Secondo me Santoro, come Travaglio, e qualcun altro da una parte, come i vari Minzolini, Belpietro, Vespa dall'altra, sono solo gli ingranaggi di un sistema, tutto basato sulla faida de "noantri vs. voantri" che incancrenisce TUTTI I SETTORI della vita di questo paese.
Un sistema di spartizione dove manca il senso dell'istituzione, il senso profondo del "QUESTO E' DI TUTTI", surrogato da un incivile "questo è dei nostri" vs. "quello è dei vostri".
In questo sistema, come anche nella nostra politica, a cui questo sistema d'informazione è impiccato, manca sostanzialmente la percezione della res publica, lo spirito di servizio verso il pubblico, anzi, manca proprio la il concetto del pubblico di riferimento ( noi ), ed il rispetto che gi si dovrebbe tributare, così come ai "politici" di riferimento sfugge il concetto ed il rispetto per i cittadini italiani e dei loro problemi, che dovrebbero risolvere ( siano essi industriali o operai ).
Questi telegiornali, talk di approfondimento, quotidiani ecc...non sono cioè per tutti noi, non sono per il pubblico e non gli danno un servizio. Sono dei relativi partiti di riferimento, e servono a loro per diffondere propaganda, non a noi, che non abbiamo secondo loro diritto ad avere una stampa, un servizio di informazione, una opinione pubblica, per cu opure paghiamo il canone.
C'è un solo editore che, per ora, fa parzialmente eccezione a questo sistema mafioso. E' LA7. Ma solo perchè e fintanto che il suo editore non entrerà in politica diretta, e non avrà bisogno di farne a mezzo stampa / mass media
Quando saremo un paese civile avremo una politica, un servizio radiotelevisivo realmente pubblici, invece che questa mafia tutta privata.
Fino ad allora, chi vuole informazioni ( tutte le informazioni ) si dovrà vedere un tg de noantri, poi uno de voantri, e poi lavorare di interpolazione. Oppure, finchè dura, guardarsi e leggeri qualche sparuto quotidiano / tg u po' meno engagee.
E fino a che non saremo un paese civile ( obiettivo da cui peraltro mi pare stiamo scappando ) è inutile puntare il dito contro Santoro, oppure Minzolini. Perchè significa non capire chi realmente ce lo sta mettendo nel culo A TUTTI QUANTI ( di qua e di là ).
Finchè questa situazione perdura, si può tutt'al più rilevare che qualcuno di questi buffoni prezzolati da qualcuno, almeno fa ascolto ( ottemperando così ad una parte della sua missione ), altri nemmeno quello. Per chi si accontenta, sò soddisfazioni. Per chi cerca informazione, meno.
Questo paese così com'è gestito ( cioè per niente ) fa vomitare. Dovrebbe fare schifo A TUTTI. Perchè non vengono parimenti risolti i problemi delle casalinghe, nè quelli degli artigiani, nè quelli degli industriali, nè quelli degli operai, nè quelli dei precari, nè quelli degli studenti o dei professionisti. SIAMO TUTTI QUANTI ABBANDONATI IN UN MARE DI MERDA. Ma non ce ne accorgeremo finchè ci facciamo coinvogere nella propaganda, nel "noantri vs. voantri".
E così, finchè ci faremo distrarre da "Santoro vs. Minzolini", non ci accorgeremo che nel frattempo è sparita l'informazione.Continuiamo pure a guardare il dito.