<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rigenerazione dpf Accord I-Dtec. | Il Forum di Quattroruote

Rigenerazione dpf Accord I-Dtec.

Quest?oggi dopo aver effettuavo la classica tiratina in autostrada, giusto per spurgare un po? il dpf, rientravo regolarmente a casa e quindi spegnevo il motore non prima d?aver percorso ulteriori 6-7 Km di traffico urbano senza incorrere in alcun rallentamento . Nella circostanza notavo che stranamente intorno all?autovettura si sentiva uno strano odore di bruciato e che una delle due ventole anteriori rimaneva accesa ad oltranza per circa altri 4- 5 minuti sebbene alcuna spia del quadro strumenti segnalasse anomalie di sorta. Dopo un po? la ventola in questione (quella destra più vicina al dpf per intenderci) si spegneva, quindi per scrupolo controllavo i livelli dell?olio motore e del liquido refrigerante e constatavo che tutto era in ordine . Ciò premesso, escluso che possa essersi trattato degli effetti di un surriscaldamento dovuto alla precedente guida autostradale, anche in considerazione della temperatura esterna particolarmente rigida, mi chiedo se possa essersi trattato invece di una rigenerazione; se così fosse stato, è normale che durante il processo in questione la relativa spia di avvertimento restasse spenta? Diversamente l?avrei notata ed avrei atteso l?esito della rigenerazione stessa prima di spegnere il motore. Il problema è che se la relativa spia non avvisa il conducente che, quindi ignaro della rigenerazione in atto, spegne il motore, vien da sé che alla lunga le ripetute interruzioni finiscano col determinare effetti deleteri particolarmente gravi ed antieconomici.
 
Buongiorno, B.DAVE. Per inquadrare congruamente la situazione, occorre definire il concetto di "normalità".
Il frangente che descrivi è "normale" se si pensa che, da quanto ne so, nessuna realizzazione di alcun costruttore prevede di avvisare il conducente della rigenerazione in corso mediante un qualsivolgia segnale. Solo se qualcosa va "storto", o il filtro resta intasato.
Non è "normale", invece, se si pensa quanto sia importante portare la rigenerazione a compimento e quindi quanto sarebbe opportuna una segnalazione del genere. E' vero, la rigenerazione, anche se viene interrotta, riprende al successivo riavvio del motore al momento che si raggiunga una temperatura consona del filtro, ammesso che ve ne siano le condizioni. Tuttavia, in questo caso forse ancor più che degli altri, lasciare le cose "a mezzo" non è certo buona cosa, specie nel medio-lungo termine.
Credo che si sia scelto una condizione del genere per vari motivi; primo, non allarmare il conducente con l'accensione di una spia nel cruscotto, che viene ormai giustamente percepito dai più come un'anomalia; poi, perché la stragrande maggioranza degli utenti non si accorge nemmeno della rigenerazione e, più di quanto si pensi, moltissimi nemmeno sanno che l'adozione del dpf richiede questo tipo di operazione e, men che meno, che questa avviene di tanto in tanto in automatico. Si cerca, pertanto, di farla passare in "sordina", cosa che sarebbe, a mio avviso, pienamente lecita se e solo se il processo in questione fosse del tutto affidabile. Vi sono, invero, sistemi, tra cui quello inplementato su i-dtec, che garantiscono un'ottima affidabilità sotto il profilo dell'intasamento del filtro; tuttavia, sarebbe bene, ma solo se interfacciato con un'utenza "evoluta", informata, rendersi conto delle rigenerazioni e soprattutto della loro frequenza e durata in relazione all'altro inconveniente che sta a deprorevole corredo, ovvero la diluizione dell'olio. Questo fatto, purtroppo, affligge anche i-dtec, al pari di tutti i motori ciclo Diesel (quale più, quale meno, ma tutti) che prevedano le rigenerazioni innescate da postiniezioni in camera di combustione e non direttamente nell'apparato di scarico mediante un quinto iniettore (o uno in più del numero dei cilindri, comunque). Pertanto, è assai importante riuscire ad ottenere un completo svolgimento della rigenerazione proprio per evitare di averne altre successive più lunghe ed onerose che, proprio in quanto tali, debbano aumentare la quantità di gasolio postiniettato e quindi la diluizione del lubrificante. A questo fine, una segnalazione sarebbe davvero oltremodo utile.
 
