<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Richiamo 107 | Il Forum di Quattroruote

Richiamo 107

Abbiamo in famiglia una 107 plaisir 1.0 benzina con il cambio automatico. Leggevo su alcune riviste ultimamente che ci sarebbe un richiamo su quest'auto. Si tratterebbe dello stesso richiamo che sta facendo Toyota per il pedale dell'acceleratore che potrebbe essere difettoso e che potrebbe bloccarsi durante la marcia.
Evidentemente la 107 ha lo stesso indenticvo motore Toyota della Aygo e motato anche su C1.
Sapete darmi per caso maggiori informazioni a tal riguardo? Basta chiamare il numero verde per sapere se l'auto rientra nel richiamo? L'auto è di febbraio 2008 e finora non è arrivata nessuna raccomandata a casa. Vabbè che fra un po' farò fare il suo 2^ tagliando ma se qualcuno mi sa' dire qualcosa intanto mi farebbe piacere. Grazie! :)
 
Minus_ex ha scritto:
Abbiamo in famiglia una 107 plaisir 1.0 benzina con il cambio automatico. Leggevo su alcune riviste ultimamente che ci sarebbe un richiamo su quest'auto. Si tratterebbe dello stesso richiamo che sta facendo Toyota per il pedale dell'acceleratore che potrebbe essere difettoso e che potrebbe bloccarsi durante la marcia.
Evidentemente la 107 ha lo stesso indenticvo motore Toyota della Aygo e motato anche su C1.
Sapete darmi per caso maggiori informazioni a tal riguardo? Basta chiamare il numero verde per sapere se l'auto rientra nel richiamo? L'auto è di febbraio 2008 e finora non è arrivata nessuna raccomandata a casa. Vabbè che fra un po' farò fare il suo 2^ tagliando ma se qualcuno mi sa' dire qualcosa intanto mi farebbe piacere. Grazie! :)

Se l'auto l'hai comprata nuova, il richiamo ti arriva per posta a casa. Se l'hai comprata usata non è detto, perchè quasi nessuno si ricorda di informare la casa del passaggio di proprietà tramite l'apposita cartolina che di solito si trova nel libretto dei tagliandi, anche perchè è raro che un'auto usata venga venduta col libretto dei tagliandi...............
Ad ogni modo, andando in un'officina autorizzata per fare il tagliando puoi chiedere se il tuo numero di telaio è compreso tra quelli da richiamare e, nel caso, far fare le operazioni proprio insieme al tagliando stesso.

Toglimi una curiosità, ma tu non sapevi che la Peugeot 107 e la Toyota Aygo (ma anche la Citroen C1) sono la stessa macchina? Non è solo il motore identico, è proprio la stessa macchina, prodotta nello stesso Stabilimento, solo venduta con marchietto diverso............

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Minus_ex ha scritto:
Abbiamo in famiglia una 107 plaisir 1.0 benzina con il cambio automatico. Leggevo su alcune riviste ultimamente che ci sarebbe un richiamo su quest'auto. Si tratterebbe dello stesso richiamo che sta facendo Toyota per il pedale dell'acceleratore che potrebbe essere difettoso e che potrebbe bloccarsi durante la marcia.
Evidentemente la 107 ha lo stesso indenticvo motore Toyota della Aygo e motato anche su C1.
Sapete darmi per caso maggiori informazioni a tal riguardo? Basta chiamare il numero verde per sapere se l'auto rientra nel richiamo? L'auto è di febbraio 2008 e finora non è arrivata nessuna raccomandata a casa. Vabbè che fra un po' farò fare il suo 2^ tagliando ma se qualcuno mi sa' dire qualcosa intanto mi farebbe piacere. Grazie! :)

Se l'auto l'hai comprata nuova, il richiamo ti arriva per posta a casa. Se l'hai comprata usata non è detto, perchè quasi nessuno si ricorda di informare la casa del passaggio di proprietà tramite l'apposita cartolina che di solito si trova nel libretto dei tagliandi, anche perchè è raro che un'auto usata venga venduta col libretto dei tagliandi...............
Ad ogni modo, andando in un'officina autorizzata per fare il tagliando puoi chiedere se il tuo numero di telaio è compreso tra quelli da richiamare e, nel caso, far fare le operazioni proprio insieme al tagliando stesso.

Toglimi una curiosità, ma tu non sapevi che la Peugeot 107 e la Toyota Aygo (ma anche la Citroen C1) sono la stessa macchina? Non è solo il motore identico, è proprio la stessa macchina, prodotta nello stesso Stabilimento, solo venduta con marchietto diverso............

