<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Riduzione attriti interni di un motore benzina | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Riduzione attriti interni di un motore benzina

La PME che è max al regime di coppia massima di solito sui motori moderni e sviluppata ad un regime di giri relativamente basso. BMW poi dispone del Valvetronic che facilita le cose, inoltre normalmente con l'iniezione diretta riesce ad avere un RC più alto che aiuta. Il multiar così come lo usano secondo me non dimuisce tanto le perdite per pompaggio quanto aumenta le turbolenze .... perchè per diminure le perdite per pompaggio in modo significativo la valvola non deve "frenare" l'aspirazione quanto permettere al cilindro di restituire l'aria in eccesso ... ma per questo serve la diretta.
 
alealfista ha scritto:
Non me ne intendo molto, ma credo che motori con attriti ridotti siano anche molto costosi da produrre.

Penso non necessariamente, con le corrette economie di scala. Un esempio di motore con numerose soluzioni per ridurre gli attriti e' il 1.3 i-Vtec IMA della Honda Insight II, montato poi anche sulla Jazz Hybrid, che ha equipaggiato proprio una vettura che aveva tra gli obiettivi anche un relativamente basso prezzo di listino e addirittura di creare una nuova nicchia (quando usci' sul mercato era l'ibrida piu' economica).
Le soluzioni utilizzate per ridurre gli attriti, che io sappia, utilizzate in quel motore sono: disassamento dell'albero motore, pistoni con mantello a basso attrito, una particolare levigatura dei cilindri, e la seconda fascia elastica a basso attrito (non so come venga realizzata) . Poi c'é una modalita' di "chiusura" dei cilindri, tramite la chiusura delle valvole (VCM, variable cylinder management) che riguarda la gestione del sistema ibrido ed e' fatta per minimizzare il trascinamento quando la vettura procede sospinta dal solo motore elettrico. Penso che comunque tutto il motore sia stato progettato con l'obiettivo di ridurre gli attriti ed ottimizzare il rendimento. Utilizza anche un olio a bassissima viscositá', SAE 0W20.
 
alexmed ha scritto:
Lo stesso Multiair non dovrebbe ridurre gli assorbimenti?

Dovrebbe aumentare il rendimento... ma per quanto riguarda gli attriti è vero semmai l'opposto. Uno dei principali aspetti negativi è dato proprio dalle eccessive perdite interne ai bassi regimi. Oltretutto aggiungo un aspetto forse out of topic, ma importante fate molta attenzione alla qualità dell'olio con questi motori. In particolar modo effettuate il cambio olio ogni 15000 max 20000 km
 
Il fatto di poter usare uno 0-20w e quindi ridurre le perdite per "Sbattimento" è più un discorso di tolleranze ..... se le classi dimensionali del motore lo permettono (Accoppiamenti guidavalvola pistoni-cilindri imbiellaggi) si può usare un olio fluido senza che il motore lo consumi o ci siano cali di pressione. Il MultiAir assorbe potenza : L'olio in più che usa per la regolazione valvola qualcuno lo deve pompare. I vantaggi sono altri
 
umbiBerto ha scritto:
Il fatto di poter usare uno 0-20w e quindi ridurre le perdite per "Sbattimento" è più un discorso di tolleranze ..... se le classi dimensionali del motore lo permettono (Accoppiamenti guidavalvola pistoni-cilindri imbiellaggi) si può usare un olio fluido senza che il motore lo consumi o ci siano cali di pressione. Il MultiAir assorbe potenza : L'olio in più che usa per la regolazione valvola qualcuno lo deve pompare. I vantaggi sono altri

Io non ho mica detto che tutti i motori debbano usare olio 0W20 e che sia una pratica da adottare universalmente...ho solo fatto un esempio degli accorgimenti utilizzati per minimizzare gli attriti in un propulsore ben preciso, fra l'altro accoppiato ad un motore elettrico in un sistema ibrido, tra cui c'e' anche l'olio 0W20 che sicuramente nel caso in questione apporta dei vantaggi, a maggior ragione visto che il propulsore e' soggetto a numerosi e ripetuti accensioni e spegnimenti.
 
umbiBerto ha scritto:
Il fatto di poter usare uno 0-20w e quindi ridurre le perdite per "Sbattimento" è più un discorso di tolleranze ..... se le classi dimensionali del motore lo permettono (Accoppiamenti guidavalvola pistoni-cilindri imbiellaggi) si può usare un olio fluido senza che il motore lo consumi o ci siano cali di pressione. Il MultiAir assorbe potenza : L'olio in più che usa per la regolazione valvola qualcuno lo deve pompare. I vantaggi sono altri

Cioè albero a camme e molle assorbono meno potenza?
 
Albero a camme e molle ci sono pure nel Multiair "paro paro" ... solo che di mezzo c'è una specie di punteria idraulica "evoluta" che consente di sganciare il movimento valvola dal movimento camma in apertura. Tutto ciò (Punteria idraulica evoluta) è mantenuto tramite olio in pressione che qualcuno fornisce (Cioè : Potenza meccanica assorbita)
 
umbiBerto ha scritto:
Albero a camme e molle ci sono pure nel Multiair "paro paro" ... solo che di mezzo c'è una specie di punteria idraulica "evoluta" che consente di sganciare il movimento valvola dal movimento camma in apertura. Tutto ciò (Punteria idraulica evoluta) è mantenuto tramite olio in pressione che qualcuno fornisce (Cioè : Potenza meccanica assorbita)

Sì, ma è monoalbero intendevo dire.. uno si è "perso".
 
Si ... va bhè .... è un monoalbero che porta sia camme aspirazione che scarico ... non è l'unico quattro valvole per cilindro "monoalbero" .... probabilmente è monoalbero perchè lo spazio libero è usato dal sistema multiair .... ma non cambia granchè "assorbimenti meccanici" parlando
 
Back
Alto