<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Scott Kruger nuovo capo del Design Alfa Romeo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Scott Kruger nuovo capo del Design Alfa Romeo

pilota54 ha scritto:
C'è da dire comunque che in Alfa uno stilista statunitense c'è già stato: Chris Bangle (145 e 146). Poi per molti anni alla BMW e poi indipendente. In Fiat aveva disegnato la Coupé e la Barchetta.

Eh già Bangle è americano e pure , a mio modesto parere , un grande designer che non ha creato linee americane .

145 , Fiat coupè e Bmw serie 5 sono le sue opere migliori .

Ha disegnato auto italiane e tedesche , senza stravolgerne le caratteristiche di origine , anzi accentuandole . Segno che la patria di provenienza oggi non conta poi molto . Importante è interiorizzare le caratteristiche di base e storiche dei marchi per i quali si disegna e
capire quali tratti stilistici siano indelebilmente legati a quel dato marchio e alla sua storia .

Corvette "Rondine" , americana disegnata nel 1963 da Pininfarina :

Attached files /attachments/2018528=47623-001-Corvette-Rondine-Coupe-04.jpg
 
Una precisazione ed una domanda...

Il team che disegna gli esterni Alfa rimarrà invariato (Maccolini, Loi, e gli altri ragazzi che lavorano per loro).

Nessuno ha notato la rivoluzione negli interni?
Da oggi in poi nessun team dedicato, chi ha disegnato gli interni della 500L disegnerà quelli delle Maserati /Alfa.

Ecco dove c'è da preoccuparsi...
 
RossoAlfa130 ha scritto:
Una precisazione ed una domanda...

Il team che disegna gli esterni Alfa rimarrà invariato (Maccolini, Loi, e gli altri ragazzi che lavorano per loro).

Nessuno ha notato la rivoluzione negli interni?
Da oggi in poi nessun team dedicato, chi ha disegnato gli interni della 500L disegnerà quelli delle Maserati /Alfa.

Ecco dove c'è da preoccuparsi...

Argh !!! Un'Alfa Romeo col cruscotto della 500 L sarebbe terrificante !! :D :D :D

Gli interni della Giulia mi paiono ben riusciti , anche se ancora mancano le declinazioni più chiare adatte alle versioni meno sportive , e quindi speriamo si consolidi questa linea stilistica .

Attached files /attachments/2018592=47628-alfa-romeo-giulia-interni.jpg /attachments/2018592=47629-Interni-Fiat-500L-Italiantestdriver.jpg
 
key-one ha scritto:
pilota54 ha scritto:
C'è da dire comunque che in Alfa uno stilista statunitense c'è già stato: Chris Bangle (145 e 146). Poi per molti anni alla BMW e poi indipendente. In Fiat aveva disegnato la Coupé e la Barchetta.

Eh già Bangle è americano e pure , a mio modesto parere , un grande designer che non ha creato linee americane .

145 , Fiat coupè e Bmw serie 5 sono le sue opere migliori .

Ha disegnato auto italiane e tedesche , senza stravolgerne le caratteristiche di origine , anzi accentuandole . Segno che la patria di provenienza oggi non conta poi molto . Importante è interiorizzare le caratteristiche di base e storiche dei marchi per i quali si disegna e
capire quali tratti stilistici siano indelebilmente legati a quel dato marchio e alla sua storia .

Corvette "Rondine" , americana disegnata nel 1963 da Pininfarina :

La tua è un'osservazione pertinente. Siamo in Era di Globalizzazione. Nessun pregiudizio ovviamente verso il nuovo chief designer Alfa Romeo. Lo vedremo alla prova.
Ma sarà davvero lui? La home page non ne parla ancora (credo). E RossoAlfa130 dice un'altra cosa.

Io ho letto che per gli interni ci sarà un team unico FCA. Si, quelli della Giulia per me sono belli.

Il direttore generale del design FCA (Head of Design) da aprile 2015 dovrebbe essere Ralph Gilles.
 
Qui (notizia del 15/10) parlano di Klaus Busse (ex Mercedes e poi Chrysler) capo del design dei marchi italiani del gruppo FCA ovvero Alfa Romeo, Fiat, Maserati, Abarth e Lancia.

http://www.clubalfa.it/12336-klaus-busse-e-il-nuovo-capo-del-design-di-alfa-romeo-fiat-maserati-abarth-e-lancia.html

Io attenderei notizie da QR. Di sicuro c'è una ristrutturazione manageriale in corso.
 
pilota54 ha scritto:
key-one ha scritto:
pilota54 ha scritto:
C'è da dire comunque che in Alfa uno stilista statunitense c'è già stato: Chris Bangle (145 e 146). Poi per molti anni alla BMW e poi indipendente. In Fiat aveva disegnato la Coupé e la Barchetta.

