira su se stessa. Quando entri in curva devi correggere la traiettoria perche è hai sempre chiuso un po? troppo.
Comunque non è di tenuta io prestazioni che ha senso parlare, perché il mezzo è talmente sopra i miei limiti che non sono assolutamente in grado di giudicarlo.
Sono le emozioni che ho provato: il sogno di una vita che si realizza, secondo solo al sogno di possederla. E qui non c?è porsche o Lamborghini che tenga, non è questione di 0-100 o di tempo sul giro. Esistono auto più veloci, meglio realizzate, più efficaci.
Però Ferrari rappresenta un mito, il sogno di ogni bambino, la pecora bianca in mezzo a tante pecore nere (inteso come modello di Azienda italiana).
Non so che dire?le vero gioie sono altre, è ovvio. Ho un figlio, e fra un po? ne arriverà un altro.
Ma se parliamo di aspetti meno profondi?.be? è stata una gioia immensa.
Posso (sacrilegio!!!!) dire alcuni...ehmmm...difetti?
il cambio,,,me lo aspettavo più rapido. Sicuramente è più rapido di un manuale, ma mentre col manuale schiacci la frizione, muovi la leva e molli la frizione, quindi non ti accorgi del tempo che passa, qui fa tutto lui e quindi sembra che passi un'eternità, anche se cronometro alla mano il robot forse è più veloce e puntuale del guidatore... quello della scuderia, che impiega invec e 60ms, sarà sicuramente una fucilata, ma quello della "strada" non fa gridare al miracolo.
i freni...sono normali se usati normalmente, mentre da un auto del genere ti aspetti che anche sfiorandoli ti spiaccichino contro il parabrezza.
Ecco, l'ho fatto, mi sono permesso di criticare Sua Maestà....come si dice, la volpe e l'uva :lol:
 
Lo sterzo non ha niente a che vedere con qualsiasi altro sterzo di qualsiasi altra auto. Chi prova una bmw passando da una Trazione anteriore rimane impressionato?be?, qui è tutto elevato alla ennesima potenza. I freni (carboceramici) sono strani, e qui comprendo le critiche di alcuni giornali. Frenano ma in maniera normale, probabilmente devono essere scaldati ma su strada non danno vantaggi particolari. La maneggevolezza è pazzesca, e non te lo aspetti. L?auto gira su se stessa. Quando entri in curva devi correggere la traiettoria perche è hai sempre chiuso un po? troppo.
Comunque non è di tenuta io prestazioni che ha senso parlare, perché il mezzo è talmente sopra i miei limiti che non sono assolutamente in grado di giudicarlo.
Sono le emozioni che ho provato: il sogno di una vita che si realizza, secondo solo al sogno di possederla. E qui non c?è porsche o Lamborghini che tenga, non è questione di 0-100 o di tempo sul giro. Esistono auto più veloci, meglio realizzate, più efficaci.
Però Ferrari rappresenta un mito, il sogno di ogni bambino, la pecora bianca in mezzo a tante pecore nere (inteso come modello di Azienda italiana).
Non so che dire?le vero gioie sono altre, è ovvio. Ho un figlio, e fra un po? ne arriverà un altro.
Ma se parliamo di aspetti meno profondi?.be? è stata una gioia immensa.
Posso (sacrilegio!!!!) dire alcuni...ehmmm...difetti?
il cambio,,,me lo aspettavo più rapido. Sicuramente è più rapido di un manuale, ma mentre col manuale schiacci la frizione, muovi la leva e molli la frizione, quindi non ti accorgi del tempo che passa, qui fa tutto lui e quindi sembra che passi un'eternità, anche se cronometro alla mano il robot forse è più veloce e puntuale del guidatore... quello della scuderia, che impiega invec e 60ms, sarà sicuramente una fucilata, ma quello della "strada" non fa gridare al miracolo.
i freni...sono normali se usati normalmente, mentre da un auto del genere ti aspetti che anche sfiorandoli ti spiaccichino contro il parabrezza.
Ecco, l'ho fatto, mi sono permesso di criticare Sua Maestà....come si dice, la volpe e l'uva

Bellissimo post, mi hai emozionato e, ovviamente non posso che condividere che guidare e ancor meglio ovviamente riuscire a possedere una Ferrari è qualcosa di realmente spirituale... :D Aggiungo alcune cose a quello che hai scritto che magari renderà più completa la tua esperienza rielaborandola anche "ex-post"... ;) La sensazione di aver chiuso troppo è tipica di tutti questi mezzi, soprattutto a motore centrale, che hanno ingressi in curva repentini con sottosterzo ridottissimo. Sui carboceramici hai completamente ragione, se non ci vai in pista non ti danno alcun vantaggio, anzi, se non vanno in temperatura hanno prestazioni non eccellenti. In pratica iniziano a frenare alla grande quando tutti gli altri impianti stanno per cedere... :lol:

Sui tempi di cambiata... il cambio F1 è un elettroattuato e non un doppia frizione, come logica di funzionamento ha una cambiata che è più veloce al salire dei giri, il massimo della velocità si ha quando cambi agli 8700 giri. Inoltre se imposti su SPORT le velocità di cambiata aumentano ulteriormente. E' comunque vero che un doppia frizione modernissimo come quello della 458 Italia è più veloce.

