<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rilancio dell'Alfa? | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Rilancio dell'Alfa?

valvonauta_distratto ha scritto:
Va beh, ma la 164 già èra una mezza fiat. Se non ricordo maloe per via del telaio condiviso con saab/thema/croma?
Se poi togliamo i motori e ci mettiamo la Ta il trasversale e i Mcp mai visto in alfa prima di allora nemmeno su segmenti D,non credo che si arrivi alla meta' a meno che di considerare il solo motore messo pure in modo sbagliato al 50%.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Attenzione a santificarlo.

Ghidella fu anche colui che violò uno dei dogmi fino ad allora veramente impensabili x un Alfa, mettendo su un biscione un motore fiat (la 164 turbo con motore della Delta).

Se questo era tradizione, tutela e salvaguardia del valore e del marchio, allora ci dimentichiamo delle tante "ombre" che cominciavano ad addensarsi su Arese.

Certo è che Ghidella era un tecnico, e non un manager. Altra pasta ed altro "amore" per il mezzo meccanico

vero ! però mi sembra un peccato veniale, ghidella voleva una fiat autocentrica e perse la guerra con romiti che voleva diversificare, i disastri di quella scelta li vediamo bene adesso
 
franco58pv ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Attenzione a santificarlo.

Ghidella fu anche colui che violò uno dei dogmi fino ad allora veramente impensabili x un Alfa, mettendo su un biscione un motore fiat (la 164 turbo con motore della Delta).

Se questo era tradizione, tutela e salvaguardia del valore e del marchio, allora ci dimentichiamo delle tante "ombre" che cominciavano ad addensarsi su Arese.

Certo è che Ghidella era un tecnico, e non un manager. Altra pasta ed altro "amore" per il mezzo meccanico

vero ! però mi sembra un peccato veniale, ghidella voleva una fiat autocentrica e perse la guerra con romiti che voleva diversificare, i disastri di quella scelta li vediamo bene adesso

vero.

Ed era il senso dell'ultima frase.
Innanzi al disastro attuale, si trattava senz'altro di un pecchiato veniale.
 
vecchioAlfista ha scritto:
franco58pv ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Attenzione a santificarlo.

Ghidella fu anche colui che violò uno dei dogmi fino ad allora veramente impensabili x un Alfa, mettendo su un biscione un motore fiat (la 164 turbo con motore della Delta).

Se questo era tradizione, tutela e salvaguardia del valore e del marchio, allora ci dimentichiamo delle tante "ombre" che cominciavano ad addensarsi su Arese.

Certo è che Ghidella era un tecnico, e non un manager. Altra pasta ed altro "amore" per il mezzo meccanico

vero ! però mi sembra un peccato veniale, ghidella voleva una fiat autocentrica e perse la guerra con romiti che voleva diversificare, i disastri di quella scelta li vediamo bene adesso

vero.

Ed era il senso dell'ultima frase.
Innanzi al disastro attuale, si trattava senz'altro di un pecchiato veniale.
Al quale rimedio' non appena ci fu la possibilita,adesso non ricordo le date e se quando arrivo' il V6 turbo era ancora AD,ma credo che il via alla realizzazione parti' da lui,e fu un gran motore.
 
Ti riporto anche una cosa forse poco conosciuta,sul motore della Thema e Croma per la 164 furono tolti i controalberi di equilibratura che assorbivano 5cv,sulla Thema quel motore grazie all'overboost aveva accelerazioni brucianti attorno ai 7 sec,come motore non era affatto male a parte il basamento in Ghisa altra novita' ereditata da fiat su segmenti oltre il D(l'unico era quello dell'alfasud),piuttosto i veri problemi derivavano dalla trazione e dai Mcp che con i turbo facevano fatica a scaricare e le reazioni allo sterzo.
 
