<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Si e' parlato di scuola... ma parliamo del sistema &#34;lavoro&#34; in Italia... | Il Forum di Quattroruote

Si e' parlato di scuola... ma parliamo del sistema &#34;lavoro&#34; in Italia...

Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?
 
Se ci pensi questo fatto è codificato dai tempi di Omero: mentre l'eroe della mitologia nordica è eroe in quanto puro e coraggioso, l'eroe mediterraneo (vedi Ulisse) lo è in quanto "furbo" e abile a metterlo nel culo al prossimo....
 
99octane ha scritto:
Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?
quando dico queste cose ho sempre paura di fare troppo la vittima
cmq cio' succede anche nel privato
ma nel pubblico è una cosa senza senso......sarebbe tutto da azzerare...
 
99octane ha scritto:
Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?

Essendo figlio di 2 "insegnanti" mi viene da chiederti quale è "l'atteggiamento" della categoria suddetta nel sistema scolastico italiano.
:rolleyes:
 
a_gricolo ha scritto:
Se ci pensi questo fatto è codificato dai tempi di Omero: mentre l'eroe della mitologia nordica è eroe in quanto puro e coraggioso, l'eroe mediterraneo (vedi Ulisse) lo è in quanto "furbo" e abile a metterlo nel culo al prossimo....

ed è ancora così; capito perchè in eurabia parlano male di noi? dopo 2000 anni non siamo cambiati.......
 
skid32 ha scritto:
99octane ha scritto:
Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?
quando dico queste cose ho sempre paura di fare troppo la vittima
cmq cio' succede anche nel privato
ma nel pubblico è una cosa senza senso......sarebbe tutto da azzerare...
Nel privato??
Forse nelle grandi aziende dove ogni persona è solo un numero.
Se guardi nelle piccole aziende (diciamo fino a 30 persone) non è così, anzi, se sbagli sono caxxi !!!
Comunque, quello che ha detto 99octane, è abbastanza vero, purtroppo.
Putroppo siamo sempre stati abituati così. Se uno vuole fare "l'onesto" si vedrà sempre sorpassare dai "furbi".
I fil mi Fantozzi esaltano questo fatto ma lo fanno vedere chiaramente.
 
biasci ha scritto:
Nel privato??
Forse nelle grandi aziende dove ogni persona è solo un numero.
Se guardi nelle piccole aziende (diciamo fino a 30 persone) non è così, anzi, se sbagli sono caxxi !!!
Comunque, quello che ha detto 99octane, è abbastanza vero, purtroppo.
Putroppo siamo sempre stati abituati così. Se uno vuole fare "l'onesto" si vedrà sempre sorpassare dai "furbi".
I fil mi Fantozzi esaltano questo fatto ma lo fanno vedere chiaramente.

...anche perchè nel privato come nel pubblico c'è un "capo" sopra di te. E chi lavora coscienziosamente ha meno tempo per leccargli il culo rispetto al fancazzista
 
a_gricolo ha scritto:
biasci ha scritto:
Nel privato??
Forse nelle grandi aziende dove ogni persona è solo un numero.
Se guardi nelle piccole aziende (diciamo fino a 30 persone) non è così, anzi, se sbagli sono caxxi !!!
Comunque, quello che ha detto 99octane, è abbastanza vero, purtroppo.
Putroppo siamo sempre stati abituati così. Se uno vuole fare "l'onesto" si vedrà sempre sorpassare dai "furbi".
I fil mi Fantozzi esaltano questo fatto ma lo fanno vedere chiaramente.

...anche perchè nel privato come nel pubblico c'è un "capo" sopra di te. E chi lavora coscienziosamente ha meno tempo per leccargli il culo rispetto al fancazzista
Diciamo che nel privato, il "capo" sopra di te, è un responsabile che ci può rimettere di tasca mentre nel pubblico non succede MAI (anche se in teoria dovrebbe essere uguale ....... solo in teoria)
 
biasci ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
biasci ha scritto:
Nel privato??
Forse nelle grandi aziende dove ogni persona è solo un numero.
Se guardi nelle piccole aziende (diciamo fino a 30 persone) non è così, anzi, se sbagli sono caxxi !!!
Comunque, quello che ha detto 99octane, è abbastanza vero, purtroppo.
Putroppo siamo sempre stati abituati così. Se uno vuole fare "l'onesto" si vedrà sempre sorpassare dai "furbi".
I fil mi Fantozzi esaltano questo fatto ma lo fanno vedere chiaramente.

