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Risultati; A loro la parola ...

... nonchè di risposta a colui/loro che chiedevano lumi del ("inspiegabile !") perchè della predilezione verso certe realizzazioni ...

Nuovamente Toyota al primo posto nella classifica "Best Global Green Brands";
Altre otto case automobilistiche nella top 50 delle industrie più "verdi"

E' stato pubblicato dalla società inglese Interbrand il secondo rapporto annuale "Best Global Green Brands", una classifica dei marchi industriali più ecologici: ancora una volta, Toyota ha mantenuto la prima posizione, come già nel rapporto precedente. La classifica è compilata intervistando 10.000 persone, 1.000 in ciascuno dei 10 paesi dal maggior sviluppo economico, ossia Stati Uniti, Giappone, Cina, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Brasile, India e Canada. Vengono prese in considerazione sia le informazioni pubbliche sulle prestazioni ambientali, sia le opinioni del pubblico sulle capacità di promuovere sostenibilità ambientale e immagine "verde".
TOYOTA DI NUOVO PRIMA IN CLASSIFICA
Secondo l'analisi dei dati, Toyota ha dato una priorità all'aspetto ecologico, in termini generali di immagine e comportamento industriale, e ovviamente attraverso il prodotto, con l'estensione della Toyota Prius in una vera "famiglia" (Prius+ sette posti e Prius Plug-in), e l'introduzione di altri veicoli ibridi, come Auris e Yaris. A livello produttivo, l'approccio di Toyota è rivolto anche alla riduzione delle emissioni di CO2 nelle diverse fasi di produzione e vendita, ad esempio con lo studio di sistemi avanzati di riutilizzo e riciclaggio dei materiali; dati e informazioni su queste specifiche attività sono raccolti in report annuali a livello europeo, denominati ?Toyota European Sustainability Report? http://bit.ly/Mr5UDh, e in specifici depliant informativi.
OTTO INDUSTRIE AUTOMOBILISTICHE NELLA TOP 50
La classifica "Best Global Green Brands" riguarda ogni tipo di industria, compresa ovviamente quella automobilistica, che per ovvi motivi ha interesse a dare di sé un'immagine "green"; tra le prime 50 aziende, 8 producono automobili. Oltre alla leader Toyota, tra i marchi troviamo nella top 10, sono Honda al terzo posto, Volkswagen al quarto e BMW al decimo e più in basso ci sono Ford al 15esimo posto, Mercedes al 16esimo, Hyundai al 17esimo e per la prima volta Nissan, al 21esimo posto.


Ed ancora ...
- http://www.quattroruote.it/notizie/ecologia/giappone-toyota-lancia-il-car-sharing-condominiale
- http://www.quattroruote.it/notizie/affidabilita/rapporto-tuv-toyota-in-cima-alla-classifica
- http://www.quattroruote.it/notizie/affidabilita/statistiche-jd-power-il-podio-in-germania-mercedes-toyota-e-mitsubishi

PS; Chiedo anticipatamente venia se non sono riuscito a trovare le classifiche di affidabilità in "base alle sensazioni che se ne ricavano entrando in abitacolo"... e come qualcuno illuminava !
 
E qui una notizia di un paio di annetti fa ...

GREEN VILLAGE Benvenuti nel primo villaggio a impatto zero. Si trova a Rokkasho, in Giappone, una piccola località sulla penisola settentrionale dell'isola di Honshu. Non ci sono pompe di benzina né circolano auto che non vadano a elettricità. Le abitazioni - sei in totale fino a oggi, ribattezzate "smart houses" - hanno rigorosamente i pannelli fotovoltaici sul tetto e pale eoliche intorno. Il pieno? Si fa alle colonnine di ricarica agganciandovi l'auto con lo spinotto. Gli abitanti di Rokkasho conducono un proprio stile di vita, insomma, proprio come gli astemi o i vegetariani...

NELLA RETE Cosa significa vivere "carbon-free"? Innanzitutto affidarsi solo ed esclusivamente a fonti energetiche pulite, e rinnovabili, per far funzionare tutto: dall'automobile allo scaldabagno, passando per il cellulare e lo stereo. La sorpresa è che dietro a tutto questo ci sia Toyota(ma sembrerebbe che anche Honda abbia un progetto simile) in prima fila, insieme ad altri partner autoctoni (JWD, Pansonic e Hitashi). Lo scopo è chiaramente quello di testare tecnologie che - in un futuro sempre più elettrico - potrebbero avere una applicazione industriale. L'esperimento è partito questa settimana ed è previsto che duri almeno fino a luglio 2012.

