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Questione

Fancar_ ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
Le 2 macchine che si scontrano frontalmente procedono entrambe a 50 e le velocità vanno sommate.....100km/h

Il muro...opponendosi all'auto e non arretrando equivale ad un'auto di massa analoga e con la stessa velocità di segno opposto alla vettura.

...solo che a differenza dell'altra auto, probabilmente non si deforma.
 
belpietro ha scritto:
in teoria l'urto contro barriera indeformabile dovrebbe arrestare istantaneamente il corpo.
dissipando quindi su di esso l'energia cinetica posseduta

la stessa cosa dovrebbe accadere nell'urto perfettamente assiale tra due corpi aventi stessa massa e stessa velocità.

in teoria.

:thumbup:
 
Gully- ha scritto:
Dunque... le auto di oggi tendono ad assumere comportamtenti di urto anaelastico, cioè assorbire energia nella distruzione e restare più attaccate possibile. La cosa opposta avviene per esempio quando si scontrano due palline da biliardo. Nel caso di due palline da biliardo, (analogo a due auto di anni fa, molto rigide, che non si distruggono), la forza d'impatto trasmessa sarà maggiore. Questo succede perchè se scontriamo due auto di uguale massa e velocità, ma di capacità di deformazione diverse le cose cambiano. Prendiamo l'auto A, rigida e indeformabile, e l'auto B, moderna ed estremamente deformabile. Le due auto hanno stessa massa e stessa velocità (sono questi i fattori che contano in caso di urto). Le impattiamo contro un muro di cemento armato (ostacolo fisso che non si muove). L'energia che hanno le due auto prima dell'urto è uguale. La macchina rigida rimbalzerà e nel momento dell'impatto e subito dopo, avrà di nuovo la stessa energia di prima. La macchina B dopo l'urto avrà invece l'energia prima dell'impatto meno l'energia che è andata sprecata nella deformazione dell'auto.
A livello pratico se no schiantiamo un'auto tipo A contro un muro, questa rimane quasi intera e rimbalza indietro con una certa velocità. Se mandiamo un'auto B contro lo stesso muro, questa rimbalza con velocità molto inferiore, addirittura = a zero nel caso si distrugga molto.
Motivo per il quale una volta si diceva &quot;l'auto si è fatta quasi niente, ma lui è morto&quot; e ora si dice &quot;l'auto è distrutta, ma lui non si è fatto niente&quot; L'energia da qualche parte deve andare!

Ora se consideriamo due auto di uguale massa, uguale velocità, e uguale capacità di deformazione, queste avranno un tipo di urto in base a questi parametri. Se esse hanno grande capacità di deformazione e bassa velocità, all'impatto tutta l'energia viene assorbita dal solo deformarsi delle lamiere e le due auto rimangono attaccate. Se la velocità o la massa sono maggiori, e la capacità di deformazione bassa, le auto dopo l'impatto rimbalzeranno e torneranno indietro con una velocità tanto maggiore quanto maggiore era l'energia iniziale d'impatto.

Queste ipotesi sono fatte considerando due sfere, o comunque due auto identiche bilanciate che si scontrano perfettamente frontali. Due auto non frontali, o che si scontrano in diversa maniera, incide soprattutto sul fattore deformabilità.

Voglio sottolineare che quello che conta innanzitutto in un urto è massa*velocità.
I crash test sono eseguiti tra auto uguali, o auto contro muro. I punteggi che ne derivano ti danno il grado di sicurezza proporzionato alla massa e grado di dissipazione energetico nell'urto (deformabilità).
Però se ci si scontra contro un hummer o un camion o un suv, ricodiamoci in primis massa*velocità. Se io sono dentro un'utilitaria devo affidarmi alla grande capacità si assorbimento dell'urto delle mie lamiere.

Per quanto riguarda la violenza dell'urto, per cui le energie in gioco, è tanto più alta quanto è alta la massa e la velocità dei due veicoli. Due hummer che si scontrano a 50kmh, anche se gli effetti non sono gravi, portano in gioco un'energia molto maggiore di due punto.
Se voglio far più male ad un suv che mi sta venendo addosso, devo accelerare, ma in questo modo aumenta l'entità dell'urto, dell'energia in gioco, ed è facile che lui sia comunque in grado di averne di più o di assorbirne di più. Pertanto non è una gran mossa.

Un buon paragone per capire gli urti, è guardare una partita di rugby. I giocatori che devono impattare da fermi sono più grossi (piloni, massa maggiore, velocità minore). I giocatori che giocano a largo, si prendono sempre 10metri per prendere velocità prima dell'impatto (massa*velocità).

Ora non mi ricordo esattamente il quesito. Però se la 145 a 50km/h si deforma 10, se la mandiamo contro un muro (presumo indeformabile, cioè massa&gt&gt145), questa si distrugge 50. Se scontriamo due 145, a 50km/h si distruggono 50 tutte e due. La distruzione totale è 100, cioè il doppio essendo coinvolta il doppio della velocità nell'urto.
Quindi si deformano tutte e tre lo stesso modo. (se fossero sfere di eguale massa, velocità, capacità di assorbimento). Questo considerando la deformazione proporzionale alla velocità. Ora non mi ricordo più se c'era questa opzione. Magari ho fatto qualche errore clamoroso. Sono un po' fuso in questi giorni e potrebbe essere! :D

Risposta esatta! :thumbup:
 
Fancar_ ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
Le 2 macchine che si scontrano frontalmente procedono entrambe a 50 e le velocità vanno sommate.....100km/h

Il muro...opponendosi all'auto e non arretrando equivale ad un'auto di massa analoga e con la stessa velocità di segno opposto alla vettura.

Giusto. Tutte e tre le macchine hanno lo stesso danno.
:thumbup:
 
niky2010 ha scritto:
loopo ha scritto:
niky2010 ha scritto:
loopo ha scritto:
franco58pv ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
e ti rispondono pure per un post del genere? :)

in effetti :D

...........troppo facile vero? :D
ho vinto qualche cosa?

Si, 7 punti d´astronauta.
Pensavo peggio.

Invece no. Li raccogliamo. Con 25 si riceve un paio di lenti a contatto, questi poi li doniamo a Marchionne, cosi almeno riesce a vedere i suoi occhiali.. :D
 
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