<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Se potessi avere 1300 E al mese.... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Se potessi avere 1300 E al mese....

pensa che io per avere una bmw ho aspettato di essere in pensione...oggi a 20 anni già la vogliono.

va beh...pazienza.


PS: oggi ho visto in conce Honda la HRV...veramente bella

Il figlio 20 enne qua in studio ha preteso gli comprassero una A3 full 2.0 Sb 184cv haldex autom. 34.ooo euro con 40.000 km (55k listino). :emoji_call_me:...ma sono della categoria (di là) rispetto a me, perlomeno.
Una bolla di figli di papà della X generation (dei quali credo chi non sia figlio di papà sia o pizzaiolo, o emigrato o tirocinante gratis, cioè mantenuto)

HR-V bella ma a quel prezzo almeno 160cv e awd... parliamo di una utilitaria rialzata, base Jazz, molto stretta imho.

P.S. al tuo cane manca la parola! :emoji_smiley::emoji_dog:
 
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Poi una cosa di cui NESSUNO PARLA sono le FALSE* P.IVA. Comodo: per lo stato risultano tutti professionisti, ergo non disoccupati.

*anche se il termine non è corretto si intende "falsa" dato che non è una posizione fiscale scelta da chi decide di fare il professionista/imprenditore, bensì da chi non potendo farsi pagare il 110% di tasse da un padrone ha DOVUTO aprire P.IVA su "consiglio" del padrone stesso per continuare fare il lavoratore insubordinato (per altro c'è il figlio). W l'Italia.
 
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E' colpa dei nuovi modelli, giovanili e sportivi :emoji_sunglasses:
Che poi, non so che modello tu abbia, ma dalle mie parti i 20enni sono sul serie 1. Poi il serie 3 ce l'hanno solo gli stranieri con targhe prevalentemente RO e PL, i serie 5 ce l'hanno i signori brizzolati camicia cravatta scarpa lucida e occhiali da sole (questi ultimi hanno sempre uno stile invidiabile, spero di arrivare alla loro età proprio con quello stile).
X1...però preferisco i jeans anche se giacca e cravatta mi piacciono. Oltre i Borsalino.
 
Sarò prevenuto ma a me il suo tono sembra sempre di rimprovero nei confronti delle persone normali incapaci di emergere come ha fatto lui...
Ho sentito le frasi stamattina alla radio, l'intenzione a mio avviso era quella di criticare la mancanza di ambizione.... Detta da un self made man che si è fatto un impero lavorando onestamente per tutta la vita le potrei anche accettare, ma vivendo nelle terre natie del signore in questione e conoscendo le sue imprese giovanili, direi che non è la persona giusta per pontificare.... E mi fermo li.
 
Ho sentito le frasi stamattina alla radio, l'intenzione a mio avviso era quella di criticare la mancanza di ambizione.... Detta da un self made man che si è fatto un impero lavorando onestamente per tutta la vita le potrei anche accettare, ma vivendo nelle terre natie del signore in questione e conoscendo le sue imprese giovanili, direi che non è la persona giusta per pontificare.... E mi fermo li.

Sicuramente chi arriva ad accumulare simili patrimoni ha più ambizione delle persone comuni,il fatto però che consideri il proprio successo unicamente come frutto della propria bravura unita all'ambizione mi sembra quantomeno presuntuoso.
Come se chiunque con un po' di ambizione potesse diventare ricco sfondato.
Secondo me occorrono molte altre "doti",spesso alla base c'è la provenienza da una famiglia molto ricca,occorre anche la fortuna (mai sentito un personaggio simile dire di aver avuto anche fortuna,solo abilità),molta furbizia,inteso in senso non proprio positivo,coraggio e un pelo sullo stomaco da guinness dei primati.
Dal suo punto di vista dovrebbe essere contento che la terra non sia popolata unicamente da suoi simili (ambiziosi,perspicaci e con due palle così) altrimenti saremmo tutti ricchi e oltre a non potersi distinguere faticherebbe molto a trovare qualcuno disposto a servirlo e riverirlo.
Meno male che ci sono anche gli incapaci.
 