ON DEMAND Mettere a punto una serie di efficienti sistemi di controllo, di fornitura e di immagazzinaggio dell'energia, domestica e pubblica è il nocciolo della questione. Tutte operazioni che devono essere ottimizzate senza margine di spreco: l'energia, infatti, viene fornita in quantità adeguata alle esigenze degli abitanti e gestita assecondando al meglio le specifiche condizioni ambientali. Il compito di erogare il giusto apporto di elettricità spetta a un "hub" centralizzato: una batteria che fa anche da magazzino, a sua volta "governata" dal TSC (Toyota Smart Center), ovvero un apposito sistema creato dalla nota Casa automobilistica per regolare il consumo delle Smart Houses e dei veicoli plug-in.

CITTADINO MODELLO Energia "on-demand" e pulita, dunque: così si vive nel mini-ecosistema di Rokkasho. E sebbene buona parte del risparmio energetico sia affidata ai sofisticati sistemi di controllo di cui sopra, anche i cittadini fanno in piccolo la loro parte, informati a dovere su come funziona l'intero sistema e sulle tariffe di fornitura. Ad esempio, all'occorrenza possono prestarsi dell'energia tra vicini, proprio come si fa abitualmente quando a qualcuno manca il sale, lo zucchero, oppure un po' di detersivo. Cose dell'altro mondo, verrebbe da dire a noi che, in Italia, abbiamo scarso feeling con tutto ciò che riguarda le energie rinnovabili.

ALL'ORIENTALE In oriente invece si fa ricerca anche così. E Toyota - che tra le altre cose ha fornito otto Prius plug-in alle famiglie del villaggio e ha provveduto alla costruzione delle postazioni di ricarica - non si è voluta tirare indietro. Dopotutto, il futuro successo dell'auto elettrica - o ibrida - dipenderà molto non solo dalla durata e dall'affidabilità delle batterie, ma anche da strumenti di gestione e di ricarica il più possibile economici e adatti alle esigenze degli utenti.

TSV A tal proposito assume un significato cruciale la possibilità avere sotto controllo, in ogni momento, il livello di carica della batteria del proprio EV, visualizzandolo sul cellulare o su altri dispositivi montati sulle auto. A questo dovrebbe provvedere il TSV (Toyota Smart Vision), un altro strumento che il colosso Giapponese sta testando nel suo piccolo villaggio verde.

Senza dimenticare poi, l'ultima azione in questa direzione, sempre ad opera di Toyota ed in questo caso per quanto riguarda il ripristino/aggiunta di centinaia di alberi in varie parti del territorio italiano, ma anche in quel di Nuova Zelanda, Panama, Madagascar...
 
Puoi postare tutto quello che vuoi, sono felice per Toyota se ottiene tutti questi risultati, ma rimane sempre il fatto che la sensazione di qualità che trasmettono le tedesche rimane sempre irraggiungibile, mentre le auto Toyota danno l'impressione di essere soltanto vetture commerciali che non pongono molta attenziona sulla cura dei dettagli.

A mio avviso, su quest'ultimo anche le auto Peugeot, almeno quelle recenti, danno l'impressione di essere rifinite meglio e di aver migliore cura nei dettagli.

Per esempio la vecchia yaris con la vecchia 207: la yaris, pur con gli interni bene assemblati, aveva il cruscotto completamente in plastica rigida poco piacevole al tatto; la 207 invece aveva tutta la parte superiore in plastica morbida al tatto, meglio rifinita, i particolari come il pomello del cambio, le bocchette di estrazione dell'aria condizionata ecc. sono tutti fattori che, secondo me, contano nel valutare le rifiniture interne e, almeno in questo campo la qualità costruttiva della 207 era superiore. Poi magari la Yaris potrà anche essere più robusta ed affidabile a livello meccanico, ma internamente, almeno entrando a bordo delle due automobili, la sensazione è quella, secondo me.
 
Luigigeo ha scritto:
Puoi postare tutto quello che vuoi, sono felice per Toyota se ottiene tutti questi risultati, ma rimane sempre il fatto che la sensazione di qualità che trasmettono le tedesche rimane sempre irraggiungibile, mentre le auto Toyota danno l'impressione di essere soltanto vetture commerciali che non pongono molta attenziona sulla cura dei dettagli.

A mio avviso, su quest'ultimo anche le auto Peugeot, almeno quelle recenti, danno l'impressione di essere rifinite meglio e di aver migliore cura nei dettagli.

Per esempio la vecchia yaris con la vecchia 207: la yaris, pur con gli interni bene assemblati, aveva il cruscotto completamente in plastica rigida poco piacevole al tatto; la 207 invece aveva tutta la parte superiore in plastica morbida al tatto, meglio rifinita, i particolari come il pomello del cambio, le bocchette di estrazione dell'aria condizionata ecc. sono tutti fattori che, secondo me, contano nel valutare le rifiniture interne e, almeno in questo campo la qualità costruttiva della 207 era superiore. Poi magari la Yaris potrà anche essere più robusta ed affidabile a livello meccanico, ma internamente, almeno entrando a bordo delle due automobili, la sensazione è quella, secondo me.

