Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con

RODAGGIO2 BY MEIPSO (recupero dal vecchio forum)

RODAGGIO2 BY MEIPSO (recupero dal vecchio forum) - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. manuel.santa

    manuel.santa

    Iscritto:
    1238578193
    Messaggi:
    35
    Piaciuto:
    0
    Essendo ora in primis interessato a quest'argomento sono andato a recuperarmi i vecchi post. Sperando di aver fatto cosa gradita.
    Se c'è altro che merita in particolar modo chiedetemi pure e proverò a recuperarlo...


    Fermo restando il fatto - di primaria importanza - che il motore va scaldato
    lentamente e gradualmente prima di usarlo con un po' di decisione (e questo
    vale SEMPRE, non solo in rodaggio), l'utilizzo del medesimo deve essere
    impostato in modo da limitare le condizioni estreme, ovvero alti carichi a
    bassi regimi e regimi troppo elevati. Ciò per evitare picchi di
    sollecitazione non solo su pistoni, cilindri e segmenti di tenuta, ma anche
    sull'imbiellaggio nel suo complesso. Regimi bassi possono pure essere
    tenuti ma solo con bassissimi carichi. Carichi alti in corrispondenza di
    bassi regimi innescano - inevitabilmente - fenomeni riconducibili alla
    condizione comunemente riconosciuta come "sottosforzo",
    situazione potenzialmente stressante soprattutto per i manovellismi
    dell'albero motore ed i relativi supporti di banco. I regimi alti, invece,
    è bene che siano sempre evitati. Per regimi elevati non si può intendere
    una condizione assoluta che valga per tutti i motori, ma dipende, come è
    logico, dal tipo di motore considerato. Ad esempio, per un diesel, i
    3000/3500rpm possono essere già un regime troppo elevato mentre per un
    benzina progettato per girare a 8000rpm possono essere una condizione
    ampiamente plausibile. Di norma, mi sento di indicare come regime
    d'elezione, quello corrispondente a circa i 2/3 di quello al quale si eroga
    la potenza massima, meglio un 20-25% inferiore nei primi 500km. Ad esempio,
    se un benzina sviluppa la sua potenza massima a 6000rpm, il regime non
    dovrebbe superare i 4000rpm per almeno 1500km. Ma per i primi circa 500km,
    il regime è bene che non superi i 3000, meglio se 2800.
    Va poi evidenziato che il valore numerico del regime, di per sé,
    significa poco; è molto importante il modo in cui questo viene raggiunto
    e/o tenuto, così come più sopra già scritto.
    In sostanza, il rodaggio è
    una condizione per la quale non si deve essere "sbrigativi" per
    superarla. Deve essere svolto gradualmente, in modo che le tolleranze
    meccaniche abbiano modo di adattarsi fra i vari componenti coinvolti ed al
    contempo l'inevitabile processo di tempratura del metallo possa completarsi
    in modo consono.
    In tutto il processo svolge un'azione fondamentale il
    lubrificante, che oggi ha caratteristiche - in media - sicuramente
    migliori di un tempo. I componenti meccanici vengono prodotti con
    lavorazioni superficiali di migliore fattura, nell'ambito degli standards
    "di serie". Al contempo, le tolleranze produttive sono più
    ristrette, più precise. La prima situazione comporta una minor necessità
    dello svolgimento del rodaggio, la seconda comporta invece che questo sia
    addirittura più lungo e più accorto che in precedenza. Ecco che il rodaggio
    è bene farlo, e decisamente ed assolutamente non come indicato nel forum
    sopra citato, anche se non facendolo si incorrono meno rischi che in
    precedenza. Ecco, le modalità indicate nel link, servono a tentare
    (malamente e puerilmente, è quantomeno evidente ed ovvio) di portare la
    resa in termini prestazionali del motore simile a quella che si avrebbe
    dopo un congruo rodaggio (congruo per modalità, tempi e percorrenza) nel
    più breve tempo possibile. Ciò è evidentemente una barbara forzatura che è
    da riservarsi a coloro che non abbiano la benché minima cognizione
    meccanica e ai quali, al contempo, non interessi la durata e la resa nel
    medio-lungo termine del motore e della trasmissione della propria vettura.