Eh già Bangle è americano e pure , a mio modesto parere , un grande designer che non ha creato linee americane .

145 , Fiat coupè e Bmw serie 5 sono le sue opere migliori .

Ha disegnato auto italiane e tedesche , senza stravolgerne le caratteristiche di origine , anzi accentuandole . Segno che la patria di provenienza oggi non conta poi molto . Importante è interiorizzare le caratteristiche di base e storiche dei marchi per i quali si disegna e
capire quali tratti stilistici siano indelebilmente legati a quel dato marchio e alla sua storia .

Corvette "Rondine" , americana disegnata nel 1963 da Pininfarina :

La tua è un'osservazione pertinente. Siamo in Era di Globalizzazione. Nessun pregiudizio ovviamente verso il nuovo chief designer Alfa Romeo. Lo vedremo alla prova.
Ma sarà davvero lui? La home page non ne parla ancora (credo). E RossoAlfa130 dice un'altra cosa.

Io ho letto che per gli interni ci sarà un team unico FCA. Si, quelli della Giulia per me sono belli.

Quoto . Se c'è una cosa che unisce il mondo oggi mi pare proprio la universale passione per il design . Vi sono centinaia di ragazzi che studiano industrial design in ogni parte del mondo e in special modo le carrozzerie delle automobili . Indiani , cinesi , arabi , giapponesi, americani e ovviamente italiani . I loro riferimenti culturali convergono quasi sempre su Ferrari , Bmw , Mercedes , Lexus , Infinity e non sono certo chiusi nei confini delle aree geografiche di appartenenza .

Tornando ad Alfa Romeo , si spera ovviamente prevalga il buon senso di lasciar procedere chi sta dando buoni risultati.
 
pilota54 ha scritto:
159ti ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Mah, è di scuola americana, viene da Chrysler, come ex responsabile design della Dodge, quindi onestamente non mi sembra la persona ideale per disegnare le Alfa Romeo del futuro. Vedremo.

Intanto questo è, credo, il suo ultimo disegno (l'ultima Dodge Viper) che però a mio avviso non è male:
Se è di s di scuola americana è la scelta giusta. Le Alfa Romeo se azzeccate venderanno per il 50-60 % in USA. Un'altro 20-25 % in Italia ed il resto sparso per il mondo. Tanto francesi e tedeschi comprano prodotto esclusivamente nazionale.
Giusto quindi uno che conosca bene i gusti nord americani.

Mi spiace, ma pur essendo abbastanza d'accordo sulla valutazione statistica, nel senso che molte Alfa (si spera) verranno vendute ex nunc in USA, non sono d'accordo sul fatto che un disegno di scuola americana vada bene per l'Alfa Romeo.

Una casa come l'Alfa deve sempre avere ben riscontrabile, anche nel design, il DNA del brand e la connotazione "italiana" delle linee penso sia un must al quale non sia auspicabile derogare.
Se il suddetto designer terrà conto di questi fattori, a mio avviso irrinunciabili, allora il suo apporto potrà essere positivo.

La bravura sarà far convivere l'identità Alfa Romeo con i gusti americani. Altrimenti ci ritroveremo dei capolavori che venderanno fortissimo in Italia e pochissimo in Usa. Questo lo dico perché a prescindere dalla bellezza dei prossimi modelli sia i francesi e sia i tedeschi continuando a preferire i loro marchi nazionali. Quindi l'unica strada percorribile per dar corso alla rinascita dell'Alfa Romeo è guardare in casa propria ed in USA.

Dati alla mano, pur immaginando un'Alfa Romeo che raggiunga il 2% in Germania ed in Francia significa parlare di circa 100-120.000 auto. E sono stato ottimista. 8)
Pensando invece ad un 2% in USA parliamo di 280.000 auto, il doppio. E il 2% in Usa nel lungo periodo con modelli azzeccati è una percentuale più realistica del 2% in Francia o Germania. A far di conto penso che abbiano valutato di perdere 50-60.000 auto in Europa per guadagnarne 180.000 almeno in USA.

