Spettatori con occhialini per il 3D alla presentazione Sony (Afp)
SFIDA TRIDIMENSIONALE -
Sony, già da mercoledì, aveva anticipato i nostri futuri oggetti del desiderio: negli stand della fiera, tra composizioni artistiche fatte da pannelli lcd, rimbalza ovunque la frase "tv 3D". La nuova sfida sul piatto è quella della tecnologia a tre dimensioni, presa dal cinema e portata a casa nostra. L'azienda giapponese ha annunciato il lancio entro il 2010 di uno schermo che porta le immagini 3D nei salotti. Un nuovo concetto di tv, l'Lcd Bravia 3D, che avrà una piena compatibilità con gli altri prodotti del marchio: dai pc Vaio alla PlayStation 3, ai lettori e dischi Blu-Ray. «Il 3D è sulla strada per diventare appetibile per il mercato di massa - ha detto il numero uno della casa giapponese, Howard Stringer - e il crescente numero di schermi digitali tridimensionali presenti nella sale cinematografiche, circa 7.000 in tutto il mondo entro il 2009, lo dimostra. È un treno che è partito e Sony vuole guidarlo dentro le case».
Anche sul 3D però rimane ancora da risolvere l'eterno problema dello standard. Altri marchi concorrenti di Sony - Panasonic, Philips e Samsung - si sono messi sulla stessa strada. Panasonic per esempio ha di fatto presentato (con la proiezione del film ?Avatar?) un sistema Home Theatre 3D full HD al plasma. Ma nessuno si sbottona ancora su date e costi. Quella che può essere considerata la grande novità tecnologica della fiera resta ancora un grande punto interrogativo e tutto è rinviato al 2010.
Come le tre dimensioni della coscia di pollo.
SFIDA TRIDIMENSIONALE -
Sony, già da mercoledì, aveva anticipato i nostri futuri oggetti del desiderio: negli stand della fiera, tra composizioni artistiche fatte da pannelli lcd, rimbalza ovunque la frase "tv 3D". La nuova sfida sul piatto è quella della tecnologia a tre dimensioni, presa dal cinema e portata a casa nostra. L'azienda giapponese ha annunciato il lancio entro il 2010 di uno schermo che porta le immagini 3D nei salotti. Un nuovo concetto di tv, l'Lcd Bravia 3D, che avrà una piena compatibilità con gli altri prodotti del marchio: dai pc Vaio alla PlayStation 3, ai lettori e dischi Blu-Ray. «Il 3D è sulla strada per diventare appetibile per il mercato di massa - ha detto il numero uno della casa giapponese, Howard Stringer - e il crescente numero di schermi digitali tridimensionali presenti nella sale cinematografiche, circa 7.000 in tutto il mondo entro il 2009, lo dimostra. È un treno che è partito e Sony vuole guidarlo dentro le case».
Anche sul 3D però rimane ancora da risolvere l'eterno problema dello standard. Altri marchi concorrenti di Sony - Panasonic, Philips e Samsung - si sono messi sulla stessa strada. Panasonic per esempio ha di fatto presentato (con la proiezione del film ?Avatar?) un sistema Home Theatre 3D full HD al plasma. Ma nessuno si sbottona ancora su date e costi. Quella che può essere considerata la grande novità tecnologica della fiera resta ancora un grande punto interrogativo e tutto è rinviato al 2010.
Come le tre dimensioni della coscia di pollo.