I freni... su una vettura quasi da gara debbono essere cosi', non possono attaccarti sul cruscotto appena li sfiori altrimenti perdi modulabilità. Quindi il pedale del freno deve essere durissimo e per tirare una staccata ci vuole energia. Però è così che si fa! :D

Detto ciò ti saluto e ti auguro di poter di nuovo ripetere queste esperienze, magari in futuro con una di tua proprietà. ;) ;)
 
Bellissimo post, mi hai emozionato e, ovviamente non posso che condividere che guidare e ancor meglio ovviamente riuscire a possedere una Ferrari è qualcosa di realmente spirituale... :D Aggiungo alcune cose a quello che hai scritto che magari renderà più completa la tua esperienza rielaborandola anche "ex-post"... ;) La sensazione di aver chiuso troppo è tipica di tutti questi mezzi, soprattutto a motore centrale, che hanno ingressi in curva repentini con sottosterzo ridottissimo. Sui carboceramici hai completamente ragione, se non ci vai in pista non ti danno alcun vantaggio, anzi, se non vanno in temperatura hanno prestazioni non eccellenti. In pratica iniziano a frenare alla grande quando tutti gli altri impianti stanno per cedere... :lol:

Sui tempi di cambiata... il cambio F1 è un elettroattuato e non un doppia frizione, come logica di funzionamento ha una cambiata che è più veloce al salire dei giri, il massimo della velocità si ha quando cambi agli 8700 giri. Inoltre se imposti su SPORT le velocità di cambiata aumentano ulteriormente. E' comunque vero che un doppia frizione modernissimo come quello della 458 Italia è più veloce.

I freni... su una vettura quasi da gara debbono essere cosi', non possono attaccarti sul cruscotto appena li sfiori altrimenti perdi modulabilità. Quindi il pedale del freno deve essere durissimo e per tirare una staccata ci vuole energia. Però è così che si fa! :D

Detto ciò ti saluto e ti auguro di poter di nuovo ripetere queste esperienze, magari in futuro con una di tua proprietà. ;) ;) [/quote]

Grazie :)
Alcune precisazione, (come giustamente mi hai fatto notare):
1) il manettino è sempre stato in sport. Forse in race o cst off le velocità di cambiata aumentano;
2) come detto ne' tiravo oltre i 6/6500 rpm ne' davo carico al motore. Cambiando a filo del fuori giro e pieno carico probabilmente la velocità di cambiata aumenta, ma sarebbero aumentate esponenzialmente le possibilità di fare dei danni. :lol: :lol:
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
.... Ecco, l'ho fatto, mi sono permesso di criticare Sua Maestà....come si dice, la volpe e l'uva :lol:
E meno male che, insieme all'emozione ed agli aspetti positivi, hai mantenuto la lucidità necessaria per accorgerti che non tutto è perfetto, nella F430 : le tue osservazioni sostanzialmente collimano con quelle che a suo tempo feci io (cambio lentuccio a regimi non alti - con l'aggiunta per quanto mi riguarda dello scarso spazio vitale intorno al "paddle" sx del cambio, cosa per me molto scocciante - e freni carboceramici che paiono mancare di mordente, anche se poi in effetti non è che non frenino) con l'aggiunta, personalmente, di un livello di rumore esagerato, che inizialmente può anche esaltare ma alla lunga a me dava fastidio.

La volpe e l'uva, a dirla tutta, non c'entra : non si tratta di disprezzare ciò su cui non si riesce a mettere le mani, ma di mantenere una giusta lucidità e senso critico verso un prodotto di cui tutti, compresi quelli che non possono permettersela ed anzi forse loro per primi, siamo un po' orgogliosi ; ciò, però, non può portarci a vedere le cose con la faziosità ottusa di certi tifosi di calcio (o anche di politica, in passato soprattutto) ed a non voler vedere anche i difetti : sapendo bene che la Ferrari, se facesse gravi errori, potrebbe magari essere perdonata una volta di più di un altro costruttore.... ma non potrebbe permettersi di certo, prestigio e passato glorioso o no, di sfornare auto deludenti, anzi men che eccellenti.