In poche parole, possono fare le migliori Alfa del Mondo, ma la rinascita del marchio dipenderà dal mercato italiano, (DA NOI ITALIANI :rolleyes: ), e dal successo in nord America perché francesi e tedeschi non ci cagh..anno nemmeno di striscio. :D
 
Onestamente trovo stucchevoli le critiche e le preoccupazioni sulla provenienza geografica del capo designer per le future Alfa.
Wolfgang Egger non mi sembra che sia italiano, eppure la 8C l'ha disegnata lui.
Andando ancora più indietro nel tempo merita una citazione particolare Tom Tijarda, colui che ha disegnato la splendida 124 Spider, una delle più belle e riuscite auto della sua categoria (la preferisco per certi versi anche allo Spider Alfa).
Riassumendo non credo che la nazionalità sia una discriminante, conta più la passione e l'interiorizzazione della storia del marchio, e non a caso il defunto Centro Stile Alfa Romeo si trovava a pochi passi dal Museo. Ecco mi preoccupa più quest'ultimo passaggio che il passaporto del designer di turno.
 
transaxle73 ha scritto:
Onestamente trovo stucchevoli le critiche e le preoccupazioni sulla provenienza geografica del capo designer per le future Alfa.
Wolfgang Egger non mi sembra che sia italiano, eppure la 8C l'ha disegnata lui.
Andando ancora più indietro nel tempo merita una citazione particolare Tom Tijarda, colui che ha disegnato la splendida 124 Spider, una delle più belle e riuscite auto della sua categoria (la preferisco per certi versi anche allo Spider Alfa).
Riassumendo non credo che la nazionalità sia una discriminante, conta più la passione e l'interiorizzazione della storia del marchio, e non a caso il defunto Centro Stile Alfa Romeo si trovava a pochi passi dal Museo. Ecco mi preoccupa più quest'ultimo passaggio che il passaporto del designer di turno.
Quoto! Per una volta :lol:
 
159ti ha scritto:
Dati alla mano, pur immaginando un'Alfa Romeo che raggiunga il 2% in Germania ed in Francia significa parlare di circa 100-120.000 auto. E sono stato ottimista. 8)
Pensando invece ad un 2% in USA parliamo di 280.000 auto, il doppio. E il 2% in Usa nel lungo periodo con modelli azzeccati è una percentuale più realistica del 2% in Francia o Germania. A far di conto penso che abbiano valutato di perdere 50-60.000 auto in Europa per guadagnarne 180.000 almeno in USA.

In poche parole, possono fare le migliori Alfa del Mondo, ma la rinascita del marchio dipenderà dal mercato italiano, (DA NOI ITALIANI :rolleyes: ), e dal successo in nord America perché francesi e tedeschi non ci cagh..anno nemmeno di striscio. :D
la tua frase finale (vera) è di un realismo spaventoso, però io non ci sputerei sulla ipotetica cifra di 100.000 - 120.000 auto vendute in francia e germania ;)..se le vendi ad un buon prezzo è un bel guadagno , cmq io resto dell'idea che se l'alfa produrrà ottime auto le venderà ovunque con ottimi margini di guadagno , certo in determinati paesi è molto dura
 
RossoAlfa130 ha scritto:
Una precisazione ed una domanda...

Il team che disegna gli esterni Alfa rimarrà invariato (Maccolini, Loi, e gli altri ragazzi che lavorano per loro).

Nessuno ha notato la rivoluzione negli interni?
Da oggi in poi nessun team dedicato, chi ha disegnato gli interni della 500L disegnerà quelli delle Maserati /Alfa.

Ecco dove c'è da preoccuparsi...
.

oppure chi ha disegnato l'interno Giulia e Maserati (che fino ad ora erano team diversi) oltre a queste disegnerà anche Fiat. :lol:
 
transaxle73 ha scritto:
Onestamente trovo stucchevoli le critiche e le preoccupazioni sulla provenienza geografica del capo designer per le future Alfa.
Wolfgang Egger non mi sembra che sia italiano, eppure la 8C l'ha disegnata lui.
Andando ancora più indietro nel tempo merita una citazione particolare Tom Tijarda, colui che ha disegnato la splendida 124 Spider, una delle più belle e riuscite auto della sua categoria (la preferisco per certi versi anche allo Spider Alfa).
Riassumendo non credo che la nazionalità sia una discriminante, conta più la passione e l'interiorizzazione della storia del marchio, e non a caso il defunto Centro Stile Alfa Romeo si trovava a pochi passi dal Museo. Ecco mi preoccupa più quest'ultimo passaggio che il passaporto del designer di turno.

