99octane ha scritto:
Aveva detto al suo fidanzato, preoccupato che si recasse alla manifestazione "Vale la pena di andarci, anche se mi ammazzano".
Forse una di quelle frasi che si dicono nel fervore di quell'eta', in cui sotto sotto ci si ritiene tutto sommato immortali. O forse no.
Non lo sapremo mai. I "guardiani" non hanno esitato a far tirare sui manifestanti con cecchini appostati nelle finestre (come mostrato in un video qualche giorno fa), dopo aver ammesso brogli per 3 milioni di voti che, pero', a quanto pare "sono irrilevanti" (e se lo dicono loro, meglio crederci, o si finisce male).
Sicuramente gli iraniani sembrano averne abbastanza degli ayatollah.
E in tutto cio' l'occidente che fa?
Nicchia. Dice no, ma non troppo forte, sia mai che poi ci sentono.
Non so ma sento odore di "freedom house"

simpatica associazione noprofit capeggiata dalla CIA/NSA che ultimamente si è imposta nelle ex republiche sovietiche con le rivoluzioni colorate (Ucraina, Georgia, Estonia/Lituania/Lettonia)
Si parla di brogli.... non ho visto un casino del genere quando ci sono stati i brogli nelle elezioni USA x Bush (nel 2000 in Florida e nel 2004 in Ohio) ma si sa loro sono bravi e belli
Non ho visto un casino del genere quando la scorsa estate Israele bombardava la popolazione palestinese col fosforo bianco...
2 pesi, 2 misure? i bimbi palestinesi o afgani non valgono niente?
ma si sa che noi occidentali portiamo democrazia (con milioni di morti, ma questo è un dettaglio secondario) per difendere i nostri interessi commerciali
vuoi vedere che alla fine ci scapperà un altro "incidente" come quello del Golfo del Tonchino??
Saluti, Stefano