Questo e' un avanzamento del remake che io molto tempo fa feci sulla segnaletica digitale e cioe' su di una segnaletica "attiva" che comunica con l'autoveicolo che procede lungo una strada. Il tutto peche' non credo che sia fattibile il riconoscimento di un cartello stradale in quanto questo puo' essere manomesso facilmente da dei vandali.
Il cartello digitale va da se' che una volta piantato deve essere autosufficiente per quello che riguarda il consumo di energia; altrimenti le strade andrebbero elettrificate, e questo e' impensabile.
Allora si potrebbero fare dei cartelli stradali che si alimentno o conl'eolico o con il solare, o magaricon tutti e due. L'energia che serve al cartello per funzionare e' poca perche basta cheemetta un segnale nell'arco di un centianio di metri.
Il cartello emette due segnali e cioe' il tipo di cartello (segnale di pericolo limite di velocita' segnale di divieto etc.....) ed eventualmente la misura in esso contenuta (ad esempio un limite di velocita -1° segnale- e i Km/h che ne rappresentano la misura limite -2° segnale-).
E' chiaro che poi le vetture vanno progettate per riconoscere il segnale eventualmente si auto impostano per indicare al conducente il limite pressocui si sta portando.
Ad esempio per un limite di velocita' di 100Km/h il segnale indica alla vetura iltipo di limite e la quantita' di Km/h ammessi dopo di che la vettura che riconosce e a proprio il segnale, se scantona tale limite (in pieno accordo con SCM) inizia a far lampeggiareiltachimetro se la velocita' con cui procede il veicolo e' superiore al limite indicato tramite il cartello.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
Il cartello digitale va da se' che una volta piantato deve essere autosufficiente per quello che riguarda il consumo di energia; altrimenti le strade andrebbero elettrificate, e questo e' impensabile.
Allora si potrebbero fare dei cartelli stradali che si alimentno o conl'eolico o con il solare, o magaricon tutti e due. L'energia che serve al cartello per funzionare e' poca perche basta cheemetta un segnale nell'arco di un centianio di metri.
Il cartello emette due segnali e cioe' il tipo di cartello (segnale di pericolo limite di velocita' segnale di divieto etc.....) ed eventualmente la misura in esso contenuta (ad esempio un limite di velocita -1° segnale- e i Km/h che ne rappresentano la misura limite -2° segnale-).
E' chiaro che poi le vetture vanno progettate per riconoscere il segnale eventualmente si auto impostano per indicare al conducente il limite pressocui si sta portando.
Ad esempio per un limite di velocita' di 100Km/h il segnale indica alla vetura iltipo di limite e la quantita' di Km/h ammessi dopo di che la vettura che riconosce e a proprio il segnale, se scantona tale limite (in pieno accordo con SCM) inizia a far lampeggiareiltachimetro se la velocita' con cui procede il veicolo e' superiore al limite indicato tramite il cartello.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog