<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> secondo voi, siamo noi a non integrarci o son gli stranieri a non volersi integrare in italia? | Il Forum di Quattroruote

secondo voi, siamo noi a non integrarci o son gli stranieri a non volersi integrare in italia?

su telelombardia in onda adesso si stanno azzuffando al solito.

vediam di rispondere qua se volete al problema senza tirar in ballo la politica.

apro io le danze.

a 5 minuti da casa mia c'è un quartiere soprannominato "IL CAIRO"

dove gli italiani stanno scomparendo , le donne son tutte coperte dalla testa

ai piedi e gli uomini di diverse etnie oziano tutto il di sulle panchine ai giardinetti

e i pochi negozi rimasti son etnici e si fa e si vende di tutto. negli alimentari

non ci metterei piede manco morto.

chissà come mai quando c'è la camionetta dei soldati e dei carabinieri è tutto

deserto.
 
Noi non dobbiamo integrarci con niente. E' il NOSTRO paese.
Sono gli altri che vengono come OSPITI, spesso NON INVITATI, a doversi integrare.
E comunque, non credo nell'integrazione. Chi si vuole integrare si integri, chi non vuole, non lo faccia, non ha importanza.
Devono solo rispettare le leggi e gli usi locali. Punto.
 
Secondo me gli stranieri di religione cattolica o comunque cristiana fanno molta meno fatica ad integrarsi, perchè il culto comune della religione aiuta: basti vedere quanti filippini, russi e sudamericani ci sono nelle Chiese la domenica, e quindi magari partecipano ad iniziative organizzate dalle parrocchie, che aiutano moltissimo, in occasioni di feste e di svago, ad integrarsi. Va da sè che gli islamici hanno abitudini di vita davvero molto diverse da quelle degli occidentali, anche perchè per loro il culto religioso vale come legge; c'è da dire che alcuni di loro si sforzano, comunque, ad integrarsi, specie quelli provenienti dal Marocco o dalla Tunisia (è molto più dura per i medioorientali, molto più tradizionalisti). Tanto per farvi un esempio, qui nel nostro ufficio lavora come segretaria una ragazza tunisina perfettamente integrata nel nostro Paese: praticamente, è la mia cocca :D! La questione femminile, certo, è molto complessa e riassumerla qui non è possibile: la Legge italiana punisce severamente atti volti alla circoncisione delle bambine e delle fanciulle e con molta fatica si cerca di sradicare questa barbara usanza, ancora più antica (e quindi NON contemplata dal culto islamico) del Corano stesso. Anche nelle scuole le insegnanti devono fronteggiare molti problemi, dato che spesso bimbi e ragazzi stranieri non parlano ancora la nostra lingua, fanno fatica a seguire le lezioni e fanno ancora più fatica ad abituarsi ad abitudini alimentari diverse dalle loro, nelle mense scolastiche. Ciò che mi dà davvero fastidio è la questione del crocifisso nelle aule: preferirei che rimanesse lì dov'è, dato che il Paese che li ospita è cristiano e dato che l'occidentale che va nel Mediooriente cerca di rispettare gli usi locali: non è certo bigottismo il mio, ma il desiderio che vi sia rispetto reciproco.
 
99octane ha scritto:
Noi non dobbiamo integrarci con niente. E' il NOSTRO paese.
Sono gli altri che vengono come OSPITI, spesso NON INVITATI, a doversi integrare.
E comunque, non credo nell'integrazione. Chi si vuole integrare si integri, chi non vuole, non lo faccia, non ha importanza.
Devono solo rispettare le leggi e gli usi locali. Punto.
Altre parole non servono. Bravo 99! (ora possiamo chiudere il topic ;) )

StandingOvation.jpg


L'integrazione non è necessaria. Il rispetto reciproco e delle leggi comuni si.
Anche Luisella mi trova d'accordo sulle differenze fra religioni ed i problemi che esse comportano, a seconda delle religioni che si incontrano (o scontrano) - almeno nella sua prima frase... Delle donne invece non parlo, è meglio... :D