meipso ha scritto:
Buongiorno, B.DAVE. Per inquadrare congruamente la situazione, occorre definire il concetto di "normalità".
Il frangente che descrivi è "normale" se si pensa che, da quanto ne so, nessuna realizzazione di alcun costruttore prevede di avvisare il conducente della rigenerazione in corso mediante un qualsivolgia segnale. Solo se qualcosa va "storto", o il filtro resta intasato.
Non è "normale", invece, se si pensa quanto sia importante portare la rigenerazione a compimento e quindi quanto sarebbe opportuna una segnalazione del genere. E' vero, la rigenerazione, anche se viene interrotta, riprende al successivo riavvio del motore al momento che si raggiunga una temperatura consona del filtro, ammesso che ve ne siano le condizioni. Tuttavia, in questo caso forse ancor più che degli altri, lasciare le cose "a mezzo" non è certo buona cosa, specie nel medio-lungo termine.
Credo che si sia scelto una condizione del genere per vari motivi; primo, non allarmare il conducente con l'accensione di una spia nel cruscotto, che viene ormai giustamente percepito dai più come un'anomalia; poi, perché la stragrande maggioranza degli utenti non si accorge nemmeno della rigenerazione e, più di quanto si pensi, moltissimi nemmeno sanno che l'adozione del dpf richiede questo tipo di operazione e, men che meno, che questa avviene di tanto in tanto in automatico. Si cerca, pertanto, di farla passare in "sordina", cosa che sarebbe, a mio avviso, pienamente lecita se e solo se il processo in questione fosse del tutto affidabile. Vi sono, invero, sistemi, tra cui quello inplementato su i-dtec, che garantiscono un'ottima affidabilità sotto il profilo dell'intasamento del filtro; tuttavia, sarebbe bene, ma solo se interfacciato con un'utenza "evoluta", informata, rendersi conto delle rigenerazioni e soprattutto della loro frequenza e durata in relazione all'altro inconveniente che sta a deprorevole corredo, ovvero la diluizione dell'olio. Questo fatto, purtroppo, affligge anche i-dtec, al pari di tutti i motori ciclo Diesel (quale più, quale meno, ma tutti) che prevedano le rigenerazioni innescate da postiniezioni in camera di combustione e non direttamente nell'apparato di scarico mediante un quinto iniettore (o uno in più del numero dei cilindri, comunque). Pertanto, è assai importante riuscire ad ottenere un completo svolgimento della rigenerazione proprio per evitare di averne altre successive più lunghe ed onerose che, proprio in quanto tali, debbano aumentare la quantità di gasolio postiniettato e quindi la diluizione del lubrificante. A questo fine, una segnalazione sarebbe davvero oltremodo utile.

Ciao Meipso, dopo quanto letto io continuo a non spiegarmi l'accensione lampeggiante, invero non molto frequente e a intervalli irregolari, della spia DPF...Posso immaginare alcune spiegazioni come un eccessivo riempimento del filtro oppure il fatto che le rigenerazioni senza spia non puliscano l'intero filtro ma... si brancola veramente nel buio! E a nulla serve chiedere ai meccanici Honda, ne sanno meno di noi! Saluti ;)
 
eminem2 ha scritto:
[...] l'accensione lampeggiante, invero non molto frequente e a intervalli irregolari, della spia DPF... [...]
puoi fare un paio di tentativi: vai in conce e fai verificare con l'autodiagnosi lo stato di intasamento del filtro; vedi cosa ti dicono, ma comunque si dà il caso che, se la spia si accende di tanto in tanto, la cosa si dovrebbe risolvere magari con una bella tirata in autostrada, quindi senza necessità di effettuare la pesante procedura di rigenerazione forzata (che si attiva in assistenza tramite centralina, dura mezz'ora circa e si rischia di dover sostituire l'olio, o comunque di vederlo notevolmente degradato al termine dell'operazione).
A proposito di olio, quando hai fatto il tagliando? L'hai sostituito di recente o è un po' vecchiotto? Hai verificato in che condizioni è? Se una volta estratta l'astina noti un colore troppo scuro e una puzza eccessiva di gasolio, allora è il caso di sostituirlo quanto prima
 
Tuttora mi sono ancora poco chiare le dinamiche di funzionamento del DPF di i-dtec; assodato che le relative rigenerazioni partono in automatico quando il sistema rileva l?intasamento del filtro mi chiedo ancora se una sporadica condotta di guida con regime di giri superiore a 3000 giri al minuto (es. a circa 3400 giri /min in 4^ a 120 Km/h) può già di per sé contribuire in modo significativo alla pulizia del filtro in virtù dell?elevata temperatura raggiunta dai gas di scarico a quei particolari regimi di giri; se così fosse in fondo con un semplice accorgimento si potrebbe effettuare un preventivo spurgo del DPF e quindi ritardare la rigenerazione automatica ed i suoi deleteri effetti. In fondo in regime di rigenerazione forzata pare che il motore venga lasciato girare a vuoto a circa 3500/3600 giri/min . Qualora invece per innalzare ulteriormente la temperatura di combustione, e quindi attivare il processo della rigenerazione, fosse necessario ed indispensabile l'effetto combinato sia dell'elevato numero di giri motore che l'automatica immissione di un surplus di gasolio, beh! allora ogni buon proposito decade e non ci resta che attenderla passivamente. Chiarimenti a parte, resta sempre forte la mia convinzione circa l'assoluta bontà della nuova Accord, specie in relazione a quanto proposto dalla diretta concorrenza in termini di estetica e rapporto qualità /prezzo.
 
