<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> questo benedetto congiuntivo.... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

questo benedetto congiuntivo....

Sinceramente, trovo che dire "spero che guarisci presto" non sia così terrificante rispetto a "spero che tu guarisca presto", soprattutto se in una conversazione o una mail informale. L'importante è saperlo e anche accettarlo.
 
Sinceramente, trovo che dire "spero che guarisci presto" non sia così terrificante rispetto a "spero che tu guarisca presto", soprattutto se in una conversazione o una mail informale. L'importante è saperlo e anche accettarlo.
Dipende da chi lo dice: insegnanti, giornalisti, giudici ecc. devono conoscere la lingua italiana e usarla propriamente. Non mi scandalizzo che un Lapo qualunque non sappia usare i congiuntivi.
 
Dipende da chi lo dice: insegnanti, giornalisti, giudici ecc. devono conoscere la lingua italiana e usarla propriamente. Non mi scandalizzo che un Lapo qualunque non sappia usare i congiuntivi.

Pienamente d'accordo. Preciserei, dipende da chi lo dice e in quali occasioni. E anche il COME non usare il congiuntivo ha la sua importanza: preferisco una frase del tutto scorretta ma scorrevole come "bastava che mi telefonassi" piuttosto che una mezza giusta come "bastava che mi avessi telefonato" perchè a quel punto metto anche il condizionale all'inizio e la faccio giusta.... Lo so, la crusca nel caffelatte fa male :p
 
povero congiuntivo, figlio di nessuno, neppure l'Accademia della Crusca lo difende più :(
Lo difendono eccome, ma allo stesso tempo mettono in cattiva luce i cavalieri neri del congiuntivo, quelli per cui se ti capita di parlare con la cassiera e sbagliare congiuntivo ti saltano al collo etichettandoti come ignorante, ma è solo gente frustrata.
 
Sinceramente, trovo che dire "spero che guarisci presto" non sia così terrificante rispetto a "spero che tu guarisca presto", soprattutto se in una conversazione o una mail informale. L'importante è saperlo e anche accettarlo.


Qui, mi spiace, ma ce' una regola ben precisa
( pur restando io uno che non fa appunti ).
Ci sono alcuni verbi che portano il congiuntivo,
e sperare ( edit ) e' uno di questi.
 
Ultima modifica:
Intendo dire " Italiano di Manzoni ", per dire molto corretto.
Intendo dire " Italiano di Di Pietro " per il contrario
Ergo.
Se Razzi venisse qui e dicesse le sue scemenze in Italiano di Manzoni
sarebbe preferibile o meno, rispetto ad un arguto e salace contadino Toscano, ma semianalfabeta?

Sono le stesse opzioni di prima, vorresti farmi scegliere tra carote e cetrioli come fossero uguali o intercambiabili. :D
Se mi dici meglio un Razzi sintatticamente corretto o quello sconclusionato, a parità di demenza preferisco quella corretta. Qualcosa di buono, anche se in fondo in fondo, è sempre meglio che nulla di buono.
 
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