Mi sono riguardato un po' di formule e tabelle e devo ammettere di avere preso un mezzo abbaglio, essendomi fidato a occhi chiusi di un libro di testo scolastico.
Le conclusioni che ho tratto sono che, in realtà, effettivamente, a 100 gradi, i vapori dei fumi della caldaia sono ancora abbastanza lontani dalle condizioni di saturazione che si verificano attorno ai 60 gradi.
Quindi, effettivamente, usando terminali tradizionali, condensi assai poco e, anche se usi una caldaia a condensazione, hai solo il vantaggio di raffreddare di più i fumi.
Hai ragione quando dici che, per sfruttare la condensazione devi arrivare a temperature dei fumi molto basse.
Aggiungo anzi che, anche se scarichi a 40 gradi, lasci ancora vaporizzata una parte non trascurabile di quello che avevi all'inizio.