75TURBO-TP ha scritto:
Ti riporto anche una cosa forse poco conosciuta,sul motore della Thema e Croma per la 164 furono tolti i controalberi di equilibratura che assorbivano 5cv,sulla Thema quel motore grazie all'overboost aveva accelerazioni brucianti attorno ai 7 sec,come motore non era affatto male a parte il basamento in Ghisa altra novita' ereditata da fiat su segmenti oltre il D(l'unico era quello dell'alfasud),piuttosto i veri problemi derivavano dalla trazione e dai Mcp che con i turbo facevano fatica a scaricare e le reazioni allo sterzo.
questa la sapevo , mi ricordavo anche di una thema ferrari con seri problemi a reggere la potenza...ah la thema !! altro grande autogoal alla nicolai ! un auto che se sviluppata avrebbe potuto dare grandi guadagni ai geni di torino, invece no vai di k :D
Ecco, quando ripenso all'involuzione da thema a k ho qualche brutto sospetto che ogni tanto hanno anche altri qua dentro (credo il buon Angelo) , per la serie dividiamoci i mercati secondo tradizione per far vivere tutti , si lo so che non sarà così però insomma il sospetto resta
 
La K ha fatto dei danni immensi,la Thesis avesse avuto una carrozzeria diversa e più in linea con le Lancia di adesso (basta guardare la Delta) sarebbe stata un'ottima macchina,interni e meccanica erano ottimi!
 
vecchioAlfista ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
alexmed ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
_enzo ha scritto:
La colpa è di Fiat e della scelta di Giovanni Agnelli di seguire Romiti e di diversificare, mentre ghidella voleva investire nell'auto.

Bravo Enzo quello che abbiamo oggi deriva da quella sciagurata scelta,mai in Fiat ci fu un utile come nel 1989,ne prima e ne dopo.
Ghidella fu l'unico AD fiat che ne capiva di auto Ingegnere e validissimo collaudatore voleva una Grande Alfa ed inizio' con la coupe' della 75 la SZ e lo spider RZ le ultime vere alfa,parlava anche di un'Alfamaserati.....voleva troppo per chi pensava alle panda.

Facciamo la storia del se e del poi.

Ti immagini il gruppo italiano guidato da Ghidella alllora e per altri diversi anni? Ti immagini oggi come potrebbe essere questo gruppo? Abarth, AlfaRomeo, Autobianchi, Ferrari, Fiat, Innocenti, Lancia, Maserati. Secondo me avrebbe da dire qualcosina nel mondo dell'auto.... o siamo troppo fiduciosi nei confronti di Ghidella?
Io giudico solo quello che vedo e l'unica alfa dopo l'acquisizione l'ha voluta collaudata e realizzata lui.Quello che e' successo dopo e' sotto gli occhi di tutti per chi VUOLE.

Attenzione a santificarlo.

Ghidella fu anche colui che violò uno dei dogmi fino ad allora veramente impensabili x un Alfa, mettendo su un biscione un motore fiat (la 164 turbo con motore della Delta).

Se questo era tradizione, tutela e salvaguardia del valore e del marchio, allora ci dimentichiamo delle tante "ombre" che cominciavano ad addensarsi su Arese.

Certo è che Ghidella era un tecnico, e non un manager. Altra pasta ed altro "amore" per il mezzo meccanico
Innanzitutto il progetto 164 è vero che è partito da Fiat, ma è stato imposto dall'Alfa dalla politica. Sul fronte motori è vero che ha dato il permesso di montare il 4 cilindri turbo della Delta, ma questo motore non era proprio fermo e serviva a tamponare la mancanza di un motore turbosovralimentato che arrivò poi e che conquistò molti clienti.
 
E poi considerate che Ghidella pensava di far tornare Alfa alla trazione posteriore e infatti aveva pensato di mettersi d'accordo con Maserati (quindi DeTomaso) per un pianale a trazione posteriore da realizzare insieme...
Un vero peccato che Gianni Agnelli (perché Umberto era contro ed è stato grazie a quest'ultimo che ora abbiamo Marchionne che anche se lo critico ha salvato la Fiat) abbia preferito Romiti...
 