Non se ti riferisci anche a me. Comunque, precisando meglio il mio pensiero, volevo dire che un designer di scuola americana e non europea mi lascia perplesso nella sua capacità di interpretare i canoni estetici dell'alfismo storico, peraltro andrà giudicato per quello che farà, certo non in via preventiva.
La tua e' una valida osservazione, tuttavia è ancora da verificare se sarà lui il responsabile del design Alfa.
 
pilota54 ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Onestamente trovo stucchevoli le critiche e le preoccupazioni sulla provenienza geografica del capo designer per le future Alfa.
Wolfgang Egger non mi sembra che sia italiano, eppure la 8C l'ha disegnata lui.
Andando ancora più indietro nel tempo merita una citazione particolare Tom Tijarda, colui che ha disegnato la splendida 124 Spider, una delle più belle e riuscite auto della sua categoria (la preferisco per certi versi anche allo Spider Alfa).
Riassumendo non credo che la nazionalità sia una discriminante, conta più la passione e l'interiorizzazione della storia del marchio, e non a caso il defunto Centro Stile Alfa Romeo si trovava a pochi passi dal Museo. Ecco mi preoccupa più quest'ultimo passaggio che il passaporto del designer di turno.

Non se ti riferisci anche a me. Comunque, precisando meglio il mio pensiero, volevo dire che un designer di scuola americana e non europea mi lascia perplesso nella sua capacità di interpretare i canoni estetici dell'alfismo storico, peraltro andrà giudicato per quello che farà, certo non in via preventiva.
La tua e' una valida osservazione, tuttavia è ancora da verificare se sarà lui il responsabile del design Alfa.
Potrebbe anche essere che non si debba interpretare l'alfismo storico per fare delle belle Alfa. ;)
 
Qui una visione più completa della vicenda, che concerne il design dell'intero gruppo FCA

http://europe.autonews.com/article/20151019/BLOG15/151019878/fca-design-gets-more-international-as-non-italians-take-key-jobs

FCA design gets more international as non-Italians take key jobs

The appointments of a German to head Fiat Chrysler Automobiles? European design operations and an American as Alfa Romeo?s exterior styling chief are the latest examples that Italians are playing a lesser role in the top design positions at the automaker.

Klaus Busse, a German national, is returning to Europe from FCA in the U.S. to become head of design for FCA's Europe, Middle East and Africa region. Busse, previously head of interior design at Chrysler, replaces Roberto Giolito, an Italian who was the father of the revived Fiat 500.

Also moving to FCA?s design center in Turin from the U.S. is Scott Kruger, who is Alfa Romeo?s new exterior design boss. Kruger?s previous post was chief designer for the Dodge and SRT brands.

Both appointments mean sideways moves for the executives they replace. FCA announced the changes internally but has not issued a public statement.

Giolito was moved shifted to head of design for the Fiat Professional light vans brand and also takes on the newly created role as head of FCA?s classic car collection.

Kruger replaces Marco Tencone at Alfa Romeo. Tencone, an Italian, keeps responsibility for exterior design at the Maserati and Lancia brands. Under the direction of Tencone, Maserati launched the new Quattroporte and Ghibli sedan as well as the much-acclaimed Alfieri coupe concept.

FCA?s global design chief is Canadian Ralph Gilles, who is based in FCA?s North American headquarters in Auburn Hills. Gilles was appointed as FCA?s global design leader in April following the retirement of Italian Lorenzo Ramaciotti.

FCA in Europe has also created a new interior design department that works for all its passenger car brands. Andreas Wuppinger, a German who was previously in charge of Fiat brand design, will lead the department.

Other Italians in addition to Tencone still retain some key jobs:
? Alberto Dilillo heads exterior design for the Fiat passenger car brand and the sporty Abarth subbrand
? Rossella Guasco continues to head the color and trim department that does design work for all FCA brands.


In pratica la linea Giolito viene sconfessata e smantellata e lo stesso stilista è parcheggiato su Doblò, Ducato, Daily e affini (in attesa di un prepensionamento?)
 
Per quanto riguarda Alfa Romeo:

"Scott Kruger, who is Alfa Romeo?s new exterior design boss. Kruger?s previous post was chief designer for the Dodge and SRT brands."

Ovvero verrebbe confermato Kruger come nuovo "exterior design boss" (capo del disegno esterno). Tencone rimarrebbe responsabile esterni di Maserati e Lancia.

Klaus Busse sarebbe il responsabile generale design per l'area EMEA di FCA.
 
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