Ciao a tutti,
ecco, vorrei condividere con voi le mie sensazioni di qualche anno fa, quando ero un ragazzotto...tutto ebbe inizio nel 1979, quando fui portato a battesimo su un Alfasud bianca, e' celebre, su un ormai rovinatissimo video 8mm,l'entrata nel piazzale della chiesa da Alfista di mio zio e ancor più celebre il commento della mia amatissima e mai dimenticata Nonna " va pian disgrasia' !!"
Dopo l'Alfasud e' arrivata un'alfetta a gasolio ma non ho particolari ricordi, i ricordi iniziano più tardi quando sempre mio zio si compra una 33 quadrifoglio verde, prima serie, grigia metallizzata, di quella macchina ricordo i cerchi e il sound scoppiettante, quasi isterico ma fantastico.
Nel frattempo mio padre guida una Ritmo 60 bianca, a Lui, delle automobili proprio non e' mai interessato nulla, ad oggi guida un Panda jolly del '98 con all'attivo 160.000 km, Lui e' contento così...
Le cose cambiano nel '88 o forse nel '89, un pomeriggio di giugno mio zio mi preleva e mi dice che vuole farmi vedere una cosa, mi porta al concessionario Alfa ( ora Nissan) entriamo, andiamo nel retro e io rimango fulminato, Lei era li.
Blu metallizzato, minigonne, alettoncino dietro, una meravigliosa 75 TS, di quelle con gli interni di velluto grigio e il quadro strumenti con la numerazione arancio.
Non voglio tediarvi con avventure con quella macchina, ricordo quando si andava al salone del auto di Torino o al motor show a Bologna, so solo che ci mettevamo poco e lo zio era fisso in terza corsia a sfanalare come un forsennato, come si confà ad un vero Alfista.
Passano gli anni e per una fortunata coincidenza la 75 passa a mio Padre, e io non sono più un bimbo, la patente si avvicina, imparo con la sopracitata ritmo e mi affino con un bel pandino ( vedi sopra)
Ma desidero Lei e alla fine mio Padre cede ( dopo 2 anni di patente ) il primo giro lo faccio con il mio Vecchio che decreta che sono pronto, e te credo Papa' mica mi metto a fare il pirla con te al fianco...
La prima volta da solo la ricordo come se fosse ieri, l'odometro segava gia' 197.000 km, il motore prima di avviarsi faceva due o tre giri a vuoto e partiva con un fragoroso rombo per poi assestarsi al minimo con una cupa sinfonia mai più sentita, spesso mi fermavo nei parcheggi a sgasare per godere della meravigliosa melodia, la prima volta ho avuto paura e anche la seconda, avevo tra le mani un mostro, il mio sogno da adolescente, il mio testosterone meccanico.
Poi ci ho preso la mano e ho iniziato a guidare un pelo più sportivo, la prima volta che ho superato i 4000 giri mi e' preso un colpo, il sound da feroce si e' fatto demoniaco, non ho mai capito ( e non ho mai approfondito ) se era così originale o mio zio in qualche modo la tarocco'... Presi poi confidenza con la TP e con le rotonde, non aggiungo nulla, chi ha guidato una 75 sa di cosa parlo.. Mio Padre, dotato di un'ironia fuori dal comune obietto' che le gomme posteriori si erano consumate un po' troppo, io non accampata scuse, c'eravamo intesi.
Qui mi fermo, potrei raccontare nel dettaglio quell'anno con la 75... Che paura sulla pioggia !! e che stranezza, il Padre che guida l'auto del figlio e viceversa...e il Padre che a distanza di 14 anni guida ancora quel pandino.
Si, permettetemi di arrogarmi il diritto di poter dire di aver imparato a Guidare con un Alfa Romeo... Vorrei con tutto il cuore essere un Alfista anche oggi ma non posso permettermi un'auto storica, alternative non ne vedo, tutte le volte che in autostrada vedo il cartello "Arese" beh divento triste e arrabbiato, ma il ricordo di Lei mi fa tornare il sorriso
Buone Alfa a tutti
Andrea
Ps: maledetto me che uso iPad, scusate gli eventuali refusi e inesattezze
ecco, vorrei condividere con voi le mie sensazioni di qualche anno fa, quando ero un ragazzotto...tutto ebbe inizio nel 1979, quando fui portato a battesimo su un Alfasud bianca, e' celebre, su un ormai rovinatissimo video 8mm,l'entrata nel piazzale della chiesa da Alfista di mio zio e ancor più celebre il commento della mia amatissima e mai dimenticata Nonna " va pian disgrasia' !!"