Lucio
 
Mastertanto ha scritto:
LIVORNO_1915 ha scritto:
.... Ecco, l'ho fatto, mi sono permesso di criticare Sua Maestà....come si dice, la volpe e l'uva :lol:
E meno male che, insieme all'emozione ed agli aspetti positivi, hai mantenuto la lucidità necessaria per accorgerti che non tutto è perfetto, nella F430 : le tue osservazioni sostanzialmente collimano con quelle che a suo tempo feci io (cambio lentuccio a regimi non alti - con l'aggiunta per quanto mi riguarda dello scarso spazio vitale intorno al "paddle" sx del cambio, cosa per me molto scocciante - e freni carboceramici che paiono mancare di mordente, anche se poi in effetti non è che non frenino) con l'aggiunta, personalmente, di un livello di rumore esagerato, che inizialmente può anche esaltare ma alla lunga a me dava fastidio.

La volpe e l'uva, a dirla tutta, non c'entra : non si tratta di disprezzare ciò su cui non si riesce a mettere le mani, ma di mantenere una giusta lucidità e senso critico verso un prodotto di cui tutti, compresi quelli che non possono permettersela ed anzi forse loro per primi, siamo un po' orgogliosi ; ciò, però, non può portarci a vedere le cose con la faziosità ottusa di certi tifosi di calcio (o anche di politica, in passato soprattutto) ed a non voler vedere anche i difetti : sapendo bene che la Ferrari, se facesse gravi errori, potrebbe magari essere perdonata una volta di più di un altro costruttore.... ma non potrebbe permettersi di certo, prestigio e passato glorioso o no, di sfornare auto deludenti, anzi men che eccellenti.

Lucio

Ciao Lucio, condivido il tuo pensiero.
Forse la 458 mi avrebbe stregato del tutto, perchè a quanto pare i carboceramici di nuova generazione hanno risolto gli inconvenienti riscontrati ed il doppia frizione a 7 marce è rapidissimo anche andando a passeggio...
chissà, magari un giorno mi farò un regalo e ne affitterò una :D
 
grazie del post , molto coinvolgente ;)

l'anno scorso ho avuto la fortuna di provare la Lamborghini Murcielago di un mio amico a Miami... io in quell'occasione decisi di evitare la prova diretta gentilmente concessa dal mio amico... fui solo accompagnatore... aveva un aggeggio sul parabrezza che gli segnalava l'avvicinarsi di un posto di blocco... e suonava... roba da videogioco... già l'adrenalina era a 1000... non potevo rischiare di trovarmi nei guai per di più in terra straniera...
ma la prova fu sufficiente per apprezzare appieno le straordinarie qualità di questa astronave... accelerazioni e decelerazioni che neanche nei giochi più spinti di gardaland provi... un'emozione indescrivibile...

eppure anche li ebbi modo di annotare un paio di cose... una finitura interna veramente sottotono per il tipo di auto (mi è rimasta in mano anche una bocchetta dell'aria con incazzatura del mio amico...) ma soprattutto la mancata emozione dell'orecchio in modo marcato... intendiamoci, il sound del V12 Lamborghini è piacevolissimo e coinvolgente... eppure mi aspettavo ancora di più... abituato ogni tanto a sentire in giro per roma qualche V8 Ferrari, magari anche sotto una 8C o una Maserati... e abituato in quelle rare occasioni a sentire il cuore emozionato in un modo unico... quasi commosso da quella sinfonia incredibile... ecco pensavo che con un V12 Lamborghini avrei superato quella sensazione incredibile... e invece non sono arrivato neanche a pareggiarla...

piccolo rammarico ma comunque bellissima esperienza...

quando ho letto il tuo racconto mi è venuto in mente un penso del film italians... anzi due... ed è incredibile come un pezzo di ingegneria meccanica possa veramente dare un'emozione altissima come ascoltare un concerto...
http://www.youtube.com/watch?v=QLZwX6SlBwE
http://www.youtube.com/watch?v=TqCHqC4wY3A

rifatevi le orecchie ;)
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
Ciao Lucio, condivido il tuo pensiero.
Forse la 458 mi avrebbe stregato del tutto, perchè a quanto pare i carboceramici di nuova generazione hanno risolto gli inconvenienti riscontrati ed il doppia frizione a 7 marce è rapidissimo anche andando a passeggio...
chissà, magari un giorno mi farò un regalo e ne affitterò una :D
Io ho tutte le... peggiori intenzioni di provarla la prossima volta che andrò a Maranello... prima ho guidato una Fiorano, la prossima sarà la 458.

