Quando si parla di mezzi pubblici facciamo tutti i soliti appelli perchè il servizio venga migliorato e perchè chi può lasci la macchina in garage e usi i mezzi,eliminando parte del traffico dalle strade.
Sicuramente la colpa del fatto che il trasporto pubblico non funziona in molte nostre città è da attribuire a vari fattori : la poche corse,lo stato dei mezzi,gli scioperi...
Ma anche i passeggeri,o i potenziali passeggeri,ci mettono del loro.
Innanzitutto moltissime persone rifiutano di usare i mezzi pubblici perchè non vogliono rinunciare alla comodità e all'indipendenza dell'auto di proprietà.
E poi parte di coloro che usano i mezzi fanno il possibile per evitare di pagare,cosa che a lungo andare farà si che la qualità del servizio diminuisca ulteriormente.
Insomma a conti fatti chi prende l'autobus?
Gli anziani e chi non ha la patente.
Nella seconda categoria rientrano gli studenti che non hanno ancora l'età per guidare che li usano per andare a scuola e tornare a casa.
Ma in certi casi proprio i ragazzini secondo me rappresentano un forte limite alla diffusione dell'uso dei mezzi pubblici.
Oggi non sono salito su un autobus ma sono passato a piedi davanti a una fermata,all'andata e al ritorno.
C'era un gruppetto di ragazzi sui 14 anni che aspettava l'autobus che stava facendo di tutto per far passare la voglia di usare i mezzi pubblici agli altri.
Urlavano,si rincorrevano,litigavano...
Al punto che una passeggera seduta alla fermata in attesa dello stesso autobus sembrava visibilmente stufa di sentire tutto quel rumore.
Al ritorno,5 minuti dopo,l'autobus si stava fermando e il gruppetto di casinisti si accingeva a salire,sempre con il solito sottofondo di urla e imprecazioni.
Io ammetto di avere pochissima pazienza però credo che potendo scegliere avrei preferito andare a piedi piuttosto che salire su quell'autobus e viaggiare anche solo per un quarto d'ora.
Mi chiedo ma in certi casi non sarebbe possibile farli scendere?
Appurato che il loro comportamento infastidisce gli altri passeggeri sarebbe bello secondo me se l'autista fosse autorizzato a fermare l'autobus e invitarli a scendere,a costo di chiamare i vigili come si fa quando un passeggero è senza biglietto ma si rifiuta di scendere.
Per forza che i bus girano quasi sempre vuoti lontano dagli orari di entrata e uscita da scuola,se oltre a pagare tanto e doversi accontentare di poche corse i passeggeri devono essere costretti a sopportare la maleducazione di gruppi di 8 o 10 giovanissimi allora almeno nelle piccole città,in cui le distanze sono contenute e il traffico non è un dramma,la gente preferirà sempre andare a piedi o usare l'auto potendo scegliere.
Sicuramente la colpa del fatto che il trasporto pubblico non funziona in molte nostre città è da attribuire a vari fattori : la poche corse,lo stato dei mezzi,gli scioperi...
Ma anche i passeggeri,o i potenziali passeggeri,ci mettono del loro.
Innanzitutto moltissime persone rifiutano di usare i mezzi pubblici perchè non vogliono rinunciare alla comodità e all'indipendenza dell'auto di proprietà.
E poi parte di coloro che usano i mezzi fanno il possibile per evitare di pagare,cosa che a lungo andare farà si che la qualità del servizio diminuisca ulteriormente.
Insomma a conti fatti chi prende l'autobus?
Gli anziani e chi non ha la patente.
Nella seconda categoria rientrano gli studenti che non hanno ancora l'età per guidare che li usano per andare a scuola e tornare a casa.
Ma in certi casi proprio i ragazzini secondo me rappresentano un forte limite alla diffusione dell'uso dei mezzi pubblici.
Oggi non sono salito su un autobus ma sono passato a piedi davanti a una fermata,all'andata e al ritorno.
C'era un gruppetto di ragazzi sui 14 anni che aspettava l'autobus che stava facendo di tutto per far passare la voglia di usare i mezzi pubblici agli altri.
Urlavano,si rincorrevano,litigavano...
Al punto che una passeggera seduta alla fermata in attesa dello stesso autobus sembrava visibilmente stufa di sentire tutto quel rumore.
Al ritorno,5 minuti dopo,l'autobus si stava fermando e il gruppetto di casinisti si accingeva a salire,sempre con il solito sottofondo di urla e imprecazioni.
Io ammetto di avere pochissima pazienza però credo che potendo scegliere avrei preferito andare a piedi piuttosto che salire su quell'autobus e viaggiare anche solo per un quarto d'ora.
Mi chiedo ma in certi casi non sarebbe possibile farli scendere?
Appurato che il loro comportamento infastidisce gli altri passeggeri sarebbe bello secondo me se l'autista fosse autorizzato a fermare l'autobus e invitarli a scendere,a costo di chiamare i vigili come si fa quando un passeggero è senza biglietto ma si rifiuta di scendere.
Per forza che i bus girano quasi sempre vuoti lontano dagli orari di entrata e uscita da scuola,se oltre a pagare tanto e doversi accontentare di poche corse i passeggeri devono essere costretti a sopportare la maleducazione di gruppi di 8 o 10 giovanissimi allora almeno nelle piccole città,in cui le distanze sono contenute e il traffico non è un dramma,la gente preferirà sempre andare a piedi o usare l'auto potendo scegliere.