Spero di riuscire ad esprimere un concetto semplice senza tirarmi dietro sterili polemiche. Premesso che è inammissibile un simile episodio e sono profondamente dispiaciuto nel leggere queste notizie. La questione è sempre la stessa, non ci sono soldi. E fin quando continueremo a credere che sia normale, possibile, che uno stato vada in deficit come una comune srl o come una comune famiglia, dobbiamo accettare che è possibile assistere a questi eventi che non sono isolati e sono accompagnati da un dissesto ampio e generalizzato. Chi perde la casa in un terremoto deve campare tre vite per rivederla in piedi e forse non bastano. Quanti senza tetto, quanti senza occupazione, quanti sottopagati in nero, quanti possono curarsi senza soldi, e quanti e quanti possiamo continuare per ore. Corruzione, malaffare e scarso senso civico fanno da contorno a tutto questo. Abbiamo molto da imparare e molto da fare per migliorarci affinché il diritto alla vita e alla dignità possa realmente essere un diritto e un bene comune per uomini, donne, bambini e per i suoi amici a quattro zampe, ma anche a due e più di quattro.