Bye
 
LUISELLA1972 ha scritto:
......gli islamici hanno abitudini di vita davvero molto diverse da quelle degli occidentali, anche perchè per loro il culto religioso vale come legge; c'è da dire che alcuni di loro si sforzano, comunque, ad integrarsi,

Come dice mio papà, xe inutile fis-ciare el musso che no ga' sen: nol beve gnanca se te eo copi. Se uno VUOLE integrarsi, nel senso di imparare il rispetto delle norme della comunità ospitante, lo fa in una settimana. Se di integrarsi non gli passa manco per l'anticamera, l'unico discorso valido è quello del video di cui al post precedente.
 
GheddoStella ha scritto:
99octane ha scritto:
E' il NOSTRO paese.
Di pure che ERA. ce lo stanno fregando lentamente da sotto il naso e nessuno ancora se ne è accorto.

Che schifo l'italia che sarà tra 10 anni...

Fottete per dar figli a Dio, invece che per piacer vostro, altrimenti non avrete che da pianger solo voi stessi.
 
Non ho ancora ben capito perché in altri paesi le persone mantengono le proprie tradizioni, usi e costumi, ma vivono in armonia con altre etnie, forse il piccolo paese dove vivo non fa testo, ma mi pare che in Germania le cose vadano meglio ed anche in Inghilterra, anche se i Mussulmani non sono affatto duttili come i cristiani.
Per cui credo che basti far rispettare la legge e se non la rispetti devi essere sanzionato a prescindere dalla tua etnia o religione.
 
arhat ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
99octane ha scritto:
E' il NOSTRO paese.
Di pure che ERA. ce lo stanno fregando lentamente da sotto il naso e nessuno ancora se ne è accorto.

Che schifo l'italia che sarà tra 10 anni...

Fottete per dar figli a Dio, invece che per piacer vostro, altrimenti non avrete che da pianger solo voi stessi.

OOOOOOOHHHH, insomma Arhat, un linguaggio un pochino più fine no, eh?
 
LUISELLA1972 ha scritto:
arhat ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
99octane ha scritto:
E' il NOSTRO paese.
Di pure che ERA. ce lo stanno fregando lentamente da sotto il naso e nessuno ancora se ne è accorto.

Che schifo l'italia che sarà tra 10 anni...

Fottete per dar figli a Dio, invece che per piacer vostro, altrimenti non avrete che da pianger solo voi stessi.

OOOOOOOHHHH, insomma Arhat, un linguaggio un pochino più fine no, eh?
Hai ragione, non bisogna nominare Dio invano.....
 
io sono straniera in Germania e devo dire che l'integrazione intesa come sentirsi parte della comunita' non e' affatto facile sopratutto se si vive come me in una zona un pochino bigotta e rurale.
se si intende integrazione intesa come essere in regola e pagare le tasse.... beh qui non hai altra chance!
loro mi fanno sempre sentire straniera e fuori posto in casa loro nonostante io sia membro come loro della comunita' europea e ancor di piu' ho un lavoro onesto e pago le tasse nel loro paese.
mi da fastidio il loro modo di guardarmi quando passo con la mia auto di targa italiana o quando faccio per salutare i miei vicini e loro non mi salutano.
Dall'altro canto essendo io straniera mi ADOPERO per rispettare le loro regole e le loro usanze, anzi cerco proprio di non sgarrare proprio perche' NON tedesca e perche' non voglio avere nessun problema.
io ritengo che il mio approccio di rispetto verso le loro usanze e regole sia l'unico atteggiamento giusto da adottare quando sei uno straniero.
anche gli stranieri in Italia dovrebbero essere piu' rispettosi verso il popolo italiano e verso le leggi applicabili.
Dovremmo essere forse come i tedeschi meno amichevoli e disponibili ma piu' forti nel far rispettare le regole, magari le cose andrebbero meglio
 

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