<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> RE Range Extender con motore rotativo | Il Forum di Quattroruote

RE Range Extender con motore rotativo

che ve ne pare?

Mazda2: il prototipo RE Range Extender ha motore rotativo

La rinuncia ad una nuova automobile con motore rotativo non significa che Mazda non voglia proseguire gli investimenti su questo tipo di motore. Ecco quindi il prototipo Mazda2 RE Range Extender.
Il nuovo amministratore delegato Mazda ha recentemente smentito la possibilità di veder introdotta un?automobile con motore rotativo. ?Servono almeno 100.000 esemplari l?anno per rendere sostenibile il progetto da un punto di vista finanziario? spiegò Masamichi Kogai, precisando tuttavia che gli ingegneri alle sue dipendenze non avrebbero interrotto il percorso di ricerca e sviluppo. I tecnici stavano in quel periodo lavorando per definire i particolari della Mazda2 RE Range Extender, che l?azienda di Hiroshima sta presentando in queste settimane durante eventi riservati alla stampa di settore.
L?auto è ancora allo stato prototipale e si configura quale ibrido EREV. Adotta un motore rotativo (da appena 0.33 litri) con funzione di generatore, che alimenta le batterie quando il loro livello di carica è prossimo ad esaurirsi. L?unità termica sviluppa 26 CV ed è posizionata all?anteriore, mentre invece il motore elettrico garantisce 102 CV. Le batterie sono invece agli ioni di litio e trovano posto sotto il pavimento, mentre il serbatoio del carburante misura 10 litri. Questo elemento non impedisce all?utilitaria giapponese di garantire un?autonomia pari a circa 200 chilometri.
Le emissioni corrispondono invece a 15 g/km di CO2, mentre l?accelerazione 0-100 km/h viene portata a termine in 10.8 secondi. La RE Range Extender pesa circa 1.300 chili, 200 dei quali rappresentano l?aggravio del range extender e delle batterie (entrambi pesano circa un quintale).


http://www.autoblog.it/post/311131/mazda2-il-prototipo-re-range-extender-ha-motore-rotativo
 
non so. a me il rotativo è sempre parso interessante. purtroppo sembra avere dei limiti quasi insormontabili. più che altro a livello di emissioni.
Spero un giorno di vederlo effettivamente utilizzato su auto di tutti i giorni.
 
XPerience74 ha scritto:
Le batterie sono invece agli ioni di litio e trovano posto sotto il pavimento, mentre il serbatoio del carburante misura 10 litri. Questo elemento non impedisce all?utilitaria giapponese di garantire un?autonomia pari a circa 200 chilometri.

Mah..... scritta così io capisco che l'autonomia complessiva è di 200 km. Se è così, per un EREV mi pare una vera fetecchia
 
Se proprio mi devo portare dietro 200 kg di roba in più spererei di farlo per un motivo serio: almeno 500 km di autonomia.
Sinceramente penso che la generazione dell'energia a bordo, con un pacco batteria di dimensioni relativamente piccole e con l'aiuto di un qualche sistema più efficiente ed efficace della batteria nel carica/scarica per gestire bene i transitori, sia una soluzione più intelligente di quella del prelevamento dell'energia elettrica dalla rete.
Immagino che un generatore ottimizzato possa avere dei rendimenti decisamente interessanti se già un motore come quello dell'HSD di Toyota arriva al 38% di efficienza....

Ciao.
 
chiaro_scuro ha scritto:
Se proprio mi devo portare dietro 200 kg di roba in più spererei di farlo per un motivo serio: almeno 500 km di autonomia.
.

più che altro, si parla di 200 km con un serbatoio da 10 litri, che è già la prestazione normale non dico delle ibride HSD, ma di qualsiasi turbodiesel di pari segmento.
 
non ho capito una cosa. Batterie e rotativo portano 200 kg in più...quindi al posto di un normale motore, con il pacco al litio e un 0.33 rotativo cresce il peso?
Significa che il motore termico più il cambio, i differenziali ecc...pesano MENO di un motore elettrico a presa diretta, un pacco batterie ed un motorino wankel?
Questo non è progresso :rolleyes:
 
bellafobia ha scritto:
non ho capito una cosa. Batterie e rotativo portano 200 kg in più...quindi al posto di un normale motore, con il pacco al litio e un 0.33 rotativo cresce il peso?
Significa che il motore termico più il cambio, i differenziali ecc...pesano MENO di un motore elettrico a presa diretta, un pacco batterie ed un motorino wankel?
Questo non è progresso :rolleyes:

Affermazioni assolute, fatte un po' a spanne, condite dal calcolo del fornaio sul sacchetto del pane.

La RE range extender (derivata dalla Mazda 2) pesa 1300 kg, quindi un peso paragonabile a quello di una normale auto a motore termico.

Per me per un'elettrica con batterie e range extender costruita con materiali non esotici e' progresso eccome.
 
a_gricolo ha scritto:
Jambana ha scritto:
Per me per un'elettrica con batterie e range extender e' progresso eccome.

Anche per me, ma non con un consumo di 5 l/100 km

L'articolo non da' informazioni fondamentali: non specifica l'autonomia in elettrico, quella aggiuntiva fornita dal range extender, i KWh della batteria.