B.DAVE ha scritto:
[...] mi chiedo ancora se una sporadica condotta di guida con regime di giri superiore a 3000 giri al minuto (es. a circa 3400 giri /min in 4^ a 120 Km/h) può già di per sé contribuire in modo significativo alla pulizia del filtro [...]
credo che una tiratina occasionale non sia sufficiente. In un mondo ideale - tipo quello raffigurato da anni negli spot delle auto - per avere meno rogne possible col dpf, bisognerebbe percorrere sempre lunghi tragitti su autostrade prive di traffico. Questo è il paradosso più grave e intollerabile di questo stramaledettissimo accrocchio: il dpf ci è stato propinato col pretesto nobilmente (e falsamente) ecologista di "eliminare le polveri sottili del traffico cittadino e rendere l'aria più pulita", quando in realtà produce micropolveri molto più dannose del PM10 e, per di più, presenta forti controindicazioni nell'uso cittadino e nel traffico in generale. Roba da pazzi :!: :shock:
In realtà ormai abbiamo capito che si tratta dell'ennesimo espediente volto a rendere le auto (assurdamente) più complicate, meno affidabili e meno parche nei consumi, più costose in fase d'acquisto e, soprattutto, di manutenzione. Da una situazione simile qualcuno trae certamente dei vantaggi, ma non certo noi, cioè i cosiddetti - e non a caso!!! - "consumatori"

B.DAVE ha scritto:
[...] In fondo in regime di rigenerazione forzata pare che il motore venga lasciato girare a vuoto a circa 3500/3600 giri/min
sì, ma solo per i primi minuti, o comunque finché il sistema non arriva alla temperatura ritenuta ottimale in base ai parametri prefissati. Poi scende grandualmente in automatico a poco più di 2000 (almeno è quel che ho potuto verificare coi miei occhi quando, purtroppo, una volta sono dovuto andare in conce con la spia motore accesa causa accrocchio :evil: :evil: :evil: )

B.DAVE ha scritto:
[...] non ci resta che attenderla [...]
se non si fanno lunghi viaggi in autostrada, imho c'è poco da fare. Meglio non pensarci e far finta che non ci sia; poi quando ci si accorge che parte la rigenerazione, possibilmente, attendere che l'accrocchio finisca di (farsi) friggere. Una roba allucinante, a dir poco, ma tant'è...

B.DAVE ha scritto:
[...] Chiarimenti a parte, resta sempre forte la mia convinzione circa l'assoluta bontà della nuova Accord, specie in relazione a quanto proposto dalla diretta concorrenza in termini di estetica e rapporto qualità /prezzo.
buono a sapersi, e non può che far piacere, ma pensa un po' cosa sarebbe potuta essere la nuova accord con il gloriosissimo e inarrivabile motore honda i-ctdi ... rigorosamente senza dpf !!! ;) :D
 
km percorsi 6000,ultimamente con poca autostrada.
segni e sintomi di rigenerazioni avvenute nessuno
controlli livello olio negativi per aumenti anomali di livello...finora
speriamo che continui così.
I-DTEC si sta comportando sempre meglio, non gracchia quasi più,consuma 7,2 fissi sul CDB,ha un pò più di grinta in alto rispetto al "glorioso"(I-CTDI)
Insomma, le soddisfazioni aumentano.
Buone notizie per chi se lo ritroverà su CRV.
 
Ciao a tutti, km percorsi 22.000,con un 50% di autostrada.

nessuna accensione della spia di rigenerazione ed anche per me nessun aumento anomalo di livello olio.

solo una sera la rientro da una staffilata di 800km dei quali 350 in statale, a macchina spenta hanno funzionato le ventole per almeno 4/5 minuti, con uno strano odore di bruciato, che si sia rigenerata un poco dopo la sgroppata? attendo news da meipso

tenendo conto dell'automatico i consumi vanno sempre meglio soprattutto su statale e autostrada, a 145 fissi da regolatore in autostrada segna 7,1 sul CDB.

non scrivo cosa vedo in città perche' mi vergogno!!!!
sono sempre piu' convinto che il CDB è ubriaco nel traffico cittadino, non penso che dipenda solo dal mio piede!

la prox sett ho il tagliando. spero mettano fine all'accensione della spia airbag ed al tremolio del cofano anteriore, per il resto la macchina è senpre piu' SPETTACOLARE!!!!!
 
un chiarimento riguardo il livello dell'olio, citato nei post precedenti.