Saluti

Ciao grazie, la macchina fu comprata nuova. Certo che sapevo benissimo che si tratta della stessa auto e che viene prodotta nello stesso stabilimento. Se non erro hanno il 90% dei componenti uguali. Sapevo anche che Toyota metteva a disposizione tutta la meccanica, nel nostro caso anche il cambio è della Toyota. Motivo per cui avrei potuto volendo postare lo stesso quesito anche nella sezione Citroen e Toyota del forum. ;)
 
Ti consiglio di andare a controllare dal concessionario (leggi l'inserto di quatroruote di marzo a pag. 92 riguardante la 107 - ) poi leggi il mio post di ieri, saluti
 
Vonstop ha scritto:
Ti consiglio di andare a controllare dal concessionario (leggi l'inserto di quatroruote di marzo a pag. 92 riguardante la 107 - ) poi leggi il mio post di ieri, saluti

Si infatti, ho letto proprio quello su 4ruote e mi son preoccupato ancor di più visto che l'auto la guida in genere mia sorella ed è dotata di cambio automatico. Sei tu quello in foto, vero? L'auto di tua moglie è di uguale colore di quella di mia sorella.
Comunque grazie! Roba da matti quello che è accaduto a tua moglie. Credo prorpio si sia trattato del famoso problema richiamato da Toyota e ora da Peugeot. Io ti consiglierei di procedere subito con l'intervento di un legale, non ho molta fiducia nelle case madri, ci marciano sopra quasi sempre.
Ne riparliamo anche dall'altra parte se vuoi e tienimi aggiornato nei prossimi giorni. :evil:
 
Minus_ex ha scritto:
Vonstop ha scritto:
Ti consiglio di andare a controllare dal concessionario (leggi l'inserto di quatroruote di marzo a pag. 92 riguardante la 107 - ) poi leggi il mio post di ieri, saluti

Si infatti, ho letto proprio quello su 4ruote e mi son preoccupato ancor di più visto che l'auto la guida in genere mia sorella ed è dotata di cambio automatico. Sei tu quello in foto, vero? L'auto di tua moglie è di uguale colore di quella di mia sorella.
Comunque grazie! Roba da matti quello che è accaduto a tua moglie. Credo prorpio si sia trattato del famoso problema richiamato da Toyota e ora da Peugeot. Io ti consiglierei di procedere subito con l'intervento di un legale, non ho molta fiducia nelle case madri, ci marciano sopra quasi sempre.
Ne riparliamo anche dall'altra parte se vuoi e tienimi aggiornato nei prossimi giorni. :evil:

Ragazzi, non ento nel merito delle singole vicende, ma prima di andare dagli avvocati, ricordatevi che qui siamo in Italia, non in America.
In America queste cause hanno certe probabilità di successo perchè la giustizia ha un certo corso, esiste la tutela dl cliente a priori e prima di tutto (ossia è sempre la Casa che deve dimostrare che il cliente ha torto, anche se è il cliente a farle causa), il sistema giudiziario marcia di conseguenza e condanna a pene ciclopiche che potrebbero distruggere qualsiasi Casa, anche la più grande e forte, in pochi giorni. In America le Case automobilistiche hanno letteralmente paura dei clienti e delle loro "class actions" le cui sentenze poi si applicano automaticamente a tutti quelli che sono nella stessa situazione.

In Italia non è così. In Italia chi fa causa (il cliente) deve dimostrare la colpa della controparte (la Casa automobilistica), quest'ultima ha sicuramente una pletora di avvocati e periti che il cliente non può nemmeno sognarsi, il sistema giudiziario tende sempre e comunque a dar ragione al più forte (e indovinate un pò chi è tra Casa e cliente), le cause durano decenni (se va bene) e le sentenze, anche quando condannano le Case, sono sempre molto caute. Non solo, ogni sentenza è valida per quel singolo caso.......

Riassunto: prima di buttare soldi con gli avvocati (a meno di non essere avvocati in prima persona o di averne uno che lavora gratis), pensiamoci bene, pensiamo anche al fatto che l'avvocato stesso ci mangia a piene mani da queste cose..............

saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Minus_ex ha scritto:
Vonstop ha scritto:
Ti consiglio di andare a controllare dal concessionario (leggi l'inserto di quatroruote di marzo a pag. 92 riguardante la 107 - ) poi leggi il mio post di ieri, saluti

Si infatti, ho letto proprio quello su 4ruote e mi son preoccupato ancor di più visto che l'auto la guida in genere mia sorella ed è dotata di cambio automatico. Sei tu quello in foto, vero? L'auto di tua moglie è di uguale colore di quella di mia sorella.
Comunque grazie! Roba da matti quello che è accaduto a tua moglie. Credo prorpio si sia trattato del famoso problema richiamato da Toyota e ora da Peugeot. Io ti consiglierei di procedere subito con l'intervento di un legale, non ho molta fiducia nelle case madri, ci marciano sopra quasi sempre.
Ne riparliamo anche dall'altra parte se vuoi e tienimi aggiornato nei prossimi giorni. :evil:

