In apparenza si', dato che la modifica della costituzione porta a diverse riforme che certamente sono alla base di uno stato piu' democratico e civile.
Ma noi italiani non siamo nuovi al vecchio trucco delle leggi "cavallo di Troia" in cui, in mezzo a un certo numero di iniziative positive, viene nascosta la grande fregatura.
E il referendum turco, promosso dal partito fondamentalista di Erdogan, e' esattamente questo, visto che nelle riforme si nascondono tre insidie gravissime.
Prima di tutto, la riforma prevede che un parlamentare non possa essere rimosso dal suo ufficio se il suo partito viene dichiarato illegale.
E con questo Recep Tayyip Erdogan si e'messo al sicuro, visto che il suo partito sarebbe illegale, secondo le norme turche.
Ma non basta: le nuove riforme mettono magistratura ed esercito (cardini della vigilanza sulla laicita' dello Stato) nelle mani del potere politico, assicurando a Erdogan non solo che nessuno gli dia fastidio, ma anche due armi formidabili per il controllo del paese.
La Turchia e' ben avviata a diventare uno stato islamico come l'Iran, mentre gli euroburocrati stanno applaudendo al "passo in avanti".
Ma noi italiani non siamo nuovi al vecchio trucco delle leggi "cavallo di Troia" in cui, in mezzo a un certo numero di iniziative positive, viene nascosta la grande fregatura.
E il referendum turco, promosso dal partito fondamentalista di Erdogan, e' esattamente questo, visto che nelle riforme si nascondono tre insidie gravissime.
Prima di tutto, la riforma prevede che un parlamentare non possa essere rimosso dal suo ufficio se il suo partito viene dichiarato illegale.
E con questo Recep Tayyip Erdogan si e'messo al sicuro, visto che il suo partito sarebbe illegale, secondo le norme turche.
Ma non basta: le nuove riforme mettono magistratura ed esercito (cardini della vigilanza sulla laicita' dello Stato) nelle mani del potere politico, assicurando a Erdogan non solo che nessuno gli dia fastidio, ma anche due armi formidabili per il controllo del paese.
La Turchia e' ben avviata a diventare uno stato islamico come l'Iran, mentre gli euroburocrati stanno applaudendo al "passo in avanti".