Il fatto che il livello non aumenti è certamente positivo, non c'è dubbio, ma la cosa di per sé segnala un'anomalia. Mi riferisco al fatto che, in condizioni normali, e specie per una macchina nuova con motore diesel, il livello dell'olio col tempo dovrebbe scendere, non rimanere costante. Se rimane costante, vuol dire che c'è diluizione di gasolio. Magari non così grave come in altri casi, dove il livello sale addirittura oltre i limiti di guardia http://forum.quattroruote.it/posts/list/15664.page
... ma comunque non si può dire che la diluizione non ci sia.
Il fatto stesso che sulle auto con dpf non sia necessario, nella stragrande maggioranza dei casi, effettuare dei rabbocchi di olio, dovrebbe far riflettere ;)
si finisce per avere in coppa uno strano miscuglio di gasolio e olio, che magari entro certi limiti è tollerabile, ma di certo alla lunga proprio bene non fa.
In fin della fiera, l'unico rimedio è quello di cambiare - cioé sostituire integralmente - l'olio abbastanza di frequente, ben più di quanto sarebbe logico e lecito fare se il motore fosse privo dello stramaledetto accrocchio :cry: :evil:
 
eliapio ha scritto:
[...] staffilata di 800km dei quali 350 in statale, a macchina spenta hanno funzionato le ventole per almeno 4/5 minuti, con uno strano odore di bruciato [...]
non sono meipso, ma provo comunque a dirti la mia :D
i "sintomi" sono chiaramente quelli della rigenerazione, che però a motore spento non credo possa avvenire... magari hai spento proprio mentre la rigenerazione era in atto (cosa possibilmente da evitare), quindi poi le ventole hanno continuato a funzionare. Lo strano odore di plastica bruciata credo provenga proprio dal dpf, che durante la rigenerazione viene portato ad altissime temperature, dell'ordine dei 600 gradi se non erro, e se ti fermi e apri la portiera sembra provenire da sotto la macchina; comunque meglio evitare di respirare quella roba, imho
 
A dire il vero il livello olio era sceso un pò,tant'è che hanno aggiunto 1/2 chilo, non so con quale convinzione e per quale reale necessità,ma da quando l'avevo guardato io in garage sui 3000-3500,dal massimo che era è sceso appena sotto,tanto almeno da giustificare il rabbocco.
Staremo a vedere.
 
emart ha scritto:
A dire il vero il livello olio era sceso un pò, tant'è che hanno aggiunto 1/2 chilo [...]

è un segno positivo... meglio così, comunque sempre meglio tenere il tutto (cioè livello e stato di degrado dell'olio) sotto controllo
 
ciao. dico ank'io la mia(2.2 i-dtec exclusive dpf advance): come consumo medio sta sui 7.1-7.3 (dal "pc" di bordo). fatto delle prove in citta, e come dice qualkuno le cifre sono un pò alte, ma tutto x colpa dei semafori. ma usando la funzione START/STOP manuale(a fari spenti XENON) allora la musica cambia e il consumo e come sopra :lol:
x quanto riguarda l'olio è al livello, la metà della parte superiore(cioè 75%)
per il dpf non sapevo che quando ci si rigenera al minimo il "pc" di bordo segna 2-3 takke ma cmq lo avevo visto 4-5 volte e pensavo ke fosse l'acceleratore bloccato, ma i giri del motore al minimo "normale" come sempre. nessuna spia mai accessa. i km fin'ora 29.321km, di cui 6 volte tirate de 2500km(italia-romania e romania-italia).
con ciò mi ritengo molto contento di questa vettura.
in bocca al lupo a tutti VOI.
 

Honda Accord 2.2 Tourer Advance EXE. Anno 2009. km percorsi finora gennaio 2012. 263.587km. Mai un problema. Neanche una lampadina. Sono un tassista di Frosinone. Di auto ne ho passate come di officine, ma da quando ho la honda accord solo tagliandi. - - - - - - -

Confermo che la tua vettura è veramente ben tenuta e, almeno per quanto riguarda l'esterno, è praticamente come nuova. Tuttavia, se tieni, giustamente e con orgoglio, a mostrarne le fattezze, ti invito a postare le foto senza ricorrere ad un sito che promuova un'attività commerciale.

Il mod
 
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