Quando si fanno "prove" e si stilano classifiche serrate... occorrerebbe essere precisi. Invece, ci sono molte "imprecisioni": gommature sensibilmente diverse, auto inesistenti (penso non solo alla clio ma anche alla yaris senza clima), versioni speciali per consumi/emissioni (peugeot), allestimenti diversissimi, tanto che i prezzi finali delle vetture sono inconfrontabili.
In più, molte cose son presentate male, vedi lista accessori che non appartiene, come sarebbe logico e come il 50% dei lettori penserà, alle versioni presentate ma fa riferimento alle versioni ultra-base per elaborare il "prezzo quattroruote" (che senso ha?).
E la prova capacità bagagliaio? La clio arriva seconda ma come cubatura è uguale alla Fiesta che arriva sesta. Solo perché gli oggetti scelti entrano meglio nelle forme più regolari della clio ma... cambiando oggetti (dagli scatoloni alle bottiglie) la classifica sarebbe cambiata. Che senso ha? Bastava mettere la cubatura aggiungendo, a fianco, un più o un meno per sottolineare la forma più o meno regolare del bagagliaio (chiaramente, se è regolare è meglio sfruttabile).
E il comfort? I parametri sono sono i soliti (comfort sospensioni e rumorostà (con tanto di grafico) ma sono "rumorosità", la generica voce "relax di guida" non supportata da dati, "facilità d'uso comandi" (cosa poco sensata dato che parliamo di auto del segmento B molto semplici tanto che chi le possiede da 2 settimane e dunque non è un tester improvvisato come loro sa già come funziona tutto e come trovare i pochi tasti alla cieca. Tale voce aveva senso su segmenti D e E) e "posizionamento oggetti" che dovrebbe riferirsi alla praticità d'uso quotidiana ma per quello allora la yaris col suo bauletto scorrevole e le misure più contenute doveva ottenere molti più punti (ma questi parametri non vengono considerati).
Insomma... è una prova fatta coi piedi, che stila una classifica altrettanto fatta coi piedi (in puro stile 4ruote degli ultimi anni). Le uniche cose che emergono leggendo bene l'articolo sono quelle che tutti quelli che conoscono un pò di auto sanno: che i nuovi 1.6 tdi consumano poco e son poco rumorosi, che la clio ha un'equipaggiamento ammazzatutti, che la fiesta è reattiva e piacevole da guidare, così come la Punto. E questo è vero ma... son cose di buon senso e c'entrano ben poco con la classifica finale che appare lacunosa, artificiosa e dunque assurda.
Una rivista credibile quando presenta classifiche finali dovrebbe prestare più attenzione e più cura a quello che si fa. Altrimenti meglio che si limiti a trasferire le impressioni generali e di guida che, come ho detto prima son condivisibili ma molto generiche e di certo non adatte/sufficienti se usate come metro di giudizio.