si? peccato che alla mia 207 si sta sfogiando tutto "il morbido" vicino alla pulsantiera strumenti porta lato guida.
Per essere fatta bene, lo è, la mia ha pedaliere in acciaio, pomello cambio in acciaio, inserti in pelle sui sedili, caricatore 6cd e tunnel in finto carbione, tetto in vetro, regolazione automatica dei tergicristalli, accensione automatica luci, cerchi da 17, assetto sportivo, tetto in vetro, regolatore velocità (che non ha mai funzionato) ma.. vai a stringere....è desolante.
 
reFORESTERation ha scritto:
si? peccato che alla mia 207 si sta sfogiando tutto "il morbido" vicino alla pulsantiera strumenti porta lato guida.
Per essere fatta bene, lo è, la mia ha pedaliere in acciaio, pomello cambio in acciaio, inserti in pelle sui sedili, caricatore 6cd e tunnel in finto carbione, tetto in vetro, regolazione automatica dei tergicristalli, accensione automatica luci, cerchi da 17, assetto sportivo, tetto in vetro, regolatore velocità (che non ha mai funzionato) ma.. vai a stringere....è desolante.

anche nella mia c'e' qualche decaduta diciamo..pero' non posso negare che avere plancia morbida,strumenti a fondo bianco,finiture color satinato in alcuni particolari su una semplice 1.4 a gasolio dia un bel tocco,la yaris e' molto piu' triste ma ha indubbiamente componenti di prima scelta,le plastiche rimangono belle nuove anche dopo molto tempo....
 
Anche le hyundai ( quelle di qualche anno fà, la mia ha 8 anni) all'apparenza sembrano economiche. Però dopo 8 anni, sempre fuori sotto al sole o inverno sotto la neve non hanno fatto una piega: tale e qiali a com'erano da nuove.
 
Luigigeo ha scritto:
MESSAGGIO PROMOZIONALE A TOYOTA

Continui a non cogliere ... e pertanto non capire il resto di niente nonostante i DATI riportati !!!

PS; Ti do altri compitini per casa, ossia fatti un giro per tutti i siti che riportano i servizi come da oggetto ed erudisci loro delle tue "perle"...
 
Luigigeo ha scritto:
Puoi postare tutto quello che vuoi, sono felice per Toyota se ottiene tutti questi risultati, ma rimane sempre il fatto che la sensazione di qualità che trasmettono le tedesche rimane sempre irraggiungibile, mentre le auto Toyota danno l'impressione di essere soltanto vetture commerciali che non pongono molta attenziona sulla cura dei dettagli.

A mio avviso, su quest'ultimo anche le auto Peugeot, almeno quelle recenti, danno l'impressione di essere rifinite meglio e di aver migliore cura nei dettagli.

Per esempio la vecchia yaris con la vecchia 207: la yaris, pur con gli interni bene assemblati, aveva il cruscotto completamente in plastica rigida poco piacevole al tatto; la 207 invece aveva tutta la parte superiore in plastica morbida al tatto, meglio rifinita, i particolari come il pomello del cambio, le bocchette di estrazione dell'aria condizionata ecc. sono tutti fattori che, secondo me, contano nel valutare le rifiniture interne e, almeno in questo campo la qualità costruttiva della 207 era superiore. Poi magari la Yaris potrà anche essere più robusta ed affidabile a livello meccanico, ma internamente, almeno entrando a bordo delle due automobili, la sensazione è quella, secondo me.

:shock: Ripiiiigliati !!! :shock:
 
onriverside ha scritto:
Appunto!
Apparenza e non sostanza

Ari-appunto ! :rolleyes:
Ma d'altronde a volte ho anche proprio come l'impressione che la logica sia più soggettiva di quanto la fantasia potrebbe suggerire !
Ed a proposito di "logica"... vedasi anche il piuttosto diffuso pensiero che vuole che un prodotto - auto nel caso di specie - sia più o meno valido in ossequio a quelli che sono i suoi vol di vendita !!! :?
 
XPerience74 ha scritto:
onriverside ha scritto:
Appunto!
Apparenza e non sostanza

Ari-appunto ! :rolleyes:
Ma d'altronde a volte ho anche proprio come l'impressione che la logica sia più soggettiva di quanto la fantasia potrebbe suggerire !
Ed a proposito di "logica"... vedasi anche il piuttosto diffuso pensiero che vuole che un prodotto - auto nel caso di specie - sia più o meno valido in ossequio a quelli che sono i suoi vol di vendita !!! :?

E già
................volumi di vendita raggiunti magari a suon di slogan "ipnotizzanti" e che generano certezze fondate su basi non sempre solide.
Non che le best sellers siano cattivi prodotti,ci mancherebbe,ma un po di senso critico e confronto non guastano.

E' tardi..........buonanotte. :)
 
ragazzi, è facile fare interni che non si rompono e non scoloriscono, basta fare come la panda del 1989.

le toyota (almeno quelle vendute in europa) sono così, poca spesa tanta resa. plastiche derivate dalle bottiglie in pvc e via andare :D
 
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