Ragazzi, non ento nel merito delle singole vicende, ma prima di andare dagli avvocati, ricordatevi che qui siamo in Italia, non in America.
In America queste cause hanno certe probabilità di successo perchè la giustizia ha un certo corso, esiste la tutela dl cliente a priori e prima di tutto (ossia è sempre la Casa che deve dimostrare che il cliente ha torto, anche se è il cliente a farle causa), il sistema giudiziario marcia di conseguenza e condanna a pene ciclopiche che potrebbero distruggere qualsiasi Casa, anche la più grande e forte, in pochi giorni. In America le Case automobilistiche hanno letteralmente paura dei clienti e delle loro "class actions" le cui sentenze poi si applicano automaticamente a tutti quelli che sono nella stessa situazione.

In Italia non è così. In Italia chi fa causa (il cliente) deve dimostrare la colpa della controparte (la Casa automobilistica), quest'ultima ha sicuramente una pletora di avvocati e periti che il cliente non può nemmeno sognarsi, il sistema giudiziario tende sempre e comunque a dar ragione al più forte (e indovinate un pò chi è tra Casa e cliente), le cause durano decenni (se va bene) e le sentenze, anche quando condannano le Case, sono sempre molto caute. Non solo, ogni sentenza è valida per quel singolo caso.......

Riassunto: prima di buttare soldi con gli avvocati (a meno di non essere avvocati in prima persona o di averne uno che lavora gratis), pensiamoci bene, pensiamo anche al fatto che l'avvocato stesso ci mangia a piene mani da queste cose..............

saluti

Capisco cosa dici, tutto vero. Ma uno cosa dovrebbe fare in questi casi? Emigrare negli USA? Non dobbiamo più difenderci? Abroghiamo la giustizia e i tribunali in Italia? Quanto meno una letterina di un avvocato potrebbe richiamare una maggiore attenzione da parte della casa madre ad impegnarsi a risolvere il problema. Non credi?
 
Minus_ex ha scritto:
Capisco cosa dici, tutto vero. Ma uno cosa dovrebbe fare in questi casi? Emigrare negli USA? Non dobbiamo più difenderci? Abroghiamo la giustizia e i tribunali in Italia? Quanto meno una letterina di un avvocato potrebbe richiamare una maggiore attenzione da parte della casa madre ad impegnarsi a risolvere il problema. Non credi?

Certo che dobbiamo difenderci! E non serve emigrare negli USA. Però dobbiamo essere coscienti dei nostri limiti prima di partire con crociate che qui da noi avrebbero poche o nulle probabilità di successo.
Non per altro, gli avvocati fanno i loro interessi almeno quanto le Case automobilistiche, per loro è sempre tutto facile, tanto comunque vada la causa, la loro parcella è garantita, anzi, più è lunga la causa e meglio è per loro.
In definitiva, una lettera di un avvocato può essere utile come non esserlo, si può tentare, certo, anzi, si deve tentare, però teniamo sempre in mente che non siamo in America, nel bene e nel male, altrimenti alla fine della causa rischiamo di aver perso tempo e una barca di soldi (oltre alla causa stessa).

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Minus_ex ha scritto:
Capisco cosa dici, tutto vero. Ma uno cosa dovrebbe fare in questi casi? Emigrare negli USA? Non dobbiamo più difenderci? Abroghiamo la giustizia e i tribunali in Italia? Quanto meno una letterina di un avvocato potrebbe richiamare una maggiore attenzione da parte della casa madre ad impegnarsi a risolvere il problema. Non credi?

Certo che dobbiamo difenderci! E non serve emigrare negli USA. Però dobbiamo essere coscienti dei nostri limiti prima di partire con crociate che qui da noi avrebbero poche o nulle probabilità di successo.
Non per altro, gli avvocati fanno i loro interessi almeno quanto le Case automobilistiche, per loro è sempre tutto facile, tanto comunque vada la causa, la loro parcella è garantita, anzi, più è lunga la causa e meglio è per loro.
In definitiva, una lettera di un avvocato può essere utile come non esserlo, si può tentare, certo, anzi, si deve tentare, però teniamo sempre in mente che non siamo in America, nel bene e nel male, altrimenti alla fine della causa rischiamo di aver perso tempo e una barca di soldi (oltre alla causa stessa).

Saluti

E quindi tu, in definitva, cosa consiglieresti al nostro amico che un bel giorno si ritrova la moglie al pronto soccorso e un auto seriamente danneggiata a causa di un mancato probabile richiamo legato come nel suo caso al difetto dell'acceleratore bloccato della Toyota?
 