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"Syty hladnemu neveri" che tradotto dallo slovacco che parla mia moglie significa che "uno sazio non crede possa esserci chi ha fame": proverbio di origine "socialista" che sembra confezionato a pennello per questi moderni "capitalisti" d'alto bordo....
 
Meno male che ci sono anche gli incapaci.
Se per incapace intendi chi ancora ci prova ad essere onesto, ad usare l'intelligenza, rispetto per gli altri, a provare empatia per i suoi simili, a condividere invece di vivere di soprusi e di furbizie per autoaffermarsi, rubando ad esempio agli altri perfino la loro dignita', allora viva gli incapaci.
 
"Syty hladnemu neveri" che tradotto dallo slovacco che parla mia moglie significa che "uno sazio non crede possa esserci chi ha fame": proverbio di origine "socialista" che sembra confezionato a pennello per questi moderni "capitalisti" d'alto bordo....

Mia zia diceva "chi gà ea pansa piena no crede a chi che gà fame". Non serve che te lo traduca, vero? :emoji_wink:
 
Se per incapace intendi chi ancora ci prova ad essere onesto, ad usare l'intelligenza, rispetto per gli altri, a provare empatia per i suoi simili, a condividere invece di vivere di soprusi e di furbizie per autoaffermarsi, rubando ad esempio agli altri perfino la loro dignita', allora viva gli incapaci.

Gli incapaci non hanno mai creato lavoro però...
E' proprio la versione italiana di Trump,manca solo che attacchi la Cina perchè ammazza il mercato e poi che venga fuori che i prodotti che portano il suo nome vengono fabbricati proprio li.
 
Poi una cosa di cui NESSUNO PARLA sono le FALSE* P.IVA. Comodo: per lo stato risultano tutti professionisti, ergo non disoccupati.

*anche se il termine non è corretto si intende "falsa" dato che non è una posizione fiscale scelta da chi decide di fare il professionista/imprenditore, bensì da chi non potendo farsi pagare il 110% di tasse da un padrone ha DOVUTO aprire P.IVA su "consiglio" del padrone stesso per continuare fare il lavoratore insubordinato (per altro c'è il figlio). W l'Italia.
Mah, vedo un po' di confusione nelle idee, forse lo strumento del forum non aiuta.

Le finte partite Iva possono venire sgamate molto facilmente, ci sono indicatori oggettivi (normativamente previsti) ed altri soggettivi. Poi, bisogna intenderci sul termine "professionisti", spesso abusato a sproposito. Se ci si riferisce ad un soggetto iscritto ad un albo professionale, in linea generale/astratta la posizione anomala è proprio quella di lavoratore subordinato (il concetto di lavoratore subordinato fa a pugni con quello di libero professionista, poi dipende molto dalle aree professionali). Se invece si parla delle professioni intellettuali non ordinistiche, va valutato caso per caso, il che vale anche passando via via ai servizi con minore contenuto intellettuale-creativo, fermo restando che non si può più parlare di "professionisti", ma di attività di impresa.

Chiarito quanto sopra, la tendenza nel mondo dei servizi (dall'artigiano all'avvocato, intendiamoci) è quella di avvalersi di soggetti con obbligo di mezzi (come i lavoratori subordinati) solo per posizioni di base e/o d'ordine, puntando invece a chi si obbliga sul risultato laddove sia richiesta una maggiore qualificazione. Ciò coinvolge anche gli appartenenti alle presunte caste dei "liberi professionisti tipizzati", che solo sulla carta (il Codice civile) conservano ancora l'antico privilegio dell'obbligazione di mezzi, ma, di fatto, lavorano con modesti retain ed elevati success fee.
 
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