modus72 ha scritto:
Peraltro il più delle volte non si tratta di componentistica da poco, bensì di cattiva integrazione nel progetto complessivo. Ovvero si prendono componenti che di per sè vanno bene (faretti, iniettori, tetti apribili, turbocompressori,...) ma inseriti male nel progetto complessivo cominciano a dare problemi a causa di vibrazioni, torsioni, temperature o altre condizioni di lavoro non ottimali per quel particolare componente. Per dire, di modelli di turbocompressore ce ne sono relativamente pochi, e tutti i costruttori di auto si riforniscono all'esterno; la salute del turbocompressore il 95% delle volte è data da come è stato implementato nel motore, da come viene lubrificato, raffreddato, alimentato e fatto vibrare...
Concordo su quanto dici.
Infatti molte volte il pezzo che da origine al guasto e' una componente anche di notevole pregio progettuale.
C'e' anche da considerare che nel caso che porti come esempio , pur esendoci pochi produttori di turbocompressori, le unita' sono realizzate in simbiosi con il costruttore.
Nel senso che se il costruttore X chiede una turbina al costruttore Y,
la turbina non viene progettata e fornita come pezzo indipendente.
Ma come organo funzionante in simbiosi con il propulsore
In fase progettuale questi parametri vengono vagliati e quindi parametri quali condizioni di lavoro, vibrazioni, ecc.ecc..
vengono prese in cosiderazione fin dall'inizio.
Forse piu' che di cattiva integrazione si potrebbe parlare di "fallibilita'" dei metodi di simulazione in ambito di progettale.Che pur avanzati non consentono un'accuratezza esente da errori.
Certo che molte volte l'utilizzo del componente nella "vita reale" aggiunge una variabile, che fa nascere problematiche che sfuggono alle normali simulazioni o semplicemente alla visione del progettista.
Quanti componenti di notevole pregio, si guastano per "ingeniuta'" progettuali, mentre dopo essere state corrette e riviste non causano piu' problemi.
Purtroppo le auto sono complesse e le possibilta' di guasti non sono remote, nonostante tutti gli sforzi che i costruttori fanno per scongiurare costose riparazioni in garanzia o clienti scontenti.
Nell'ottica sempre del contenimento dei costi.