...anche perchè nel privato come nel pubblico c'è un "capo" sopra di te. E chi lavora coscienziosamente ha meno tempo per leccargli il culo rispetto al fancazzista
Diciamo che nel privato, il "capo" sopra di te, è un responsabile che ci può rimettere di tasca mentre nel pubblico non succede MAI (anche se in teoria dovrebbe essere uguale ....... solo in teoria)

Ovvio, ma la sostanza della correlazione "leccaculismo=carriera veloce" non cambia
 
biasci ha scritto:
skid32 ha scritto:
99octane ha scritto:
Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?
quando dico queste cose ho sempre paura di fare troppo la vittima
cmq cio' succede anche nel privato
ma nel pubblico è una cosa senza senso......sarebbe tutto da azzerare...
Nel privato??
Forse nelle grandi aziende dove ogni persona è solo un numero.
Se guardi nelle piccole aziende (diciamo fino a 30 persone) non è così, anzi, se sbagli sono caxxi !!!
Comunque, quello che ha detto 99octane, è abbastanza vero, purtroppo.
Putroppo siamo sempre stati abituati così. Se uno vuole fare "l'onesto" si vedrà sempre sorpassare dai "furbi".
I fil mi Fantozzi esaltano questo fatto ma lo fanno vedere chiaramente.

Tranne il titolare, lui non sbaglia mai. :x
Tra piccole e grandi aziende cambia meno di quello che sembra... Alla fine chi si fa e lo prende nel didietro sono sempre quelli...
 
FedeSiena ha scritto:
99octane ha scritto:
Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?

Essendo figlio di 2 "inseganti" mi viene da chiederti quale è "l'atteggiamento" della categoria suddetta nel sistema scolastico italiano.
:rolleyes:

:rolleyes: Non ho resistito......non è per fare il precisino, ma.....
 
99octane ha scritto:
Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?
è giusto un mese che aspetto i risultati di un esame!
quanto lavorano questi professori!
speriamo che la gelmini tagli davvero
 
alfistaConvinto ha scritto:
99octane ha scritto:
Si e' parlato del ruolo educativo o diseducativo di un certo tipo di scuola e di atteggiamento degli insegnanti nel sistema scolastico italiano.
Ma parliamo un momento del sistema lavoro in Italia.
Un sistema dove chi lavora e' visto come un cretino, dove la competenza e' considerata una seccatura, dove chi intrallazza passa davanti a chi si fa il culo e viene premiato, mentre chi cerca di far funzionare le cose viene bastonato o estromesso, dove i fancazzisti hanno mille scuse e son sempre scusati, quando non tutelati da organizzazioni che dovrebbero invece tutelare chi lavora, dove se sei un responsabile, e sbagli, invece di licenziarti, ti premiano. E piu' alto il livello, piu' enorme lo sbaglio (o la frode, perche' arrivati a certe entita' di danno non e' possibile credere all'errore) piu' alto il premio.
Che educazione ne ricava, il cittadino medio, da tutto cio'?
E poi ci lamentiamo che l'Italia e' un paese di "furbi"?
è giusto un mese che aspetto i risultati di un esame!
quanto lavorano questi professori!
speriamo che la gelmini tagli davvero

Non è che tagliando le cose si risolvono, perchè perderebbero il posto quelli più giovani, quelli che in teoria hanno più voglia di fare di quelli che sono anni che insegnano sempre allo stesso modo, non accorgendosi che il mondo va avanti. Si dovrebbe guardare il merito dei docenti, come si comportano, come insegnano, se fanno corsi d'aggiornamento.
 
alfistaConvinto ha scritto:
è giusto un mese che aspetto i risultati di un esame!
quanto lavorano questi professori!
speriamo che la gelmini tagli davvero

Se ti dico dove può andare la Gelmini passo per volgare.....
 

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