La mia attenzione non è puntata comunque tanto sugli aspetti da te citati, che anch'io penso senz'altro risolti sulla 458 (già sulla Fiorano, né i freni né il cambio presentano difetti) ma su una questione più "filosofica" circa i motori molto spinti (aspirati) contro i turbo attuali ; ne riparlerò quando avrò provato la 458.
Lucio
 
La mia attenzione non è puntata comunque tanto sugli aspetti da te citati, che anch'io penso senz'altro risolti sulla 458 (già sulla Fiorano, né i freni né il cambio presentano difetti) ma su una questione più "filosofica" circa i motori molto spinti (aspirati) contro i turbo attuali ; ne riparlerò quando avrò provato la 458.
Lucio[/quote]

Mi interessa la tua versione filosofica sui motori aspirati molto spinti.
io in genere adoro i motori aspirati spinti, benchè sia conapevole che non siano il massimo nell'utilizzo comune.
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
Mi interessa la tua versione filosofica sui motori aspirati molto spinti.
io in genere adoro i motori aspirati spinti, benchè sia conapevole che non siano il massimo nell'utilizzo comune.
Anch'io, nella meggior parte della mia vita, li ho sempre adorati : sono ancora, senz'altro e soprattutto per i giovani come è giusto, una fonte di passione adrenalinica.

Tuttavia, tuttavia... almeno per me e negli anni più recenti, qualcosa è cambiato; mi rendo perfettamente conto che io, alla soglia dei 55 anni, non ragiono più proprio come quando ne avevo 20, e nulla di strano in questo; ma c'è anche qualche considerazione forse un po' più sottile, meno scontata, che mi viene naturale non solo con l'età, ma anche con una certa, come dire, sedimentazione d'esperienza maturata dopo aver toccato con mano, chi per mezz'ora chi per alcuni giorni, alcune sportive "toste" quali Corvette, 911 Turbo, Nissan GT-R, F430, Fiorano; oltre alla mia M6 naturalmente.

