qui si parrà la tua nobilitate:jazz hybrida,quale futuro?

[emart]

Finalmente con una vera utilitaria l'hybrido entra sul terreno che gli compete con una macchina da grandi numeri( relativamente ai numeri di honda) e non con proposte per saggiare il mercato, come erano e sono prius & co.vuoi per la linea troppo caratterizzata dalle esigenze aerodinamiche, vuoi per il target troppo elevato (lexus) o troppo settoriale(CRZ).
In altre parole se la cosa funzionerà,Honda potrà dire che la scommessa di puntare sull'hybrido è sulla buona strada per essere vinta,se non funzionerà i responsabili della scelte strategiche non potranno rifugiarsi nel discorso che l'auto era un modello particolare( come lo sono le sue progenitrici) che il mercato non ha capito.
Le due grane principali sono il prezzo e il peso in più da portarsi dietro, che su cifre rispettivamente di 12/14.000 euro e 9/11 quintali incideranno inevitabilmente per una sostanziosa percentuale, penalizzando l'uno la competitività, l'altro l'effettivo contenimento dei consumi e delle emissioni.
La domanda è:su 100 jazz vendute, quante dovranno essere hybide per poter brindare al successo?
Speriamo bene.

 

[gamocche]

Il listino attuale va da 12.500 a 18.800 euro. Va effettivamente capito il prezzo della Hybrid (ottimisticamente a partire da 17.500?). Se così fosse, a fronte di un consumo ridotto, di un'auto euro 5, e di una sana vena ecologica, il possibile acquirente potrebbe essere spinto a voler spendere un migliaio di euro in più rispetto al classico VTEC: quindi buona parte della fetta motorizzata 1.4, potrebbe migrare verso la versione ibrida, mentre l'acquirente della versione 1.2, rimarrà tale.
Se il prezzo, come temo, sarà intorno ai 19.000, la quota si ridurrà parecchio.
Credo che Honda però sia interessata a prendere quei clienti, che non avrebbero mai preso in considerazione una Jazz.

 

[boosook]

A mio parere già c'è un errore nella strategia: proporre come ibrida solo una versione top di gamma per quanto riguarda le dotazioni. Il rischio è appunto di relegare l'ibrido in una fascia di prezzo comunque elevata, dove rimarrà comunque un fenomeno di nicchia dedicato a chi è disposto a spendere più di 15000 euro per un'utilitaria.
Invece sarebbe stato meglio vedere almeno un allestimento relativamente economico. Quello a cui i costruttori devono arrivare è inserire l'ibrido in ogni allestimento, anche quelli base, solo così potrà diffondersi.

 

[GuguLeo]

Un momento! Insieme ad Auris questa Jazz è la prima ibrida di segmento di larga diffusione a condividere lo stesso corpo vettura con motorizzazioni "tradizionali". Prius, Insight e CRZ esistono solo ibride.

Per la prima volta sarà possibile calcolare un punto di pareggio di convenienza per come si fa già tra benzina e diesel. Cosa ne verrà fuori? Probabilmente che la versione ibrida non è mai conveniente rispetto alla benzina o alla (Auris) diesel, e il rischio grosso è che si presti il fianco a stroncature clamorose che potrebbero coinvolgere l'intera idea di ibrido anche senza pensare a complottismi particolari.

Quindi cade l'intera motivazione all'acquisto di una Jazz ibrida? Non è detto. Esiste una tipologia di clientela per la quale la stretta convenienza economica è secondaria rispetto ad altri aspetti (entro certi limiti ovviamente), ed è disposta a spendere qualcosa in più pur di - chessò - essere più rispettosa per l'ambiente, avere un oggetto di tendenza (?), avere un oggetto tecnologicamente "nuovo". Persone per le quali CRZ è troppo estrema e Insight troppo "diversa". Persone che spesso acquistano vetture full-opt e piene di gadgets.

Totally IMHO of course!

 

[|Mauro65|]

Quindi cade l'intera motivazione all'acquisto di una Jazz ibrida? Non è detto. Esiste una tipologia di clientela per la quale la stretta convenienza economica è secondaria rispetto ad altri aspetti (entro certi limiti ovviamente), ed è disposta a spendere qualcosa in più pur di - chessò - essere più rispettosa per l'ambiente, avere un oggetto di tendenza (?), avere un oggetto tecnologicamente "nuovo". Persone per le quali CRZ è troppo estrema e Insight troppo "diversa". Persone che spesso acquistano vetture full-opt e piene di gadgets. Totally IMHO of course!