Minus_ex ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Minus_ex ha scritto:
Capisco cosa dici, tutto vero. Ma uno cosa dovrebbe fare in questi casi? Emigrare negli USA? Non dobbiamo più difenderci? Abroghiamo la giustizia e i tribunali in Italia? Quanto meno una letterina di un avvocato potrebbe richiamare una maggiore attenzione da parte della casa madre ad impegnarsi a risolvere il problema. Non credi?

Certo che dobbiamo difenderci! E non serve emigrare negli USA. Però dobbiamo essere coscienti dei nostri limiti prima di partire con crociate che qui da noi avrebbero poche o nulle probabilità di successo.
Non per altro, gli avvocati fanno i loro interessi almeno quanto le Case automobilistiche, per loro è sempre tutto facile, tanto comunque vada la causa, la loro parcella è garantita, anzi, più è lunga la causa e meglio è per loro.
In definitiva, una lettera di un avvocato può essere utile come non esserlo, si può tentare, certo, anzi, si deve tentare, però teniamo sempre in mente che non siamo in America, nel bene e nel male, altrimenti alla fine della causa rischiamo di aver perso tempo e una barca di soldi (oltre alla causa stessa).

Saluti

E quindi tu, in definitva, cosa consiglieresti al nostro amico che un bel giorno si ritrova la moglie al pronto soccorso e un auto seriamente danneggiata a causa di un mancato probabile richiamo legato come nel suo caso al difetto dell'acceleratore bloccato della Toyota?

Che la causa può essere quella, lui lo sta dicendo e tu lo stai avallando, ma non c'è, per ora, una perizia, almeno così pare dalla lettura del trafiletto a pag. 92 di 4ruote. Bisgona dimostrarlo, non basta dirlo usando come prova il fatto che ce ne possano essere state altre X di casi simili.
Quindi l'unico consiglio che posso dare è quello di far periziare la vettura prima di farla riparare da un suo perito di parte, (ad esempio un ingegnere meccanico) e solo dopo che ha raggiunto la ragionevole certezza tecnica che la causa è stata quella, solo allora andare da un avvocato.
Motivazione: il perito di parte non ha interesse a dirti che è colpa tua piuttosto che della casa o viceversa (tanto la perizia gliela devi pagare comunque), né ha interesse a farti intentare per forza la causa legale, d'altronde, visto che deve essere iscritto ad un albo (depositato anche in Tribunale), è tenuto a dire la verità. L'avvoccato invece l'interesse a farti comunque intentare la causa anche se è persa in partenza ce l'ha eccome.
Altrimenti, ogni persona che si distrae al volante e va a sbattere a bordo di una 107 o simile darà (a suo avviso) la colpa all'acceleratore............

Ragazzi, la solidarietà umana è doverosa, non sto facendo illazioni sullo sfortunato proprietario della 107, ma ipotizzare è una cosa, dimostrare è un'altra. Per fortuna di tutti, non solo della Peugeot, in tribunale bisogna dimostrare non basta accusare.

Saluti ed auguri
 
Vonstop hai novità della tua 107 incidentata? Ieri, in occasione del tagliando normale della 107 di famiglia abbiamo verificato se l'auto è oggetto di richiamo (intanto era anche arrivata a casa la raccomandata da Peugeot in cui ci invitatava a prendere un primo contatto con un'officina autorizzata). Ebbene la nostra rientra nel famoso problema del pedale acceleratore difettoso. In sostanza, dal numero di telaio si accede nella rete intranet del portale Peugeot per le officine e da qui si risale ad un altro codice da verificare se corrispondente con quello stampato sul pedale dell'acceleratore. Sono due codici, se uno dei due è uguale a quello stampato sul pedale allora occorre sostituirlo.
Non è un'operazione facile e rapida, ci devo ritornare appena l'officina ottiene il ricambio non difettoso.
Da quello che ho saputo sono oggetto di richiamo quasi tutte le 107 dotate di cambio automatico e/o di ESP. ;)
 
Aggiornamento in merito. Sabato scorso è stato sostituito il pedale difettoso presso un centro autorizzato Peugeot in Roma alla nostra 107.
L'operazione è durata una oretta circa. Hanno sostituito il pedale in toto e poi fatte le opportune registrazioni e prove.
Tutto nella norma. Anzi l'auto è migliorata nelle cambiate, la nostra 107 ha infatti il cambio automatico. Prima dell'intervento capitava spesso che non effettuava la cambiata se si accelerava oltre un certo numero di giri del motore. Ora invece fa' delle cambiate adeguate alla marcia. E' migliorata anche nello spunto e nei consumi. Meglio così. ;)
A quanto pare sono richiamate solo le 107 dotate di ESP e/o di cambio automatico come nel nostro caso. Saluti! :D
 

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