Al momento però non ho il tempo per parlare un po' meglio di tutto questo, e comunque è un qualcosa di cui voglio riparlare, e precisamente quando avrò provato la Ferrari 458 Italia, che ho intenzione (la prossima primavera, non adesso) di andare ad "assaggiare" per un'oretta (massima durata possibile prevista dai "giretti" a Maranello) il che consente comunque anche di allontanarsi un po' dai centri abitati.
Lucio
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
Riporto un post che ho scritto su un forum che frequento di amici motociclisti, spero di non annoiarvi :D.
Due mesi fa scopro che un amico possiede un F430 F1.
Non mi aveva mai detto niente perché non pubblicizza molto la cosa ed ha un rapporto molto intimo e "religioso" con l'auto, che ha comprato diversi anni fa.
Mi "offendo" perché vengo ha sapere la cosa solo dopo molto tempo e gli dico "un giorno devi portarmi a fare un giro".
Lui mi sorprende dicendomi "Te la faccio provare".
Ora, l'idea di guidare un Ferrari è un qualcosa di spirituale per uno che i motori nel sangue e che vive di meccanica, tuttavia declino l'invito perchè la responsabilità di mettermi al volante di un'auto dal valore di circa 200.000? mi spaventa troppo.
In questi giorni ci siamo incontrati nuovamente (diverse centinaia di km ci separano e ci incontriamo 5-6 volte all'anno).
Mi porta a casa sua, apre il box, e lei è li....coperta col suo telo rosso, sottocarica come la mia brutalina...
Via il caricabatterie e via il telo.
Sale, o meglio scende a bordo, avvia l'auto e....credo ci abbiano sentiti nel giro di 20km .
Altro che full titanium
Mi dice ?guida?.
Io gli rispondo che non ci penso nemmeno, le gambe mi tremano, e non nel senso metaforico ma mi tremano davvero, la maledetta adrenalina sta facendo il suo effetto ed è imbarazzante da matti, non potrei guidare neanche una smart.
Allora salgo come passeggero e guida lui.
Mi spiega due cose, cambio in Auto e fa tutto lei, poi passa in manuale, diciamo così, e cambia con i paddle.
Se cambi a regimi bassi la cambiata è più lenta, se cambi a regimi più alti è più veloce.
Manettino in race, parte da uno stop velocemente (non a tutto gas, a senso direi sfruttando il 60% dell?auto) e l?auto parte in controsterzo. Lui la controlla come se fosse sulla playstation. Mi guarda e mi dice ?Gomme fredde, comunque è facile, l?esp fa tutto da solo?. Pensa di tranquillizzarmi ma la tensione sale di più.
Non parlo di prestazioni, quelle le potete leggere su qualsiasi rivista da quattro ruote ad auto.
Non guardo il contagiri ne? il contakm, qualche marcia tirata sino a 7.000/7.500 rpm quando l?auto credo potesse arrivare sul filo degli 8.500/9000.
Circa 15 min di statale, poi altrettanti in autostrada. Niente sparate folli ma è chiaro che qualche allungo oltre i 130 lo abbiamo fatto. Probabilmente i 200km/h li abbiamo toccati e magari superati ma, lo ripeto, questo ha poco senso: centinaia di auto superano i 200 km/h in sicurezza e rapidità.
Usciamo dal casello, fa inversione per riprendere l?autostrada nel verso opposto e tornare a casa, si accosta e mi dice: ?adesso, però, guidi tu, sennò cosa siamo venuti a fare??.
Scaccio via la paura del costo dell?auto e mi dico ?Adesso o mai più?. Ci scambiamo i posti, regolo il sedile (elettrico) lo specchietto interno e via. Parto in automatico per non complicarmi la vita, poi passo in "manuale" appena entrato in autostrada.
Non parlo di prestazioni, lo ripeto, non avrebbe senso. Guido normalmente un auto da 140CV, questa ne ha quasi 500?che senso avrebbe? Ma che emozione!!!!!! A velocità costante, con un filo di gas, l?auto è relativamente silenziosa, quasi confortevole,. Ti giri e alle spalle vedi le teste dei motori, in rosso, ed il cuore batte un po? più forte. In 6 marcia a 130 all?ora fai quello che vuoi, però il gusto di scalare per sentire il motore scendere e salire di giri è un qualcosa che persona dovrebbe provare almeno una volta nella vita.
Scali due marce, allunghi sino a 160/170e rimetti la 6. Giochi come una bambino, come fai con la moto. A naso ho usato il motore sino a 6/6.500 rpm, ma mai accelerando a tavoletta, quindi mai a carico pieno.
Se acceleri progressivamente il rumore è pieno, se acceleri un po? di più diventa rabbiosissimo, fa davvero paura. In galleria sembra una F1!
Lo sterzo non ha niente a che vedere con qualsiasi altro sterzo di qualsiasi altra auto. Chi prova una bmw passando da una Trazione anteriore rimane impressionato?be?, qui è tutto elevato alla ennesima potenza. I freni (carboceramici) sono strani, e qui comprendo le critiche di alcuni giornali. Frenano ma in maniera normale, probabilmente devono essere scaldati ma su strada non danno vantaggi particolari. La maneggevolezza è pazzesca, e non te lo aspetti. L?auto gira su se stessa. Quando entri in curva devi correggere la traiettoria perche è hai sempre chiuso un po? troppo.
Comunque non è di tenuta io prestazioni che ha senso parlare, perché il mezzo è talmente sopra i miei limiti che non sono assolutamente in grado di giudicarlo.
Sono le emozioni che ho provato: il sogno di una vita che si realizza, secondo solo al sogno di possederla. E qui non c?è porsche o Lamborghini che tenga, non è questione di 0-100 o di tempo sul giro. Esistono auto più veloci, meglio realizzate, più efficaci.
Però Ferrari rappresenta un mito, il sogno di ogni bambino, la pecora bianca in mezzo a tante pecore nere (inteso come modello di Azienda italiana).
Non so che dire?le vero gioie sono altre, è ovvio. Ho un figlio, e fra un po? ne arriverà un altro.
Ma se parliamo di aspetti meno profondi?.be? è stata una gioia immensa.
Posso (sacrilegio!!!!) dire alcuni...ehmmm...difetti?
il cambio,,,me lo aspettavo più rapido. Sicuramente è più rapido di un manuale, ma mentre col manuale schiacci la frizione, muovi la leva e molli la frizione, quindi non ti accorgi del tempo che passa, qui fa tutto lui e quindi sembra che passi un'eternità, anche se cronometro alla mano il robot forse è più veloce e puntuale del guidatore... quello della scuderia, che impiega invec e 60ms, sarà sicuramente una fucilata, ma quello della "strada" non fa gridare al miracolo.
i freni...sono normali se usati normalmente, mentre da un auto del genere ti aspetti che anche sfiorandoli ti spiaccichino contro il parabrezza.
Ecco, l'ho fatto, mi sono permesso di criticare Sua Maestà....come si dice, la volpe e l'uva :lol:

grande! mi hai ricordato tanto la mia esperienza con la f430 scuderia,sono cose che ti rimangono dentro!
 
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