    Per consentire un
    graduale assestamento degli organi di trasmissione, oltre che del motore in
    sé e per sé, meglio non esagerare con la richiesta di coppia. Quindi, come
    scritto sopra, carichi parziali, ovvero acceleratore premuto parzialmente.
    Nel caso di i-ctdi, circa 1/4 - 1/3 della corsa totale, è molto reattivo,
    specie dai 1600rpm in su. Anzi, in dipendenza di talune situazioni, vedrai
    che si dimostrerà addirittura più rapido ed immediato in risposta con
    carico parziale che non affondando a tavoletta. Il regime che presupponi è
    corretto, diciamo dai 1500-1600rpm fino ai 2200-2300rpm non ci sono
    problemi. 1800-2500rpm in quarta, quinta e sesta, il che ti consente già di
    viaggiare in autostrada a velocità un poco superiori a quelle di codice. Ti
    rammento, infatti, che i-ctdi, con il cambio a sei marce e i cerchi da
    17" fa avanzare la vettura con un tenore pari a ben 56km circa ogni
    1000prm!! quindi, a 2500giri, la velocità è pari a 140km/h, ovvero circa
    145/146 km/h di tachimetro, salvo divergenze riscontrabili sullo specifico
    esemplare di indicatore. Ciò consente, come è ovvio, una notevolissima
    souplesse di marcia ma al contempo si può facilmente incorrere nell'innesco
    della condizione di sottosforzo, dal momento che il rapporto è piuttosto
    lungo. Quindi, in sesta, è meglio non marciare sotto i 100-105
    tachimetrici. Sotto, usa la quinta e via via quelle inferiori, sempre a
    carico parziale.
    La tua vettura è provvidenzialmente priva di FAP; quindi, il consumo
    dell'olio sarà evidente e scevro da poco valutabili
    "bilanciamenti" del livello provocati da diluizione del gasolio
    per caduta del medesimo in coppa. Noterai che verso i 2000-3000km di
    percorrenza, il livello potrà essere calato in misura tale da richiedere il
    rabboco di circa mezzo litro d'olio. Puoi attendere fino ai 4000, dove
    rileverai un consumo di circa 3/4 di litro. Provvedi al ripristino del
    livello con olio di gradazione 5W40, a prescindere da quello che hai già in
    coppa, certamente più fluido (0-5W20-30). In tal modo, al secondo rabbocco,
    che dovrà avvenire intorno ai 8-10mila km, "l'olio del rodaggio"
    avrà assunto un corpo di densità consona alle esigenze del motore. Cerca di
    anticipare il primo tagliando, ovvero di farlo entro i 15mila km (se poi lo
    fai anche prima, meglio ancora, intendiamoci....). In tale circostanza, per
    il cambio dell'olio, devi imporre con maschia e minacciosa irremovibilità
    che venga messo olio di specifica pari a quella utilizzata per i rabbocchi
    menzionati sopra, ovvero 5W40, meglio se bardhal, che utilizza la
    tecnologia ai "fullereni", che sembra essere veramente efficace,
    soprattutto sul fornte del contenimento dei fenomeni di usura sul
    medio-lungo termine.
     
  2. larft

    larft

    Iscritto:
    1238525489
    Messaggi:
    1.747
    Piaciuto:
    3
    Bisogna rispettare le regole per un buon rodaggio per una buona durata del motore nel tempo ma io abito vicino una concessionaria di auto e mi capita sovente vedere le auto nuovissime uscire dalla concessionaria con a bordo meccanici della azienda che sgommano e mandano il motore al massimo del regime sarà il controllo di preconsegna?Stendiamo un velo pietoso su come scaricano le auto dalla bisarca.
     
  3. GuguLeo

    GuguLeo

    Iscritto:
    1238575949
    Messaggi:
    1.894
    Piaciuto:
    28
    Ottimo lavoro! Per evitare però che questi topic finiscano in breve nei meandri del forum, recuperabili solo attravero "cerca", avevo proposto di raccoglierli nella sezione "club", dove magari un giorno avremo attiva anche la funzione "sticky"

    ciao
     
  4. manuel.santa

    manuel.santa

    Iscritto:
    1238578193
    Messaggi:
    35
    Piaciuto:
    0
    Grazie.
    Ho visto, intanto li ho recuperati...
    Sono un niubbone e quindi non volevo prendermi la "responsabilità" di organizzare un nuovo e così importante spazio... :oops: ;)
     
  5. GuguLeo

    GuguLeo

    Iscritto:
    1238575949
    Messaggi:
    1.894
    Piaciuto:
    28
    Se te la senti davvero di operare di copia e incolla va benissimo, ci mancherebbe altro! E' che è un lavoro così enorme che nessuno se la sente di affrontare. In realtà io avevo proposto di postare nella sezione "club" i link ai topic del vecchio forum, cosa decisamente più veloce. E' però pur vero che il vecchio forum un giorno potrebbe sparire...

    ciao!

    [​IMG][​IMG][​IMG][​IMG][​IMG]
     
  6. manuel.santa

    manuel.santa

    Iscritto:
    1238578193
    Messaggi:
    35
    Piaciuto:
    0
    Conoscendo gli argomenti, con l'aiuto del buon google è facile recuperare... Se ogniuno fa qualcosina... Almeno gli argomenti più importanti e oggetto di nuove domande molto spesso...

    CIAU!
     
  7. rosmarc

    rosmarc

    Iscritto:
    1238577501
    Messaggi:
    2.485
    Piaciuto:
    157
    ciao manuel, lavoro senz'altro lodevole, ma recupreare tutto in effetti è un'impresa. Magari da lunedì ci organizziamo in qualche modo e, come giustamente detto dal buon gugu, istituiamo dei thread "ufficiali", con titolo ben chiaro ed esplicativo, legati alle varie tipologie di problemi/caratteristiche trattate nelle discussioni recuperate.
    Buon WE a tutti!
     

Condividi questa Pagina