Il tuo calcolo mi sembra sbagliato:, mi pare che tu divida l'autonomia di 200 km (che secondo me per com'e' scritta dovrebbe essere quella data dalle sole batterie, senza far intervenire il motorino) per i 10 litri del serbatoio: se fosse cosi' l'auto lavorerebbe sempre e solo col range extender (quindi con autonomia batterie zero, assurdo) e i valori di CO2 sarebbero molto maggiori di quelli dichiarati.

Detto questo, anch'io mi interrogo sul rendimento effettivo del motorino rotativo, che potrebbe essere il suo tallone d'Achille, mentre i vantaggi sono la compattezza e la leggerezza. Anche nel peso c'e' qualcosa che non mi torna: un Wankel da 330 cc ha le dimensioni di un motore (piccolo) da scooter. Credo che per dirimere la questione sia necessario leggere altri articoli, magari un po' piu' precisi.
 
Jambana ha scritto:
Il tuo calcolo mi sembra sbagliato:,

Infatti, se leggi il mio primo post in questa discussione, ho premesso "scritto così capisco che...", proprio perchè l'articolo è scritto coi piedi (neanche google translator dal rumeno produce un testo del genere). Però da qualche parte mi pareva di aver letto proprio di un consumo di 4,5 l/100 km, che lasciava perplesso l'autore. Se lo ritrovo lo posto
 
http://www.ecomotori.net/_/ecocarburanti/ibride/mazda2-ev-range-extender-la-seconda-giovinezza-r4094

Ecco, qui si capisce meglio, e messa così ha tutto un altro senso (cioè, un'elettrica come dovrebbe essere). Resto perplesso anch'io sul wankel, per girare a regime costante avrei preferito un diesel. Ma se hanno risolto i problemi di consumo di olio, magari va bene....
 
Jambana ha scritto:
bellafobia ha scritto:
non ho capito una cosa. Batterie e rotativo portano 200 kg in più...quindi al posto di un normale motore, con il pacco al litio e un 0.33 rotativo cresce il peso?
Significa che il motore termico più il cambio, i differenziali ecc...pesano MENO di un motore elettrico a presa diretta, un pacco batterie ed un motorino wankel?
Questo non è progresso :rolleyes:

Affermazioni assolute, fatte un po' a spanne, condite dal calcolo del fornaio sul sacchetto del pane.

La RE range extender (derivata dalla Mazda 2) pesa 1300 kg, quindi un peso paragonabile a quello di una normale auto a motore termico.

Per me per un'elettrica con batterie e range extender costruita con materiali non esotici e' progresso eccome.
la mazda 2 1.3 benzina pesa 1.000 kg...questa pesa il 30% in più.
L'idea del rotativo come RE è buona ma mi chiedo SEMPRE il senso economico di quest'auto che dovrà competere (nella realtà) con "normali" auto trasformate a gas bene meno costose o con altri sistemi ibridi (vedi toyota).
Quello che volevo dire con il mio post precedente è che mi sembra "strano" che un'auto ibrida seriale di questo genere pesi sempre parecchio di più (il 30% non è poco) di una tradizionale.
 
http://www.omniauto.it/magazine/25031/mazda2-ev-range-extender-elettrica-e-rotativa

il punto forte di tale abbinamento sembrerebbe per lo più trovarsi nella parte termica, ed in tal caso con il ruolo/funzione di generatrice di corrente, la quale unità si caratterizza/distingue per la sua certa esiguità tanto negli ingombri, quanto nei pesi ... idem per la cilindrata ... quindi dovrebbe pertanto avere basse inerzie/assorbimenti e contribuire quindi all'efficienza complessiva ...

oltre che, considerando che la stessa lavora a regimi fissi e prestabiliti, potrebbe (finalmente?) per giunta rappresentare una certa "garanzia" in termini di affidabilità ... a differenza, invece, del suo impiego "a briglie sciolte"...

d'altronde anche il gruppo vw starebbe puntando ad una cosa del genere ... evidentemente ...

vedremo ...

EDIT
 
a_gricolo ha scritto:
Jambana ha scritto:
Per me per un'elettrica con batterie e range extender e' progresso eccome.

Anche per me, ma non con un consumo di 5 l/100 km

Considera che quella dovrebbe essere una situazione che non si verifica tutti i giorni.
In linea di massima, dovresti fare gran parte della percorrenza in elettrico con la corrente della spina.

Se è tutto come dicono non mi sembra malaccio. L'unica cosa è che non capisco cosa gli costa mettere un serbatoio da 20 litri.
 
renatom ha scritto:
Se è tutto come dicono non mi sembra malaccio. L'unica cosa è che non capisco cosa gli costa mettere un serbatoio da 20 litri.

Se è come ho capito dall'altro link (da quello di apertura non si capisce una fava), ci sono 20 kWh di batterie plug-in che dovrebbero assicurare più o meno l'autonomia di una Zoe, più il wankel da 330 cc che entra a 2000 RPM costanti quando la carica delle batterie scende al 50%. Ecco, qui forse l'intervento del RE è troppo anticiapto, ma magari si può disabilitare..... non so, però certamente sarebbe molto più fruibile rispetto a un elettrica pura
 
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