_enzo ha scritto:
E poi considerate che Ghidella pensava di far tornare Alfa alla trazione posteriore e infatti aveva pensato di mettersi d'accordo con Maserati (quindi DeTomaso) per un pianale a trazione posteriore da realizzare insieme...
Un vero peccato che Gianni Agnelli (perché Umberto era contro ed è stato grazie a quest'ultimo che ora abbiamo Marchionne che anche se lo critico ha salvato la Fiat) abbia preferito Romiti...
Vero l'AlfaMaserati che poi mai venne realizzata,invece ci fu l'alfaLancia,poi fallita anche quella.....peggio degli esperimenti di Frankenstein,l'unico ad avere le idee chiare sull'Alfa fu messo alla porta,non si doveva fare nulla di questo con il figliastro acquisito.
 
_enzo ha scritto:
Innanzitutto il progetto 164 è vero che è partito da Fiat, ma è stato imposto dall'Alfa dalla politica. Sul fronte motori è vero che ha dato il permesso di montare il 4 cilindri turbo della Delta, ma questo motore non era proprio fermo e serviva a tamponare la mancanza di un motore turbosovralimentato che arrivò poi e che conquistò molti clienti.
Si fu imposto dalla politica ma Fiat non ha mai piu' realizzato altro se non con schema fiat 128,comunque Chirico la responsabilita' dell'abolizione del progetto 156 TP con cambio in blocco la da a Fiat e non alla politica.

Inoltre c'erano progetti sia con Ford(che allepoca aveva la TP scomparsa da tempo in fiat) e sia con Nissan che con Fiat,quando ancora non si conosceva il nuovo proprietario,qualsiasi pianale Fiat sarebbe stato con schema meccanico 128,visto che la sola e ultima TP italiana era la 75.
 
75TURBO-TP ha scritto:
_enzo ha scritto:
Innanzitutto il progetto 164 è vero che è partito da Fiat, ma è stato imposto dall'Alfa dalla politica. Sul fronte motori è vero che ha dato il permesso di montare il 4 cilindri turbo della Delta, ma questo motore non era proprio fermo e serviva a tamponare la mancanza di un motore turbosovralimentato che arrivò poi e che conquistò molti clienti.
Si fu imposto dalla politica ma Fiat non ha mai piu' realizzato altro se non con schema fiat 128,comunque Chirico la responsabilita' dell'abolizione del progetto 156 TP con cambio in blocco la da a Fiat e non alla politica.
La politica impose di usare quel pianale non tanto perchè fosse a trazione anteriore, quanto perché il ministro dell'epoca non dava più soldi per svilupparne uno proprio.
Fiat stava sviluppandone uno per se e per Lancia (che già prima di entrare in Fiat era convinta della bontà della trazione anteriore e integrale).
 
_enzo ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
_enzo ha scritto:
Innanzitutto il progetto 164 è vero che è partito da Fiat, ma è stato imposto dall'Alfa dalla politica. Sul fronte motori è vero che ha dato il permesso di montare il 4 cilindri turbo della Delta, ma questo motore non era proprio fermo e serviva a tamponare la mancanza di un motore turbosovralimentato che arrivò poi e che conquistò molti clienti.
Si fu imposto dalla politica ma Fiat non ha mai piu' realizzato altro se non con schema fiat 128,comunque Chirico la responsabilita' dell'abolizione del progetto 156 TP con cambio in blocco la da a Fiat e non alla politica.
La politica impose di usare quel pianale non tanto perchè fosse a trazione anteriore, quanto perché il ministro dell'epoca non dava più soldi per svilupparne uno proprio.
Fiat stava sviluppandone uno per se e per Lancia (che già prima di entrare in Fiat era convinta della bontà della trazione anteriore e integrale).
Grazie di avermelo fatto notare,dici non tanto ma credo che nemmeno si pose il problema. :lol: ;)
Pero' il ministro Marcora disse che gia' c'erano auto di quel segmento non che per 25 anni dovevano essere sempre cosi'.
 
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