Condivido, e mi viene da pensare che in Honda abbiano fatto proprio questo ragionamento. Tra l'altro, non sappiamo quali siano i reali maggiori costi di un ibrido (pare altini), ma sappiamo che le Case hanno notevolissimi margini sugli optional e sulle versioni "top". Potrebbe quindi essere che mettendo l'ibrido su una verisione più costosa riescano a mascherare in parte il surplus di prezzo.
Da parte mia, il prossimo step è, per l'uso urbano, una vettura totalmente elettrica, ma attendo che si abbassino i prezzi (attualmente si parla di 20 - 25 mila euro per una city car, il che mi pare francamente eccessivo)
Lamps

 

[albelilly]

se puo servire alla discussione, ieri ho partecipato alla conferenza stampa indetta dall'importatore Toyota per il lancio in Svizzera dell' Auris ibrida ed ho avuto anche occasione di provarla.

Quanto alla vettura stessa, a parte la sua banalità estetica ( IMHO), "sotto la pelle" è praticamente una Prius semplificata, il funzionamento (sarà forse perchè è la prima ibrida che guido) è davvero sorprendente: fino a 50km/h, su stada piana e fintanto la carica delle batterie lo permette, si viaggia solo "elettrici" quando si ha bisogno di maggior spunto basta premere il pedale del gas e la macchina accelera supportata dal motore a benzina che si "innesta" SENZA che ce ne si accorga, si avverte solo l'accelerazione (ottima) e sul cruscotto appare il flusso di potenza che oltre a produrre movimento, ricarica anche le batterie.

Per inciso mi chiedo dove finisce tutta la cura che ci mettiamo noi "vecchietti" nel far scaldare il motore prima di sollecitarlo...qui il motore se schiacciamo a fondo si accende da solo e schizza anche da freddo immediatamente da zero a 6000 giri....boh

In rilascio "il benzina" si spegne e l'inerzia ricarica le batterie.
la vettura è davvero piacevole da guidare, a mio parere, a parte le caratteristiche che l'accomunano alla normale versione a benzina, i difetti principali sono il prezzo "da pionieri dell'energia alternativa" ed il bagagliaio che, per far spazio alle batterie, si è ridotto alla metà.
Quanto alla Jazz, dato che Honda e Toyota si rincorrono, penso proprio che la strada sia la stesssa: auto molto cara, buona guidabilità, bagagliaio (vanto dell'attuale Jazz) ridotto ai minimi termini.
La mentalità della gente (e tavolta anche il portafoglio...), perlomeno in Italia, non è ancora pronta ad "assorbire" un prezzo tanto elevato (perchè molto più elevato del 1,4 sarà..) in nome dell'ecologia e dell'ipotetico risparmio energetico.
Certo, se ci fossero dei "robusti" incentivi statali se ne potrebbe parlare....

 

[Mark0]

Per inciso mi chiedo dove finisce tutta la cura che ci mettiamo noi "vecchietti" nel far scaldare il motore prima di sollecitarlo...qui il motore se schiacciamo a fondo si accende da solo e schizza anche da freddo immediatamente da zero a 6000 giri....boh

No, non c'è problema. La Prius provvede diligentemente a far scaldare il termico, quando serve, dopo pochi secondi dall'accensione.
I 6000 giri poi, penso non possa raggiungerli mai! E' che anche solo 3000, rispetto al regime a cui gira di solito fanno impressione; al silenzio ci si abitua presto, tanto che quando fa il rumore che fanno le solite macchine, sembra che ne faccia chissà quanto. Lo stesso "effetto" lo fa anche l'Insight: di solito il rumore del climitizzatore copre quello del motore.

Per la questione prezzo dell'Insight Hybrid, un fattore mitigante credo potrà essere il fatto che ci si ritrova anche un cambio CVT, che come optional probabilmente i suoi 800-1000 Euro potrebbe valerli (non ricordo di preciso quanto fosse la differenza nella prima serie di Jazz che lo prevedeva). Tra l'altro, in un auto con vocazione dichiaratamente cittadina, il CVT ci sta benissimo e qualcuno che sa il fatto suo potrebbe considerarlo un parametro importante per la scelta dell'auto.