Dopo l'Alfasud e' arrivata un'alfetta a gasolio ma non ho particolari ricordi, i ricordi iniziano più tardi quando sempre mio zio si compra una 33 quadrifoglio verde, prima serie, grigia metallizzata, di quella macchina ricordo i cerchi e il sound scoppiettante, quasi isterico ma fantastico.
Nel frattempo mio padre guida una Ritmo 60 bianca, a Lui, delle automobili proprio non e' mai interessato nulla, ad oggi guida un Panda jolly del '98 con all'attivo 160.000 km, Lui e' contento così...
Le cose cambiano nel '88 o forse nel '89, un pomeriggio di giugno mio zio mi preleva e mi dice che vuole farmi vedere una cosa, mi porta al concessionario Alfa ( ora Nissan) entriamo, andiamo nel retro e io rimango fulminato, Lei era li.
Blu metallizzato, minigonne, alettoncino dietro, una meravigliosa 75 TS, di quelle con gli interni di velluto grigio e il quadro strumenti con la numerazione arancio.
Non voglio tediarvi con avventure con quella macchina, ricordo quando si andava al salone del auto di Torino o al motor show a Bologna, so solo che ci mettevamo poco e lo zio era fisso in terza corsia a sfanalare come un forsennato, come si confà ad un vero Alfista.
Passano gli anni e per una fortunata coincidenza la 75 passa a mio Padre, e io non sono più un bimbo, la patente si avvicina, imparo con la sopracitata ritmo e mi affino con un bel pandino ( vedi sopra)
Ma desidero Lei e alla fine mio Padre cede ( dopo 2 anni di patente ) il primo giro lo faccio con il mio Vecchio che decreta che sono pronto, e te credo Papa' mica mi metto a fare il pirla con te al fianco...
La prima volta da solo la ricordo come se fosse ieri, l'odometro segava gia' 197.000 km, il motore prima di avviarsi faceva due o tre giri a vuoto e partiva con un fragoroso rombo per poi assestarsi al minimo con una cupa sinfonia mai più sentita, spesso mi fermavo nei parcheggi a sgasare per godere della meravigliosa melodia, la prima volta ho avuto paura e anche la seconda, avevo tra le mani un mostro, il mio sogno da adolescente, il mio testosterone meccanico.
Poi ci ho preso la mano e ho iniziato a guidare un pelo più sportivo, la prima volta che ho superato i 4000 giri mi e' preso un colpo, il sound da feroce si e' fatto demoniaco, non ho mai capito ( e non ho mai approfondito ) se era così originale o mio zio in qualche modo la tarocco'... Presi poi confidenza con la TP e con le rotonde, non aggiungo nulla, chi ha guidato una 75 sa di cosa parlo.. Mio Padre, dotato di un'ironia fuori dal comune obietto' che le gomme posteriori si erano consumate un po' troppo, io non accampata scuse, c'eravamo intesi.
Qui mi fermo, potrei raccontare nel dettaglio quell'anno con la 75... Che paura sulla pioggia !! e che stranezza, il Padre che guida l'auto del figlio e viceversa...e il Padre che a distanza di 14 anni guida ancora quel pandino.
Si, permettetemi di arrogarmi il diritto di poter dire di aver imparato a Guidare con un Alfa Romeo... Vorrei con tutto il cuore essere un Alfista anche oggi ma non posso permettermi un'auto storica, alternative non ne vedo, tutte le volte che in autostrada vedo il cartello "Arese" beh divento triste e arrabbiato, ma il ricordo di Lei mi fa tornare il sorriso
Buone Alfa a tutti
Andrea
Ps: maledetto me che uso iPad, scusate gli eventuali refusi e inesattezze